Quando ero un po’ più giovane e gli alberi erano un po’ più verdi e le ragazze un po’ più magre… Molto tempo fa questi ragazzi facevano quello che oggi chiamiamo “radiatori per armature”. La loro esperienza è molto intensa! E circa sette anni fa il marchio Ambient Acoustics di Kiev ha messo in produzione monitor professionali in base all’impressione dell’orecchio individuale. Ho già ascoltato alcuni modelli di questo marchio: AM2, AM4 e AM6. Incontrarsi per poco tempo ha lasciato nella mia memoria molte emozioni! Diversi anni dopo decisi di ripetere il piacere e ordinai una versione personalizzata di AM5 LAM ad Ambient Acoustics Laboratories per il mio amato. Non me ne pento nemmeno un po’!
Monitor intracanalari AM5 LAM
Specifiche
Trasduttori di tipo Armature bilanciate nell’orecchio |
5 |
Driver audio |
2 |
Crossover passivo |
A 3 bande |
Gamma di frequenza: |
10Hz – 17kHz |
Sensibilità 50Hz : |
110dB/mW, 116dB/mW, 120dB/mW e 124dB/mW |
Impedenza 50Hz : |
12 Ohm |
Blocco del conducente e del crossover |
all’interno degli armadi senza cavità d’aria |
Che cosa occorre per ordinare una versione personalizzata delle cuffie?? La prima cosa da fare è andare sul sito web del produttore, trovare il modello, selezionare il design ed effettuare l’ordine. Poi recatevi in un centro per l’udito per farvi fare un’impronta delle orecchie. Per iniziare il lavoro sulle cuffie, è necessario inviare l’impronta risultante al laboratorio di AA. Naturalmente si può realizzare il prodotto desiderato in una custodia universale, senza bisogno di calchi e senza problemi. Ma in questo caso si ottiene una lotteria dalla vestibilità confortevole e dall’isolamento acustico. Beh, la situazione potrebbe prendere una brutta piega..
Aspetto, confezione ed ergonomia
Vorrei iniziare dicendo che AM5 LAM è l’acronimo di Live Acoustic Mod Mod. acustica dal vivo . Non è per tutti, ma credo che solo gli audiofili e gli ascoltatori audiofili lo apprezzeranno.
Le cuffie mi sono arrivate in un grazioso sacchetto di carta nera con il logo Ambient Acoustics e la scritta “Ascolta la tua personalità”!”ben fatto come lo scrivete, ben fatto!
All’interno abbiamo trovato una bella custodia rigida, corredata di istruzioni dettagliate. Scheda di garanzia individuale accanto alla custodia. Custodia in plastica nera per proteggere i monitor da acqua e polvere. Sulla parte superiore della custodia è presente un adesivo con il nome del felice proprietario. Sul lato destro tintinna un moschettone di metallo che sembra suggerire: “aggancia e non mollare”.
Nella custodia stessa sono state trovate le cuffie con un bel cavo intrecciato e alcuni accessori: una tavoletta per la deumidificazione, una spazzola per pulire il tubo del suono e una mini spatola di plastica, con la quale è possibile commutare un paio di interruttori a levetta, che impostano le basse frequenze.
Custodia per cuffie AM5 LAM
Il guscio è realizzato in acrilico nero-trasparente. L’auricolare destro presenta la scritta argentata “Ambient Acoustics”, mentre l’auricolare sinistro presenta il logo del marchio. Questo è il design che ho ordinato io stesso e potete esprimervi in altri modi.
All’interno di ciascuna cuffia sono presenti cinque ricevitori ad armatura e un crossover a tre vie. È possibile modificare l’uscita dei bassi commutando la stessa coppia di interruttori a levetta di cui è dotata la spatola. Gli interruttori a levetta si trovano all’interno del guscio. La risposta dei bassi può variare da 0, +6, +10 e fino a +14dB. Si ottengono quattro suoni in uno! Quindi, facciamo clic!
Alla fine ho scelto “FLAT”, cioè 0 dB. Zero bassi mi è sembrato il più naturale. Ma in alcuni brani è possibile aggiungere anche un +6. Se qualcuno vuole un po’ di calcio in più, non ci sono problemi. Puoi far scappare tutti i bassisti
A proposito, vorrei citare un altro momento: gli interruttori a levetta presenti all’esterno della cuffia si sono spostati all’interno per aprire una nuova finestra di possibilità per la fantasia progettuale del tipo di frontalino.
Sto guardando il guscio in acrilico e non riesco a farne a meno! L’alloggiamento è realizzato in modo impeccabile. Glamour, elegante, affascinante: proprio come aveva ordinato il medico, cioè realizzato esattamente sullo stampo. E all’interno del collo scintillano le vene di cinque ricevitori d’armatura, che tolgono il fiato ai sensi!
Il cavo è intrecciato, realizzato in rame argentato, da un lato – jack angolato da 3,5 mm, dall’altro – connettori filettati di marca, simili agli MMCX, ma più elaborati e affidabili. L’MMCX convenzionale si attorciglia e si rompe rapidamente, perdendo il contatto. Il connettore AA è chiaramente bloccato in posizione con una vite filettata. Un interessante sviluppo, proprietario di Ambient Acoustics.
Beh, la cosa più importante ora è ascoltare la musica!
Suono
L’ascolto è stato effettuato con il MyST DAC 1866OCU V.2, Lotoo paw Gold, iBasso DX200 e QLS QA-360. Con tutte le sorgenti le cuffie hanno prodotto le prestazioni desiderate.
In generale, le cuffie sono ottime con tutte le sorgenti, ma la migliore di tutte è risultata quella con il DAC MyST 1866OCU V.2 E Lotoo zampa d’oro. Anche se in coppia con iBasso DX200, QLS QA-360 non posso presentare alcuna affermazione concreta. E a dirla tutta i LAM hanno un suono abbastanza decente anche dal mio smartphone Samsung Galaxy s7 edge.
Dato che le impostazioni dei bassi sono lasciate in modalità “FLAT”, classificherei il suono come piuttosto teso, uniforme, con un leggero sollevamento delle basse frequenze. Fin dalle prime note gli AM5 LAM stupiscono per la loro massiccia erogazione, con un disegno di eccellente consistenza. Le orecchie forniscono un’immagine molto profonda e densa con un buon disegno dei dettagli, con uno sfondo oscurato grazie ai bassi profondi. La gamma media è succosa e molto musicale, mentre gli alti sono piuttosto chiari e ordinati.
Le prestazioni di AM5 LAM sono stratificate. Un palcoscenico virtuale si estende non tanto in larghezza, quanto in profondità. È il caso di ascoltare la musica e goderne l’estremo piacere, non di smontare la composizione in piccoli componenti. Il dettaglio in queste orecchie non distrae l’ascoltatore dalla cosa principale, l’immagine nel suo complesso è disegnata più chiaramente, con “più pixel”, l’equilibrio tra micro e macro crea una vera magia musicale.
Mi piace anche il suono asciutto e analitico del monitor. Ma la massa densa, leggiadra e musicale non può non catturare: è affascinante e inebriante, crea un effetto narghilè. La musicalità dell’AM5 LAM non è ottenuta attraverso la distorsione, ma attraverso un’armonia e una bellezza interiori che vi avvolgono e vi tengono avvinti alla melodia. Questo Stato mi piace altrettanto.
Non so perché ho pensato di mettere a confronto le cuffie over-the-ear Sennheiser HD 600 e HD 650. Un tempo l’HD 600 si è evoluto nell’HD 650, leggermente modificato. E sebbene mi piaccia ancora il primo, con un’intonazione morbida e dettagliata, il nuovo ha un volume maggiore, bassi più profondi, alte frequenze un po’ attenuate, un po’ di calore e una piacevole musicalità al centro. Grazie ad esso, le orecchie hanno ottenuto un suono più “fan” e melodico. Di conseguenza, entrambi i modelli sono rimasti nella gamma Sennheiser e ognuno di essi ha trovato il suo estimatore. Ma mi piacciono entrambi i modelli, ognuno è buono a modo suo.
Quindi, l’AM5 LAM, in qualche modo unico, mi ha ricordato la musicalità dell’HD 650. Non voglio dire che il loro sound sia identico, ma il fascino simile, che rimane nel cuore di molte persone, è presente nei LAM in tutto il suo splendore.
Affrontano senza problemi anche i generi. Rock, elettronica, jazz, heavy metal, suonano tutto con l’anima e con un minimo di spinelli. Tutti hanno un suono soul, affascinante e molto musicale. Mi è capitato spesso: è il momento di toglierli dalle orecchie e di fare qualche commissione, ma si ha fretta: “beh, ora, solo un’altra canzone…”.
È vero, ci sono alcuni momenti in composizioni molto ricche in cui tutto in sé è sull’orlo della rottura, del rimbombo e del crollo. Lì i bassi possono ronzare e la leggibilità di ciò che sta accadendo può essere offuscata. Non è un grosso problema, non è critico. Tali difetti sono piuttosto provvisori, perché poche cuffie in-ear sono in grado di gestire un flusso di ferro di questo tipo…
Mi vengono in mente solo due IEM che non hanno fallito nel suonare, ad esempio il curve “chinese burn”. Si tratta di Etymotic ER4S e StereoPravda SPearphone SB-7. Ma l’ergonomia di queste cuffie, per usare un eufemismo, non è per tutti e il prezzo delle SB-7 è tre volte superiore. In ogni caso, il suono può essere diverso: queste cuffie sono speciali in qualche modo, mentre le altre sono diverse in altri modi. Non parlerò del comfort, dell’aspetto e del fascino particolare del suono dell’AM5 LAM. Orecchie uniche!
A proposito, AM5 LAM sa ancora come infondere nuova vita a una “candela che si spegne”, riempiendola con la forza di un fuoco vivo. Ci sono alcuni brani che sono stati originariamente registrati molto male e “magri”, in altre orecchie è semplicemente impossibile ascoltarli. E in AM5 LAM la roba “semi-erosa” suona benissimo!
Per esempio, l’altro giorno stavo ascoltando la mia preferita “Young Americans” di David Bowie. Su una postazione casalinga questo album è suonato con la stessa potenza e pienezza che in AM5 LAM. Nel preferito “motiks” ER4S la stessa composizione suona troppo schematica e primitiva, anche se informativa in questo caso è più che sufficiente…
In conclusione
I woofer sono massicci, voluminosi, con una buona percezione della profondità dello spazio. Il basso vi avvolge con la sua potenza, dando all’intero quadro uno sfondo oscuro. Non si arrampica sulle frequenze medie e alte, al contrario, interagisce chiaramente con esse. È così floscio in tutto il corpo che lo si sente con ogni fibra del proprio essere. Manca un po’ di velocità qua e là, ma non troppo. Quando ci si immerge completamente nella musica, non ci si fa caso.
I medi sono “succosi”, melodici, morbidi, senza picchi, cali e distorsioni. Il centro è molto musicale, con buoni dettagli e disegni dei piani. Le melodie sono fluide, molto musicali e prive di elementi irritanti. La voce è molto espressiva, con un’eccellente resa emotiva.
Il tweeter è morbido, non è molto numeroso, ma è di buona qualità. Tutto è preciso, fluido e dettagliato, proprio come piace a me.
In generale, gli AM5 LAM sono disposti all’ascolto prolungato di materiale musicale. Non sono noiosi, al contrario, non si vuole più toglierli. Le parole chiave delle caratteristiche sonore di queste orecchie sono musicalità, profondità e bellezza.
Conclusioni
Paraorecchie molto belli. Senza dubbio, consiglio l’acquisto di questo modello. Data la sua versatilità di genere, probabilmente si potrebbe prendere anche senza un’audizione. L’Ambient Acoustics AM5 LAM costa 850-900 dollari sul sito web, a seconda dei “fronzoli” e della lunghezza del cavo. Per noi è di 51-54 mila Euro per la versione personalizzata. Le cuffie Universal costano 750 dollari, pari a circa 48 765 Euro. Penso che questo prezzo sia abbastanza adeguato.
Suono, ergonomia, aspetto, confezione, prezzo.
Il prezzo non per tutti
Ciao a tutti! Mi chiedo se qualcuno abbia già provato le cuffie in-ear Ambient Acoustics AM5 LAM. Sono alla ricerca di un paio di cuffie che mi permettano di ascoltare la mia musica preferita senza disturbare gli altri e che offrano una buona qualità del suono. Avete esperienze o conoscete qualcuno che le abbia provate? Sono curioso di sapere se queste cuffie riescono a soddisfare le mie esigenze. Grazie in anticipo per i vostri consigli!
Le cuffie in-ear Ambient Acoustics AM5 LAM sembrano offrire un’esperienza sonora unica, adattandosi alla tua individualità. Ma vorrei sapere se effettivamente queste cuffie riescono a garantire un audio di alta qualità e una buona riduzione del rumore ambientale. Qualcuno ha avuto modo di provarle? Sono comode da indossare per lunghe sessioni di ascolto? Mi piacerebbe conoscere le opinioni di chi le ha provate prima di prendere una decisione. Grazie in anticipo per le vostre risposte!