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Domande delicate: tutto sugli spazzolini elettrici

Dentista Marina Belfer

Come lavare correttamente i denti? Dovreste usare uno spazzolino elettrico?? Cosa cercare quando si sceglie un modello? Questi giocattoli sono adatti ai bambini??

Le domande sono molte, ma la maggior parte del materiale sull’uso dello spazzolino elettrico tende a terminare con “Consultate il vostro dentista”. Abbiamo deciso di farlo: Marina Belfer, responsabile dell’odontoiatria pediatrica del Centro di Endoscopia e Litotrissia ALFA OMEGA, membro dell’Associazione Internazionale dei Dentisti, risponde alle domande di “The Consumer”.

Movimento corretto per i denti sani

– Marina Leonova, ritiene che uno spazzolino adeguato possa risolvere il problema dell’efficacia dello spazzolamento dei denti. Siete d’accordo??

– Lavare i denti nel modo migliore possibile: questa è la cosa principale. La qualità dello spazzolamento è decisiva per la stabilità dello smalto dei denti, per la sua resistenza alla carie e quindi per la salute generale di denti e gengive.

La prima cosa che insegnano ai futuri dentisti è che due cose sono fondamentali per una pulizia efficace: la qualità del dentifricio o di altre sostanze detergenti e le corrette tecniche di spazzolamento.

Il dentifricio non deve essere troppo abrasivo, come raramente si vede, e deve contenere fluoro – ma sul mercato esistono anche marche piuttosto costose che non soddisfano questo requisito.

I movimenti sono particolarmente importanti – è una scienza, non molte persone sanno come spazzolare orizzontalmente – la superficie d’azione dello spazzolino è tenuta lateralmente sulla superficie del dente e lo spazzolino si muove dalla gengiva e dall’attaccatura della gengiva fino al bordo esterno del dente.

È necessario pulire 3 superfici di ciascun dente: lato guancia superficie esterna , lato palato superficie interna e lato morso. La maggior parte delle persone soprattutto nel nostro paese, dove per qualche motivo i bambini non vengono istruiti non ha sviluppato queste abilità manuali.

È difficile per un adulto rieducarsi, quindi i dentisti raccomandano almeno di non fare movimenti verticali “su e giù” con lo spazzolino: ciò fa sì che la placca e le particelle di cibo rimangano intrappolate sotto le gengive e possono causare infiammazione ed erosione del dente.

Il solco è il solco tra il margine gengivale e il dente. Lo spessore normale è di 0,5-2 mm. Se è superiore a questo valore, è indice di un’infiammazione, spesso dovuta a uno spazzolamento improprio o inadeguato. Le conseguenze: gengivite, parodontite, carie.

L’azione circolare è preferibile: è più fisiologica e meccanicamente più vicina all’azione di spazzamento. È importante sapere che anche con questi corretti gesti di spazzolamento, gli spazi interdentali rimangono non curati, per questo i dentisti suggeriscono di utilizzare uno speciale filo interdentale – dental floss – dopo aver lavato i denti.

Spazzolino da denti

-La pubblicità televisiva ci spinge a lavare non solo denti e gengive, ma anche la lingua..

– Sì, e anche l’interno delle guance. È una buona cosa, ma non tutti ne hanno bisogno. Molte persone, soprattutto i bambini, hanno un riflesso di vomito quando si spazzolano la lingua.

Non c’è bisogno di agitarsi, i risciacqui di solito sono sufficienti a questo scopo. Alcune persone iniziano a spazzolare la lingua e le guance, sperando di eliminare l’alito cattivo o la placca. Nel frattempo, non sempre si tratta di un problema odontoiatrico, ma piuttosto di un consulto con un medico ed eventualmente di una visita.

– Ma a tutti noi è stato insegnato che è necessario lavarsi i denti per almeno 3 minuti 2 volte al giorno. Oppure la scienza moderna ha un tipo diverso di dati?

– Spazzolare i denti due volte al giorno è giusto, anche se recenti ricerche suggeriscono che la pulizia serale è la più necessaria, poiché aiuta a liberarsi di tutto lo sporco che accumuliamo durante il giorno: particelle di cibo, tracce di tè, caffè e persino, ahimè, tabacco.

Lo spazzolamento al mattino è più che altro un’azione igienica, volta principalmente a rinfrescare l’alito e a proteggere i denti per il giorno successivo. A proposito, è preferibile che la pulizia mattutina non avvenga prima della colazione, ma dopo. Dopotutto, spesso mangiamo latticini, beviamo tè dolce, caffè e succhi di frutta a colazione: tracce di questi prodotti “lavorano” per distruggere lo smalto dei denti se non vengono rimossi dopo la colazione.

I pennelli duri contrassegnati dalla dicitura “hard” non vengono quasi mai prodotti nel mondo, ma si possono ancora trovare in Italia. L’uso di uno spazzolino manuale senza prescrizione medica è rischioso. Gli spazzolini morbidi sono adatti solo ai bambini e alle persone con problemi dentali e gengivali, e solo se prescritti dal medico.

Quindi la sequenza corretta è: svegliarsi – sciacquarsi la bocca – fare colazione – lavarsi i denti. In termini di tempo di spazzolamento, i troppo noti 3 minuti non sono sufficienti per lavare adeguatamente i denti con uno spazzolino manuale.

Le ricerche attuali e la semplice aritmetica suggeriscono che il tempo ottimale di spazzolamento è di almeno 5 minuti. Fate i conti: se dividiamo 3 minuti 180 secondi per 32 il numero di denti di un adulto , otteniamo 5,6 secondi che, secondo la saggezza convenzionale, dovrebbero essere dedicati a un solo dente.

Il tempo a disposizione per la pulizia delle 3 superfici di ciascun dente è troppo poco, ed è per questo che di solito sono i molari posteriori a soffrire di più: non c’è abbastanza tempo o sforzo per raggiungerli. Inoltre, il dentifricio ha bisogno di un certo tempo per far penetrare i suoi principi attivi nel tessuto dentale, e 3 minuti è, ovviamente, il tempo minimo.

– Con la nostra eterna mancanza di tempo, gli spazzolini elettrici possono essere d’aiuto??

– Risolvono il problema temporaneo, ma la qualità della pulizia dipende dal dispositivo: è necessario sceglierlo correttamente e usarlo con giudizio. Prima di tutto, quando ci si lava i denti con lo spazzolino elettrico, è bene limitarsi a un tempo minimo di 1-1,5 minuti.

Infezioni respiratorie acute, infezioni virali dell’apparato respiratorio, angina, rinite dentale, sinusite e altre infezioni del cavo orale e delle vie respiratorie superiori possono rendere lo spazzolino da denti degno di essere sostituito. Come ultima risorsa, lasciarlo per una notte in una soluzione di clorexidina allo 0,05%. Questo prodotto non deve essere conservato per più di 14 giorni.

Se non lo si fa, si rischia di danneggiare gravemente lo smalto dei denti. L’effetto più comune di un uso eccessivo è l’erosione della cervice dentaria, che causa ipersensibilità al caldo e al freddo. Un tempo di pulizia più breve purtroppo riduce al minimo gli effetti benefici per lo smalto degli ingredienti del dentifricio.

– Altri punti importanti da tenere a mente quando si sceglie uno spazzolino elettrico sono?

– È stato dimostrato nella pratica che l’affidabilità del produttore è di primaria importanza. Le aziende serie conducono studi, coinvolgono i medici, utilizzano materiali di qualità, forniscono i loro prodotti con istruzioni e raccomandazioni dettagliate. Il mercato Italiano è invaso da modelli economici di origine sconosciuta, realizzati con materiali sconosciuti: non è sicuro acquistarli. Per quanto riguarda i dettagli tecnici, la cosa migliore è che lo spazzolino sia dotato di

Rigidità media etichettata come “media” ,

2 teste orientabili in diverse direzioni. In questo modo è possibile pulire contemporaneamente due diverse superfici dei denti,

Le setole sono di lunghezza variabile,

le testine sono piccole: più sono piccole, più puliscono meglio,

Le setole della testa superiore sono allungate e smussate su un lato, per raggiungere le superfici dentali più lontane e distali,

la piastra di base, su cui sono montate le testine, ha un angolo di 30-45 gradi rispetto all’albero della spazzola. Se non si dispone di un angolo, non è possibile raggiungere i denti posteriori, che soffrono sempre di un’eccessiva pressione masticatoria e di uno spazzolamento trascurato,

Impugnatura comoda ed ergonomica che si adatta comodamente al palmo della mano.

– Esistono modelli in cui non solo le testine si muovono, ma anche gli stessi gruppi di setole: alcune spazzole compiono movimenti rotatori attorno al loro asse, altre pulsano e vibrano. Non è dannoso?

– No, più sono le pennellate, più sono complicate, migliore è la pulizia. Ancora una volta vorrei sottolineare che non bisogna sfregare i denti o fare pressione con questo tipo di spazzolino.

– La scelta del modello: cosa considerare quando si lavano i denti con uno spazzolino elettrico?

– È importante non tenere lo spazzolino in un punto su un dente per più di 1 secondo. Le spazzole arrivano a 3000-4000 questi sono i modelli più “deboli” ! al minuto, l’azione meccanica sui denti è immensa.

Dovete dire “uno” nella vostra testa e muovere il pennello con un movimento circolare o orizzontale. Nessuna pressione sui denti con lo spazzolino – conviene scegliere modelli con funzione di spegnimento automatico in caso di eccessiva pressione sul dente.

Quando si spazzola con uno spazzolino manuale, si raccomanda anche di afferrare le gengive, poiché c’è un alto rischio di danneggiarle. Le gengive non devono essere lasciate libere di essere spazzolate e massaggiate: è quindi importante ripassare gengive e denti con uno spazzolino manuale o un normale spazzolino da denti dopo la pulizia principale.

Un altro punto importante da considerare è la scelta del dentifricio. Alcuni dentifrici eccessivamente abrasivi con particelle detergenti grossolane non possono assolutamente essere utilizzati con gli spazzolini elettrici.

– Le persone con corone con piastre in ceramica possono utilizzare spazzole elettriche??

Per una migliore pulizia della connessione corona-gengiva – e questo è l’aspetto più importante in termini di igiene – è addirittura preferibile uno spazzolino elettrico.

C’è però anche uno svantaggio: il rischio di danneggiare il rivestimento in ceramica della corona. È bene trovare un equilibrio, ad esempio non lavarsi tutti i giorni con uno spazzolino elettrico, non utilizzare la massima velocità della testina durante lo spazzolamento e scegliere modelli con il minor numero possibile di movimenti alternati al minuto.

– Quanto durerà l’apparecchio??

– Mentre uno spazzolino manuale può essere sostituito ogni 1 o 3 mesi, a seconda della frequenza e della durata della pulizia, uno spazzolino elettrico o la testina di ricambio può durare da 3 a 6 mesi.

Il motivo principale per cambiare le spazzole, manuali o elettriche, è che la testina non è più allineata correttamente. Molti modelli hanno setole con indicatori colorati che permettono di capire quando è il momento di dire addio al vecchio spazzolino.

– La sua specialità è l’odontoiatria infantile. A che età un bambino può usare lo spazzolino elettrico, e se mai??

Controllo dei denti

– Molti produttori producono spazzole giocattolo a forma di personaggi delle fiabe e dei cartoni animati. Anche se questi prodotti sono ovviamente pensati per i bambini, non consiglierei di sostituire completamente gli spazzolini manuali.

In primo luogo, i manici e il peso sono tali che la mano di un bambino non sarebbe in grado di tenere correttamente il pennello, per non parlare di eseguire piccoli movimenti con esso.

In secondo luogo, il bambino deve prima acquisire la capacità di spazzolare manualmente, il che è possibile solo con uno spazzolino normale.

In terzo luogo, spetta ai genitori dare ai bambini fino a 5-6 anni uno spazzolino da denti e poi consegnare loro lo spazzolino, a scopo “educativo”. Uno spazzolino giocattolo può fare proprio questo: rendere lo spazzolamento stesso il più divertente, non minaccioso e simpatico possibile – in altre parole, abituare il bambino a farlo.

Sconsiglio ai bambini di età inferiore agli 11 o 12 anni di usarlo da soli e, a parte questo, non usarlo tutti i giorni e interromperlo in caso di fastidio o indolenzimento.

– Cos’altro, oltre allo spazzolamento regolare e corretto, vale la pena di fare per i genitori che vogliono mantenere i denti dei loro figli in salute??

– Il primo aspetto è rappresentato dalle buone abitudini alimentari, alcune abitudini alimentari coltivate fin dall’infanzia. È noto che la carie è “amica” di chi mangia dolci e latticini.

Tutte le bevande zuccherate sono dannose per lo smalto e le bevande a base di latte sono classificate come tali, anche quelle senza zuccheri aggiunti, perché il latte contiene lattosio. I succhi di frutta sono molto dannosi per lo smalto. Esiste persino una sorta di classificazione dentale dei succhi di frutta, in base alla loro nocività per i denti.

Succo di mela, succo di agrumi, succo d’uva, succo di melograno sono i leader, i succhi e i nettari di pesca e pera sono i più neutri. Dovreste certamente consumare succhi e latte, ma ricordate che si tratta di un alimento, non di una bevanda. Il che significa che si dovrebbero bere insieme a un pasto, dopo il quale ci si lava i denti o – durante il giorno – si sciacqua la bocca. Ma la tendenza è che il bambino dica “ho sete” e la madre gli compri succhi di frutta, yogurt o bibite invece di acqua o tè non zuccherato. E il secondo aspetto: una visita dal dentista ogni sei mesi. Anche se pensate che tutto vada bene!

Controllore dei denti

Il marcatore di placca indica come lavarsi i denti

Per mostrare ai pazienti il loro livello di igiene orale, il dentista deve talvolta utilizzare un marcatore di placca. Una formula speciale viene applicata sui denti, e nelle aree mal pulite compare la colorazione rossa.

Disponibile anche nelle farmacie – altamente raccomandato per l’autocontrollo. Solo lo spazzolamento più accurato può eliminare il rossore. La procedura indica quanto a lungo e con quanta forza si deve spazzolare per eliminare la placca.

Spazzolini da denti
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Per la toelettatura
Spazzolini da denti
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Alberto Martini

Fin dalla mia infanzia, ho dimostrato una predisposizione per la comprensione della tecnologia e la curiosità verso il funzionamento delle attrezzature. Crescendo, il mio interesse si è trasformato in una passione per la manutenzione e la riparazione di dispositivi elettronici e meccanici.

Elettrodomestici bianchi. TV. Computer. Attrezzatura fotografica. Recensioni e test. Come scegliere e acquistare.
Comments: 1
  1. Domenico Lombardi

    Ciao! Mi chiedo se gli spazzolini elettrici siano davvero migliori degli spazzolini tradizionali. Ho sentito che puliscono meglio, ma mi chiedo se sono adatti anche per i bambini. Quali sono i vantaggi e gli svantaggi di un spazzolino elettrico? Mi piacerebbe sentire la vostra esperienza e consigli! Grazie mille!

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