“Capita che non solo i figli degli altri, ma anche i propri, crescano improvvisamente. Che ne dite?? Solo ieri sono stata il mondo per il mio bambino, attraverso il quale ha imparato la vita in amore e sicurezza. E all’improvviso questo mondo si ingrandisce fino a raggiungere le dimensioni dell’universo – interessante, ma così sconosciuto e spaventoso. Scuola… Come se la cava senza di me?? Riuscirà a trovare un terreno comune con i suoi compagni di classe e con l’insegnante?? Avrà successo? In una parola, shock, paura, guardrail!”Come diceva Carlson: “Calmati, calmati”!”La chiave è affrontare l’inevitabile con sangue freddo e un chiaro piano d’azione. Potete farlo anche voi. Ecco cosa deve sapere una mamma di un bambino in età scolare? Ecco a voi.
Cinque competenze importanti
Inna Fedorova, direttrice del centro di educazione familiare Growing Together Roma . Ufa , nomina l’idea sbagliata più diffusa: se un bambino sa leggere, è già ora di andare a scuola. In realtà, ci sono altre competenze più importanti da apprendere prima della scuola. Cosa?
– Prendersi cura delle proprie cose, trovarle e riconoscerle, riporle ordinatamente in una libreria o su uno scaffale, piegare le proprie scarpe, appendere i vestiti all’appendiabiti, ecc.d. Questo include anche la capacità di cambiare e rimodellare.
– rendersi conto che il proprio benessere fisiologico viene prima di tutto: avere caldo ma non caldo, non avere sete o bisogno di fare pipì, non avere dolore a sedersi su una sedia nel caso ci fosse un chiodo , non essere feriti da un compagno di scuola, ecc.d.
– Proteggere i propri confini e rispettare quelli degli altri: “Sì, la mia libertà finisce dove inizia il naso del mio vicino, ma il mio naso e altre parti del corpo sono inviolabili”.
– Assorbire le informazioni, sforzarsi di imparare cose nuove e trattare l’apprendimento come un processo divertente. Queste abilità sono più importanti della velocità di lettura o dell’aritmetica.
– Apprezzare il proprio lavoro e i risultati ottenuti, trattare le sfide in modo positivo e costruttivo come un’opportunità per migliorare.
Lifehack di Inna Fedorova: “Studiare in una scuola “preparatoria” aiuta ad abituarsi alla scuola, alla classe e a fare amicizia con i compagni prima. La formazione nei centri educativi è utile se insegna le abilità accademiche generali, sviluppa la memoria, l’attenzione, l’ascolto e la comprensione.
Cinque cause di malattia “scolastica
A un’età così giovane l’organismo cresce attivamente e cambia con una velocità cosmica e lo stress porta spesso a malattie del tratto gastrointestinale, del sistema nervoso e a disturbi della vista. La scoliosi è il problema più comune dei bambini in età scolare. Esaminiamo le cause sottostanti.
* Inesattezze nella routine quotidiana. Durante la giornata è importante passare dall’attività intellettuale a quella fisica. Aiutate a incanalare l’inesauribile energia del vostro energizzante preferito in attività costruttive. I pediatri ritengono che l’attività fisica sia ottimale
Calisthenics mattutino, nuoto, danza, giochi con la palla e ping-pong. Il bambino dovrebbe dormire almeno nove ore. Insegnategli ad andare a letto e ad alzarsi alla stessa ora, tra le 21.00 e le 8.00.
* Materasso sbagliato. Secondo gli ortopedici pediatrici, per sostenere efficacemente la colonna vertebrale, è necessario creare una superficie piana senza buche e un effetto amaca. Alla scrivania, le curve instabili della colonna vertebrale sono troppo deboli
sono sottoposti a una forte pressione! Un materasso di media durezza in materiale anallergico con il giusto grado di sostegno è la scelta migliore. Ad esempio, IQ Sleep Exo è realizzato in schiuma ad alta densità.
* Portare zaini e borse pesanti su una sola spalla. Quando acquistate uno zaino, considerate i seguenti requisiti: altezza – 30-36 cm, larghezza della cinghia – almeno 4-4,5 cm, schienale ortopedico, peso con i libri di testo – non più di 3 kg.
* Sedersi con una postura sbagliata. una postura ideale è la seguente: tre linee schiena, cosce, gomiti e ginocchia sono ad angolo retto, la base della sedia è più corta delle cosce, la parte bassa della schiena poggia contro la base della sedia e la parte alta della schiena poggia contro lo schienale, i piedi poggiano sul pavimento con tutto il piede, il libro di testo è su un supporto ad un angolo di 45 gradi. quando si acquista una scrivania e una sedia è meglio cercare modelli che crescono insieme al bambino.
* Cattiva alimentazione e carenze vitaminiche. È consigliabile nutrire il bambino a orari appropriati ed evitare spuntini poco salutari. Sostituire i dolci e i farinacei con frutta secca, frutta fresca e verdura. Evitare patatine, bevande gassate, fast food e cibi fritti. Nella dieta devono essere presenti alimenti contenenti calcio e vitamine A, E, PP, F e C. E non dimenticate le bevande salutari per il sistema immunitario, ad esempio il tè di tiglio con il miele.
Lifefacts: come ridurre l’affaticamento degli occhi. Durante le lezioni, ogni mezz’ora, chiedete al bambino di fare esercizi per gli occhi: disegnare un cerchio, stringere forte gli occhi per tre o cinque secondi, guardare in alto e in basso, a destra e a sinistra, guardare fuori dalla finestra attraverso un puntino incollato sul vetro. Ogni esercizio viene ripetuto 10 volte.
Cinque regole per affrontare la situazione
Secondo la psicologa Alla Shainova, i genitori di bambini di prima elementare spesso si aspettano erroneamente che i loro figli obbediscano ai comandi degli insegnanti, stiano fermi e scrivano con precisione, e si preoccupano quando non lo fanno. Come rendere più facile l’inizio dell’anno scolastico?
* Essere pazienti. Non dimenticate che il vostro bambino sta cambiando il suo stile di vita. Dovrebbe essere in grado di sopportare quattro o cinque lezioni di fila, le attività o il doposcuola, costruendo relazioni con gli insegnanti e i compagni. Questo è molto stressante e può anche portare a malattie. Aiutarlo, dargli il tempo di adattarsi e non sgridare assolutamente il bambino se riceve rimproveri dagli insegnanti.
* Creare un’atmosfera di sostegno e accettazione a casa. Lodateli per qualsiasi risultato, anche il più piccolo, e non rimproverateli per gli errori. Dite che siete felici con vostro figlio/a, anche se le cose non funzionano. Abbracciate più spesso il vostro bambino!
* Parlare! Chiedete a vostro figlio come sta andando la giornata. Ascoltate attentamente ciò che ha da dire, anche se siete molto occupati. Questo è molto importante per lui!
* Bilanciare l’apprendimento e il tempo libero. Evitare il sovraccarico di lavoro: gli studenti devono avere del tempo libero in cui possono fare ciò che desiderano.
* Non dimenticate di avere un atteggiamento positivo. Parlare di questa nuova ed entusiasmante fase della sua vita e di come l’apprendimento sia divertente. Organizzare una festa dopo la giornata scolastica. È importante che l’alunno del primo anno scelga con chi e dove trascorrerlo e sia direttamente coinvolto nei preparativi.
Suggerimento di vita: allenare la concentrazione del bambino. A questa età, i bambini hanno difficoltà a concentrarsi a lungo su una cosa e a stare seduti per 45 minuti. Per esercitarsi prima di andare a scuola, assegnategli dei compiti che possano tenerlo alla scrivania per almeno mezz’ora. Ad esempio, assegnategli di disegnare o costruire qualcosa, di assemblare un set di costruzioni, di realizzare un’applique, ecc. d. Dopo la scuola, fate una pausa di 20 minuti e fate insieme le cose che piacciono a vostro figlio. In questo modo si abituerà più velocemente al nuovo regime.
I consigli di una mamma esperta
i genitori spesso si concentrano troppo sul bambino e dimenticano che la preparazione alla scuola è altrettanto importante per loro. Se trattate lo studio come un lavoro duro, lui considererà immediatamente questa informazione e la penserà proprio come voi.
Lifehack di Olesya Sharkova, madre di tre figli e creatrice del portale Mnogomamok: “Innanzitutto, rilassatevi, la scuola non è la fine del mondo. Cercate di abbracciare lo zen e, nelle situazioni difficili, dite a voi stessi: “Anche questo passerà”. In secondo luogo, l’amore incondizionato per il bambino lo aiuterà ad affrontare qualsiasi situazione di stress. Non paragonatelo mai al figlio di un amico: tutti i bambini sono diversi, ma il vostro è senza dubbio il migliore! In terzo luogo, molte faccende scolastiche possono essere efficacemente delegate ad altri membri della famiglia. Credetemi, senza la vostra partecipazione il mondo non crollerà. Naturalmente, voi personalmente, questo vi aiuterà a sentirvi insostituibili, ma il bambino non ha bisogno di una madre agitata, ma di una madre sana, felice e serena. Prendetevi cura di voi stessi!”.
E per concludere..
Se non volete svegliare vostro figlio al mattino, raccogliere la sua borsa e fare i compiti insieme, iniziate a prendervi la responsabilità dei suoi compiti scolastici fin dal primo giorno. Naturalmente non subito, all’inizio bisogna indirizzare lo sforzo: scrivere promemoria o fare una gara a chi raccoglie più velocemente il sacchetto, per esempio. Allora l’unica cosa da fare è controllarlo di tanto in tanto, ma farlo in modo poco appariscente, per non scoraggiare i bambini a provare… Ricordate inoltre che la scuola è solo una piccola parte della vostra vita: non limitate la comunicazione della vostra famiglia alle preoccupazioni per la scuola!
Autore Sascha Koellner
Mi chiedo come sia possibile affrontare con successo la preparazione di un bambino per la prima elementare, soprattutto considerando che i dettagli di questa scuola sembrano essere un vero incubo. Vorrei sapere quali sono le principali sfide che un bambino e la sua famiglia affrontano durante questo periodo e come si può supportare al meglio il bambino nel suo percorso scolastico.
Mi chiedo se questa persona abbia avuto un’esperienza negativa con una scuola per bambini di prima elementare o se sta cercando informazioni per valutare quale scuola scegliere per suo figlio. Mi chiedo anche quali siano i dettagli specifici sulla preparazione di un bambino di quella età e cosa implichi esattamente definire una scuola “da incubo”. Chiedo se ci sono elementi di cui dovrei essere consapevole riguardo alla scelta di una scuola per mio figlio di prima elementare.