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Hoover: 100 anni di aspirapolvere all’inglese

La parola inglese per “hoover” è “to hoover”. Hoover è il nome dell’uomo che, all’inizio del XX secolo, vendette i primi apparecchi per la pulizia delle case, o come venivano chiamati allora, “lavamoquette”. Creata da lui, l’azienda Hoover, tuttora fiorente, offre oggi un’intera gamma di elettrodomestici e, naturalmente, di aspirapolvere.

Hoover

Come Colombo

Ma, come spesso accade nella storia, non fu Hoover a inventare l’aspirapolvere, anche se la macchina porta il suo nome. Il primo aspirapolvere fu inventato da Murray Spangler, un umile portiere della piccola città di Canton, Ohio, negli Stati Uniti. Aveva l’asma e stava praticamente soffocando con la polvere. Per aiutarvi a respirare, nel 1908 creò un raccoglitore di polvere composto da un portasapone, un ventilatore, una federa e un manico di scopa. Avendo visto i benefici di un apparecchio così semplice, Murray voleva venderlo ad altri. Ma non aveva soldi per la promozione delle vendite o la produzione. Il brevetto viene acquistato da William H. Hoover è un produttore e rivenditore di articoli in pelle. All’epoca non si rendeva conto che l’acquisizione lo avrebbe aiutato a fare la storia e a perpetuare il suo nome, ma in ogni caso la sua intuizione era corretta e non perse tempo a fondare Hoover.

Hoover

Domanda e offerta

Ma ecco come fare in modo che le persone inizino ad acquistare nuovi elettrodomestici? La domanda nel mondo degli affari non è una domanda oziosa. Hoover ha un’idea geniale: il Saturday Evening Post pubblicizzava che chiunque avrebbe potuto utilizzare gratuitamente un aspirapolvere per una settimana. Per diventare membro della promozione, bisognava lasciare un modulo di iscrizione in uno dei negozi più importanti della città. In questo modo, Hoover non solo trovò clienti, ma costruì anche una solida rete di negozi affidabili che promuovevano i prodotti. Questo approccio poco ortodosso ha dato all’azienda un forte impulso e nel giro di cinque anni si è espansa a livello internazionale, vendendo aspirapolvere in Canada, Gran Bretagna e Scozia.

Hoover

Vendetelo, miglioratelo!

Hoover non solo vendeva un dispositivo brevettato, ma sotto la sua guida l’azienda lavorava per migliorare l’apparecchio. Nel 1926 esisteva un intero sistema per aspirare i tappeti: un’asta metallica calciava delicatamente il tappeto e una spazzola spazzava la polvere e lo sporco, che poi cadevano in un sacchetto per la polvere. Lo slogan pubblicitario recita: “Passare l’aspirapolvere, passare l’aspirapolvere, spazzare, pulire!”

La produzione è stata aperta nel 1932 a Perivale, West London.

E nel 1936 si è verificato un importante sviluppo nella tecnologia di pulizia: il brevetto del primo aspirapolvere Hoover con tubo di aspirazione, che è parte integrante di tutti gli aspirapolvere moderni.

Durante la Seconda Guerra Mondiale, non si risparmiava tempo per una pulizia accurata. La produzione era vitale per lo sforzo bellico: le presse venivano utilizzate per produrre elmetti e le macchine da cucire per fabbricare paracadute. La fabbrica ha ricevuto onorificenze di guerra inglesi e americane per il suo contributo allo sforzo bellico.

Un po’ di minore

Fino agli anni ’80 l’azienda stava andando molto bene, anche se si trovava già in una situazione di concorrenza. Ma poi è stato fatto un tentativo di riorganizzazione e la proprietà è passata di mano diverse volte, portando a tempi difficili per l’azienda.

Un vento di cambiamento da sud

Nel 1995 il Gruppo Candy italiano ha acquistato Hoover European Appliance e il diritto di rappresentare il marchio in Europa, Nord Africa e alcuni paesi del Medio Oriente. Nel 1998 Candy è arrivata ufficialmente in Italia. Il primo aspirapolvere Hoover è stato venduto in Italia all’inizio degli anni 2000.

Oggi più di un team di ingegneri e designer lavora alla creazione di nuovi modelli di aspirapolvere Hoover, realizzando prodotti belli, alla moda e, soprattutto, funzionali. Gli aspirapolvere Hoover sono stati progettati per molti anni dal noto studio di concept design Momo Design. La loro armeria produce beni di lusso, principalmente per il settore automobilistico corse . Il risultato di questa collaborazione “fuori dagli schemi” sono modelli brillanti e tecnologicamente avanzati.

Hoovers

Hoover – la generazione del futuro

Hoover è riconosciuto in tutta Europa e nel mondo come un marchio premium per la sua qualità e le sue prestazioni eccezionali.

Hoover si impegna a deliziare i consumatori con ogni nuovo modello. Lo sviluppo inizia con un attento studio delle esigenze e delle abitudini dei consumatori. Le scoperte vengono poi trasformate in idee e le idee in nuovi aspirapolvere Hoover.

Hoover punta sempre sull’innovazione, la tecnologia e il design. Questo è ciò che permette al marchio di esistere e crescere attivamente per un periodo così lungo.

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Alberto Martini

Fin dalla mia infanzia, ho dimostrato una predisposizione per la comprensione della tecnologia e la curiosità verso il funzionamento delle attrezzature. Crescendo, il mio interesse si è trasformato in una passione per la manutenzione e la riparazione di dispositivi elettronici e meccanici.

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Comments: 2
  1. Alice

    Ciao! Mi chiedo come sia stato possibile per Hoover mantenere il loro successo nel settore degli aspirapolvere per così tanto tempo. Quali sono state le loro strategie di marketing e innovazione che li hanno portati a rimanere leader nel mercato? Sono curioso di sapere come si sono evolute le tecnologie degli aspirapolvere nel corso degli ultimi 100 anni. Puoi condividere qualche informazione su questo argomento? Grazie!

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  2. Martina Matteo

    Hoover: 100 anni di aspirapolvere all’inglese, interessante! Vorrei sapere quali sono le innovazioni più significative che Hoover ha introdotto nel corso degli anni nel campo degli aspirapolvere.

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