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I | MAESTRI NIKON. Fuochi d’artificio

Se state sognando di aggiungere al vostro portfolio scatti colorati di fuochi d’artificio, questa nuova Nikon Masterclass vi aiuterà sicuramente. Fotografare i fuochi d’artificio è facile come qualsiasi altro genere, a patto che si conoscano le regole e i prerequisiti per scattare foto di qualità. Come catturare questa magica azione nell’inquadratura, esplorate la nuova Nikon Masterclass insieme ai fotografi. Tatiana Tarasova, Dmitry Burlak, Christina Kurashova e Pavel Miroshkin condividono i loro segreti.

Autore: Tatiana Tarasova

Fotocamere reflex

Fotocamera: Nikon D7000

Obiettivo: AF-S DX NIKKOR 18-300 mm f/3.5-6.3G ED VR

Apertura: f/16

Estratto: 6

ISO: 100

Lunghezza focale: 32 mm

Treppiede e telecomando

I fuochi d’artificio dovrebbero essere ripresi con tempi di posa lenti; solo in questo caso è possibile ottenere le bellissime linee lunghe che compongono lo spettacolo pirotecnico e che si vedono durante l’azione di osservazione. Inoltre, la lunga esposizione consente di catturare lo sbocciare di più di un bocciolo di saluto. È persino possibile catturare più salvataggi in un’unica ripresa, a patto che non ci siano troppe pause tra l’uno e l’altro. Quindi non si può fare a meno di un treppiede.

Attrezzatura fotografica

Fotocamera: Nikon D7000

Obiettivo: AF-S DX NIKKOR 18-300 mm f/3.5-6.3G ED VR

Apertura: f/16

Esposizione: 5

ISO: 100

Lunghezza focale: 26 mm

Telecomando per evitare scosse. Non è consigliabile utilizzare la velocità ritardata dell’otturatore della fotocamera quando si riprendono i fuochi d’artificio, altrimenti si rischia di perdere il momento più bello. Un vantaggio nell’utilizzo del telecomando sarà la possibilità di impostare i tempi di posa in tempo reale, a seconda dell’andamento e della durata delle raffiche.

Posizione di tiro

La cosa più importante per la ripresa dei fuochi d’artificio è, a mio avviso, il giusto punto focale. Pensateci prima. Lo spettacolo pirotecnico più bello sembrerebbe noioso se non ci fosse nient’altro nell’inquadratura. Una bella angolazione è molto importante. Si vogliono le gemme architettoniche della città, un fiume o qualsiasi specchio d’acqua in cui riflettere i fuochi d’artificio, o qualsiasi cosa in primo piano. Si può ottenere un ottimo risultato quando si scatta da un punto alto e distante, mentre utilizzando un televisore si può includere il panorama della città con le sue migliori posizioni dominanti nella composizione dei fuochi d’artificio.

Fotocamere reflex

Fotocamera: Nikon D7000

Obiettivo: AF-S DX NIKKOR 18-300 mm f/3.5-6.3G ED VR

Apertura: f/16

Velocità dell’otturatore: 6

ISO: 100

Lunghezza focale: 68 mm

Per un fotografo non è male essere in grado di prevedere il tempo. Se il vento soffia lontano dalla scena, i fuochi d’artificio non saranno visibili nel fumo denso e in caso di tempo umido i fuochi d’artificio saranno completamente oscurati dal fumo e dalla nebbia.

Nikon

Fotocamera: Nikon D750

Obiettivo: AF-S NIKKOR 28-300 mm f/3.5-5.6G ED VR

Apertura: f/16

Velocità dell’otturatore: 5

ISO: 100

Lunghezza focale: 28 mm

Attrezzatura fotografica

Un esempio di fuoco d’artificio completamente nascosto dal fumo e dalla nebbia.

Ed è molto importante posizionarsi in anticipo, in parole povere, per prendere posizione in modo da non trovarsi alle spalle degli spettatori. Vogliamo la prima fila nel parterre.

Una menzione speciale merita la ripresa di grandi eventi, come la festa di laurea delle Scarlet Sails a San Pietroburgo. Tutti i punti di tiro più vantaggiosi diventano indisponibili, poiché quest’area è riservata ai soli laureati. E per ottenere gli scatti migliori, dobbiamo ottenere il permesso di entrare. E anche se siete i fortunati vincitori del biglietto d’invito, dovrete arrivare entro le 19:00, anche se lo spettacolo di fuochi d’artificio sulla Neva inizia alle 00:40. Altrimenti si potranno fotografare solo fiumi umani e fitti argini umani.

Lunghezza focale e scelta degli obiettivi

Questo è l’altro aspetto più importante per i nostri scopi, oltre alla scelta del luogo di ripresa. Uno spettacolo pirotecnico è imprevedibile, anche se avete già sparato diversi tipi di fuochi d’artificio nello stesso posto durante la stessa festività. Quindi gli obiettivi fissi non fanno al caso nostro in questo caso. Immaginate la variante della vacanza delle Vele Scarlatte di cui ho già parlato:

Nikon

Fuochi d’artificio alti e larghi a metà cielo Fn: 28-35 mm

Fotocamera: Nikon D750

Obiettivo: AF-S NIKKOR 28-300 mm f/3.5-5.6G ED VR

Apertura: f/14

Velocità dell’otturatore: 2.5

ISO: 100

Lunghezza focale: 28 mm

Nikon

Un esempio di un fuoco d’artificio che era molto vicino e che doveva essere ripreso a f/f: 16mm

Fotocamera: Nikon D750

Obiettivo: AF-S NIKKOR 28-300 mm f/3.5-5.6G ED VR

Apertura: f/14

Velocità dell’otturatore: 5

ISO: 200

Lunghezza focale: 28 mm

Attrezzatura fotografica

Fontane pirotecniche e fuochi d’artificio, meno grandi, ma non meno interessanti dei fuochi d’artificio FFR: 70-80 mm

Fotocamera: Nikon D750

Obiettivo: AF-S NIKKOR 28-300 mm f/3.5-5.6G ED VR

Apertura: f/14

Velocità dell’otturatore: 2.5

ISO: 100

Lunghezza focale: 72 mm

Nikon

L’uscita e tutta la discesa di una romantica barca a vela con vele cremisi Fn: 16-300mm :

Fotocamera: Nikon D750

Obiettivo: AF-S NIKKOR 28-300 mm f/3.5-5.6G ED VR

Apertura: f/5.3

Velocità dell’otturatore: 1/100

ISO: 1600

Lunghezza focale: 98 mm

Lenti

E tutto avviene così velocemente che si ha il tempo di cambiare la lunghezza focale e la direzione della fotocamera sul treppiede. Dato che anche l’illuminazione cambia, e inoltre una barca a vela è un soggetto in rapido movimento, è necessario modificare rapidamente le impostazioni di esposizione. Quindi un kit indispensabile, a mio avviso, è costituito da due obiettivi versatili per un sensore full-frame:

– AF-S NIKKOR 28-300 mm f/3.5-5.6G ED VR

– AF-S NIKKOR 16-35 mm f/4G ED VR

Impostazioni di base della fotocamera

Scatto sempre in formato immagine raw NEF , che contiene la maggior parte delle informazioni fotografiche nel file. E anche nell’ampio spazio colore Adobe RGB. E quando si spara ai fuochi d’artificio, credo che questo sia un must. I fuochi d’artificio e gli spettacoli di luce sono piuttosto estremi, soprattutto se si è sfortunati con il tempo. Mi piace impostare il bilanciamento del bianco su AUTO in inverno e su temperatura colore ~9000K in estate, notte bianca e tramonto.

È necessario utilizzare esclusivamente la modalità manuale e non utilizzare il flash. Preferisco la messa a fuoco automatica. L’autofocus offre al fotografo la mobilità e la libertà di fps e angolazioni necessarie per i fuochi d’artificio, e Nikon non perde la messa a fuoco.

Esposizione – velocità dell’otturatore, apertura, sensibilità ISO

La velocità dell’otturatore è la chiave per fotografare i fuochi d’artificio. I fuochi d’artificio producono luci in movimento e per catturare al meglio questo movimento è necessario un tempo di posa lento. Le altre impostazioni si adattano alla prima.

Come standard, a seconda del periodo dell’anno, delle condizioni atmosferiche e della luce naturale, imposto tempi di posa compresi tra 2 e 3 secondi.Da 5 a 6 secondi. Apertura: f/8 – f/16. Poiché è necessario mantenere un equilibrio tra nitidezza e profondità di campo DOF – c’è molto spazio da coprire, è meglio non aprire troppo il diaframma non più di f/5 .6 , e non è consigliabile usarlo troppo stretto per evitare la diffrazione. Per ottenere la migliore profondità di campo, chiudere il diaframma a non più di f/11 per gli obiettivi grandangolari e a f/16 per i teleobiettivi. Naturalmente, a volte è necessario utilizzare altri valori di apertura. I fuochi d’artificio sono estremi.

Velocità dell’otturatore inferiore a 2.5 secondi non fanno un bel disegno di fuochi d’artificio. Sì e 2.L’ho impostato su 5 secondi solo per i momenti di grande luminosità notti bianche con bel tempo . A volte, durante i periodi più bui, è utile un tempo di posa di 8 secondi se le raffiche sono abbastanza frequenti, allora diverse serie di raffiche si troveranno nello stesso fotogramma . Tuttavia, tempi di posa troppo lenti possono rovinare il risultato, perché se si perde molto tempo in uno scatto, si ottengono solo gli ultimi scatti luminosi nell’inquadratura, mentre i primi scatti diventano pallidi e con tracce molto sottili. Inoltre, il rischio di sovraesposizione aumenta se le volée sono bianche o dorate, o se ce ne sono troppe allo stesso tempo. È meglio ottenere qualche buon scatto nel frattempo.

I fuochi d’artificio sono spesso catturati al meglio con una velocità dell’otturatore di 4-6 secondi.

La seconda opzione, molto valida, è quella di scattare con una velocità dell’otturatore bulb . Questa modalità consente di mantenere aperto l’otturatore finché si tiene premuto il pulsante di scatto. Aprite meglio l’otturatore quando la salva sta per partire e chiudetelo appena il “bouquet” è completamente sbocciato.

Lo standard per i fuochi d’artificio è migliore a ISO: 100. Tuttavia, quando inizia uno spettacolo teatrale, ad esempio, esce una barca a vela con vele scarlatte, è necessario impostare una velocità dell’otturatore non inferiore a 1/100 la barca a vela ha un movimento veloce e aggiungere luce con un diaframma più aperto e un ISO più alto questo dipende già dal tempo e se ci sono fuochi d’artificio in quel momento o se illuminano solo i raggi laser . In una buona notte bianca, l’ISO: 1600-2000 è sufficiente, ma in caso di maltempo ho dovuto impostare l’ISO anche a 3500-4000.

Nikon

Fotocamera: Nikon D750

Obiettivo: AF-S NIKKOR 28-300 mm f/3.5-5.6G ED VR

Apertura: f/5

Velocità dell’otturatore: 1/100

ISO: 1600

Lunghezza focale: 78 mm

Foto composite per scatti di grande effetto

A volte i fuochi d’artificio non sono troppo ricchi, le raffiche sono singole e non troppo ampie. A volte lo spettacolo pirotecnico è così alto che l’elemento architettonico dominante nell’inquadratura diventa troppo piccolo in confronto, e i fuochi d’artificio non entrano nell’inquadratura quando si esegue lo zoom. A volte, si desidera includere nella composizione un soggetto in rapido movimento velocità dell’otturatore 1/100 sec e, insieme ad esso, fuochi d’artificio con tracce lunghe velocità dell’otturatore 5-6 sec . In questi casi, è necessario prestare attenzione agli scatti che possono essere trasformati in foto composite a casa durante l’elaborazione dello scatto.

Ecco una foto in cui sono combinati 5 scatti: 1 sfondo con l’ingrandimento della Fortezza di Pietro e Paolo e 4 scatti con i fuochi d’artificio. Tutte scattate senza cambiare la posizione del treppiede e della macchina fotografica. Ma l’inquadratura dello sfondo senza volée è fatta con una lunghezza focale lunga:

Attrezzatura fotografica

Fotocamera: Nikon D750

Obiettivo: AF-S NIKKOR 28-300 mm f/3.5-5.6G ED VR

Apertura: f/11

Velocità dell’otturatore: 5

ISO: 100

Lunghezza focale: 85 mm

E i tiri a raffica sono effettuati a una distanza di 40 mm.

Quindi in Adobe Photoshop CS6 i livelli con i fuochi d’artificio vengono sovrapposti uno a uno al riquadro dello sfondo selezionare: ctrlA, copiare: ctrlC e incollare sullo sfondo: ctrlV con la modalità di fusione “Sostituisci con luce”. È possibile spostare i livelli e utilizzare le maschere per eliminare gli eccessi. Dopo aver combinato i livelli, eseguire un’ulteriore elaborazione.

Analogamente, una barca a vela foto di sfondo a breve esposizione e una raffica di fuochi d’artificio a lunga esposizione altri parametri di esposizione modificati di conseguenza .

Nikon

Fotocamera: Nikon D750

Obiettivo: AF-S NIKKOR 16-35 mm f/4G ED VR

Apertura: f/3.5 per il volley: f/14

Velocità dell’otturatore: 1/100 per la raffica: 5

ISO: 1600 per la raffica: 100

Lunghezza focale: 32 mm

Altri punti importanti quando si sparano fuochi d’artificio

Se avete portato con voi una telecamera di riserva, di tanto in tanto rivolgete il suo obiettivo verso il pubblico. Può essere uno scatto molto interessante.

Devi essere anche un fotografo molto affascinante. In primo luogo, è sempre bello, e in secondo luogo, quando si fotografano i fuochi d’artificio si è in mezzo a un gran numero di spettatori, che si disturbano molto prendendo posto in prima fila, assicurando troppo spazio ai treppiedi e all’attrezzatura, facendo roteare non solo se stessi ma, di nuovo, l’attrezzatura fotografica, cambiando gli obiettivi… Ma il pubblico della festa smetterà di assillarvi e di spingervi, e addirittura inizierà a presidiare il vostro spazio, se riuscirete a spiegare correttamente, gentilmente e con un sorriso agli altri l’importanza delle vostre azioni”.

Dmitry Burlak

Spesso fotografo reportage. Compresi i giorni festivi. Una grande festa di solito si conclude con i fuochi d’artificio, e il gran finale dell’evento è ovviamente imperdibile. Per me personalmente, ogni volta è un compito nuovo e impegnativo. Vi racconto un po’ come lo gestisco io.

Spesso ripresi in mezzo alla folla, soprattutto nelle feste cittadine. Quindi cerco di trovare in anticipo un punto dove poter mettere un treppiede e stare in piedi da solo, o trovare un punto d’appoggio su cui mettere la macchina fotografica o appoggiarmi. In genere scelgono terreni alti o posizioni vicine a recinzioni, sempre in caso di grandi feste. Tenendo sempre conto della buona visuale che si ha sui fuochi d’artificio che sbocciano in cielo.

Attrezzatura fotografica

Fotocamera: Nikon D7000

Obiettivo: AF NIKKOR 50 mm f/1.8D

Apertura: f/2.8

Velocità dell’otturatore: 1/5

ISO: 200

Lunghezza focale: 50 mm

La ripresa di fuochi d’artificio pone due limitazioni nella scelta dell’obiettivo. La prima è la lunghezza focale e quindi l’angolo di campo. Il secondo è l’apertura del diaframma. Ecco perché preferisco i rimedi leggeri. In particolare, l’AF NIKKOR 50mm f/1.8D la D7000 ha un “cacciavite” e quindi è un obiettivo senza motore autofocus e AF-S DX NIKKOR 35mm f/1.8G.

Attrezzatura fotografica

Fotocamera: Nikon D3100

Obiettivo: AF-S DX NIKKOR 35 mm f/1.8G

Apertura: f/2.2

Velocità dell’otturatore: 1/40

ISO: 200

Lunghezza focale: 35 mm

Gli automatismi possono essere difficili da trovare in condizioni di luce rapida. Impostare la fotocamera in modalità manuale, impostare parametri approssimativi e ricordarsi di regolarli se necessario. Assicuratevi di prendere in considerazione il soggetto:

Attrezzatura fotografica

Fotocamera: Nikon D3100

Obiettivo: AF-S DX NIKKOR 35 mm f/1.8G

Apertura: f/2.2

Velocità dell’otturatore: 1/60

ISO: 400

Lunghezza focale: 35 mm

Il vento spesso spazza via l’immagine, soffiando via gli elementi bruciati e lasciando una striscia irregolare nell’immagine a bassa velocità dell’otturatore. Ma a volte, se la posizione è ben scelta, il vento può essere un modo per rendere più bello uno scatto:

Nikon

Fotocamera: Nikon D7000

Obiettivo: AF NIKKOR 50 mm f/1.8D

Apertura: f/2.8

Velocità dell’otturatore: 2.5

ISO: 200

Lunghezza focale: 50 mm

C’è molto da dire sulla post-elaborazione: alcuni la usano intensamente, altri no. Mi riferisco al primo. Non credo che si debba sottovalutare il ruolo dell’elaborazione nella ripresa dei fuochi d’artificio. I tracciatori di fuoco sono solitamente sovraesposti, quindi non emettono molti colori saturi. Correzione in Lightroom.

Nikon

Fotocamera: Nikon D7000

Obiettivo: AF NIKKOR 50 mm f/1.8D

Apertura: f/2.8

Velocità dell’otturatore: 1/4

ISO: 100

Lunghezza focale: 50 mm

Kristina Kurashova

Il mio amore per la fotografia risale alla mia infanzia. Non avevo un’attrezzatura professionale e non capivo molto di come e cosa funzionasse, ma cercavo di fare belle foto, ma raramente funzionava, di solito lo zoom e la sensibilità alla luce delle vecchie scatole di sapone non mi permettevano di fare le foto come volevo. Con la maggiore età, ho finalmente trovato il mio ambiente: mi sono fatto molti amici fotografi, sono stato invitato a scattare con loro. La creatività non ti abbandona mai: durante le riprese abbiamo parlato molto di fotografia e di editing.

Al MC mi hanno illustrato un piano d’azione completo per le riprese e io ho assorbito inconsapevolmente le informazioni. A quel punto ho voluto riprovare a scattare, così ho comprato una Nikon D700, che uso ancora oggi, e mi sono appassionato. Ogni anno voglio fotografare nuovi scenari di vita, imparare nuove cose e aggiornare la mia collezione di obiettivi. Le riprese difficili non mi spaventano, anzi mi entusiasmano molto. È stimolante provare qualcosa che non si è mai fotografato prima e trovare la propria strada.

I fuochi d’artificio sono sempre bellissimi! Sono sicuro che ogni fotografo vorrebbe mettere le mani su una macchina fotografica. Non ci sono trucchi complicati! Basta seguire le regole e si è sicuri di ottenere il risultato desiderato.

Naturalmente, è meglio arrivare sul posto in anticipo, se ci sono già degli spettatori, potete chiedere loro da che parte saranno i fuochi d’artificio per non sbagliare. Scegliete il soggetto e pianificate la composizione. Meglio scattare con un grandangolo.

Fotocamere reflex

Fotocamera: Nikon D700

Obiettivo: AF-S NIKKOR 50 mm f/1.4G

Apertura: f/11

Velocità dell’otturatore: 2.5

ISO: 100

Lunghezza focale: 50 mm

La prima regola è il treppiede. È necessario utilizzare un treppiede, perché i fuochi d’artificio vengono ripresi con una velocità dell’otturatore bassa e, purtroppo, senza di esso non si ottiene nulla. 
 Se non si scattano spesso foto di notte con la velocità dell’otturatore, si consiglia di utilizzare l’autoscatto, il telecomando o il cavo. In questo modo, non si verificano vibrazioni della fotocamera e si ottiene un’immagine più nitida possibile.

Attrezzatura fotografica

Fotocamera: Nikon D700

Obiettivo: AF-S NIKKOR 50 mm f/1.4G

Apertura: f/10

Velocità dell’otturatore: 2

ISO: 100

Lunghezza focale: 50 mm

Secondo: velocità dell’otturatore! È ciò che disegna le “code” dei fuochi d’artificio nell’inquadratura. Di solito si consiglia di fotografare i fuochi d’artificio in modalità manuale, utilizzando la funzione bulb. Ma se non si dispone di un telecomando o di un cavo, è possibile impostare la velocità dell’otturatore tra 1 e 3 secondi.

Affinché l’immagine risulti il più dinamica e bella possibile, iniziare a scattare quando la conchiglia vola nel cielo e ricominciare a scattare quando i fuochi d’artificio iniziano a cadere, in modo da catturare tutta la bellezza dei fuochi d’artificio.

Il terzo è il diaframma. Meglio quando si scatta a f/8-16. È meglio seguire i valori della tecnica con cui si scatta e scegliere valori medi di apertura: si otterranno sfondi più chiari.


Infine, ISO. Impostare il valore a 100 o al minimo per la fotocamera. Questa impostazione su qualsiasi fotocamera consente di ottenere un rumore cromatico minimo.

Nikon

Fotocamera: Nikon D700

Obiettivo: AF-S NIKKOR 50 mm f/1.4G

Apertura: f/10

Velocità dell’otturatore: 2

ISO: 100

Lunghezza focale: 50 mm


Un piccolo consiglio per il vostro capolavoro: posizionatevi controvento, in modo che il fumo delle esplosioni venga spinto lontano da voi! 
Ora siete pronti a sparare fuochi d’artificio!”

Pavel Miroshkin

Sono uno studente di giornalismo dell’Università Statale di Volgograd e fotografo per un media online di Volgograd. Mi occupo di fotografia da tre anni, scatto per portali e gruppi di informazione locali e per puro divertimento. I miei generi preferiti sono il reportage, i paesaggi naturali e urbani, e l’occasionale ritratto di strada.

Lavoro con le apparecchiature Nikon da non molto tempo, circa un anno. Al momento dell’acquisto ho optato per la Nikon D750, che mi ha soddisfatto per le sue ottime specifiche, le dimensioni compatte e il fatto che ha uno schermo orientabile, molto utile per la fotografia di reportage. Mi capita spesso di dover fotografare varie feste cittadine che di solito culminano in un coloratissimo spettacolo pirotecnico. E per poterlo girare con successo è necessario seguire alcuni semplici consigli:

Preparate i vostri scatti in anticipo

Prima di uscire per fare delle belle foto ai fuochi d’artificio o agli spettacoli pirotecnici, informatevi sulla provenienza degli scatti, in modo da trovare la posizione perfetta per la ripresa. arrivare con almeno 30 minuti di anticipo per avere il tempo di prepararsi.Assicuratevi inoltre di comporre la foto prima dei fuochi d’artificio e, se possibile, di includere nella composizione una superficie riflettente, come ad esempio uno stagno. Le luci della città e i fuochi d’artificio si rifletteranno nell’acqua per un maggiore impatto.

Attrezzatura fotografica

Fotocamera: Nikon D750

Obiettivo: AF-S NIKKOR 24-85 mm f/3.5-4.5G ED VR

Apertura: f/11

Velocità dell’otturatore: 3.6

ISO: 800

Lunghezza focale: 85 mm

Utilizzare un treppiede

I fuochi d’artificio vengono sempre ripresi con tempi di posa lenti, quindi un treppiede è d’obbligo se si vuole avere una presa salda sulla fotocamera per evitare l’effetto mosso.

Sblocco remoto dell’otturatore

è necessario anche uno scatto remoto o uno smartphone con il software WirelessMibileUnity se la fotocamera è dotata di moduli Wi-FI o bluetooth . Questa applicazione consente di controllare a distanza la fotocamera direttamente dallo smartphone o dal tablet. Io stesso uso molto WirelessMibileUnity, perché è l’opzione wireless più pratica e mi permette anche di condividere istantaneamente le foto direttamente sul mio smartphone e sui social media. A proposito, è possibile scaricare l’applicazione da Google Play e AppStore.

Fotocamere reflex

Fotocamera: Nikon D750

Obiettivo: AF-S NIKKOR 24-85 mm f/3.5-4.5G ED VR

Apertura: f/14

Velocità dell’otturatore: 5

ISO: 400

Lunghezza focale: 32 mm

Scattare in modalità bulb

L’impostazione più importante per fotografare i fuochi d’artificio è la velocità dell’otturatore. È ciò che determina il modello finale dei fuochi d’artificio che si desidera riprendere. Per ottenere risultati ottimali, l’otturatore deve essere aperto subito dopo il suono della salva e chiuso dopo che i fuochi d’artificio si sono dispiegati. In pratica, richiede un tempo di esposizione di 3-6 secondi, ma non di più, perché potrebbe risultare un fotogramma sovraesposto. Per evitare che gli oggetti diversi dai fuochi d’artificio rimangano sottoesposti, è meglio impostare l’apertura del diaframma tra f/9 e f/16 e l’ISO in modo che corrisponda al livello di illuminazione generale del paesaggio davanti al quale si stanno sparando i fuochi d’artificio.

Attrezzatura fotografica

Fotocamera: Nikon D750

Obiettivo: AF-S NIKKOR 24-85 mm f/3.5-4.5G ED VR

Apertura: f/16

Velocità dell’otturatore: 3

ISO: 400

Lunghezza focale: 85 mm

Disattivare la messa a fuoco automatica

In queste condizioni è più probabile che l’autofocus faccia cilecca, privandovi di preziose riprese. Assicuratevi quindi di impostare la fotocamera sulla messa a fuoco manuale e di mettere a fuoco il luogo da cui stanno per iniziare i fuochi d’artificio. È inoltre necessario disabilitare la stabilizzazione dell’obiettivo se disponibile .

Nikon

Fotocamera: Nikon D750

Obiettivo: AF-S NIKKOR 24-85 mm f/3.5-4.5G ED VR

Apertura: f/11

Velocità dell’otturatore: 4.6

ISO: 800

Lunghezza focale: 85 mm

Utilizzare il formato di file RAW

Fotografare i fuochi d’artificio è una delle scene più difficili in termini di illuminazione. È molto probabile che l’immagine sia esposta in modo non uniforme. Per questo motivo è necessario utilizzare il formato RAW, che contiene più informazioni rispetto al formato Jpeg e consente di ottenere risultati migliori nell’elaborazione delle immagini.

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Alberto Martini

Fin dalla mia infanzia, ho dimostrato una predisposizione per la comprensione della tecnologia e la curiosità verso il funzionamento delle attrezzature. Crescendo, il mio interesse si è trasformato in una passione per la manutenzione e la riparazione di dispositivi elettronici e meccanici.

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Comments: 1
  1. Serena Marino

    Ciao! Sono curioso di sapere se i fuochi d’artificio che i Maestri Nikon creano sono personalizzabili. È possibile richiedere un design specifico o un tema particolare per rendere l’esperienza ancora più unica? Grazie!

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