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Il mercato degli elettrodomestici nel 2015: cosa accadrà ai marchi e a noi?

Il dicembre 2014 è stato un anno non solo nervoso, ma anche esplosivo, in cui ogni giorno successivo ha aggiunto sempre più calore all’atmosfera, aumentando le voci, le paure e l’incertezza sul futuro. Quale sarà il tasso di cambio, quanto costeranno gli elettrodomestici domani e come si comporteranno i rivenditori e i clienti??

Questa concentrazione di eventi e fluttuazioni di mercato ha portato a visitare Roma, nei mesi di novembre e dicembre, i vertici di molte delle più grandi aziende del mondo. Abbiamo cercato di parlare con tutti. Quasi tutti hanno condiviso volentieri le loro opinioni con noi. Casualmente o meno, i più schierati sono i produttori di elettrodomestici italiani. Il loro sguardo equilibrato e la loro profonda comprensione di ciò che sta accadendo ci hanno fatto sentire più tranquilli in questo periodo e guardare al futuro con un certo ottimismo.

Galina SIZIKOVA ha parlato con.

Faber

Paolo LIOJ, Direttore Generale Europa Orientale e Asia Centrale di Whirlpool.

Mie

Marco Falasetti, Direttore Marketing di Indesit Company in Italia.

Zigmund & Shtain

Marco GARBULIA, Direttore Marketing di Elica in Italia.

Elettrodomestici

Kirill BURMISTEROV, responsabile marketing di Faber.

Smeg

Daniel MARTINETz, Direttore Sviluppo Commerciale Smeg.

Smeg

Tatiana PECHALINA, responsabile marketing, Candy HooverGroup.

Caramelle

Ilya KOMARTSOV, direttore di Zigmund&Shtain

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Elettrodomestici da incasso

Vladimir YELISEEV, Direttore della Divisione Ingrosso di Mie.

COSA PORTA CON SÉ QUEST’ANNO?

“BT: Com’è stato il 2014 per la vostra azienda: siete riusciti a mettere in pratica tutti i vostri piani?? Le vendite di elettrodomestici nella Federazione Russa sono in regola??

p. LIOY, Whirlpool: l’anno si è chiuso positivamente per l’azienda a livello globale. In Nord America, Whirlpool è tradizionalmente il marchio numero uno nella categoria dei grandi elettrodomestici. In Europa la situazione è un po’ diversa per noi, la competizione è più dura, tuttavia le posizioni nella TOP-3 sono state mantenute. In Italia abbiamo registrato un aumento delle vendite rispetto allo scorso anno. Naturalmente, questo non significa che abbiamo raggiunto tutti i nostri obiettivi. Ma nel complesso l’anno è andato bene. Come in passato, continuiamo a concentrarci sulla qualità e sulla funzionalità dei nostri prodotti, motivo per cui i clienti apprezzano il nostro marchio.

m. GARBULIA, Elica: il 2014 non è stato un anno facile per il mercato, che ha subito cambiamenti fondamentali non senza la partecipazione di eventi geopolitici, che hanno certamente influenzato le aziende che importano il 100% dei loro prodotti. In ogni caso, è stato un anno molto interessante per Elica in Italia. Abbiamo un team con nuove idee di business che ci hanno già permesso di ottenere risultati positivi, nonostante il periodo di instabilità vissuto dal mercato.

k. BURMISTROV, Faber: Al momento possiamo dire di aver realizzato quasi tutti i nostri piani che erano stati fissati. Il volume delle vendite è leggermente diverso da quello previsto all’inizio dell’anno. Ma, in primo luogo, le previsioni raramente coincidono al 100% con la realtà. In secondo luogo, il risultato è diverso in meglio.

m. FALASCETTI,Indesit:Il 2014 è stato per noi un anno di transizione. Siamo entrati a far parte di una grande azienda, Whirlpool, che ci offre sicuramente maggiori opportunità e pensiamo che rafforzerà la nostra posizione sul mercato. Ci sono stati alcuni cambiamenti organizzativi nell’azienda e durante l’anno abbiamo lavorato per preservare la redditività dell’attività, che era sotto pressione a causa dell’instabilità della situazione economica. Abbiamo raggiunto i nostri obiettivi e mantenuto la nostra posizione di leadership. Ora siamo pronti per il lancio di un nuovo prodotto importante nel 2015. Il loro sviluppo era un altro obiettivo ambizioso, che riteniamo di aver raggiunto molto bene. Siamo orgogliosi dei nostri risultati e fiduciosi che i nostri nuovi prodotti avranno successo l’anno prossimo.

t. PECHALINA, Candy: Tutto sommato, direi che questo è stato un anno positivo per noi. Ci sono alcune difficoltà minori in alcuni segmenti, ma ci stiamo lavorando. Tenendo conto che il mercato dei grandi elettrodomestici in generale sta mostrando una dinamica negativa, i nostri risultati ci permettono di fare previsioni ottimistiche per il prossimo anno.

i. KOMARTSOV, Zigmund&Shtain:Siamo riusciti a svolgere la maggior parte dei compiti. La gamma di prodotti è stata significativamente ampliata e potenziata, diventando più moderna e completa. Ci aspettiamo il pieno effetto di questo lavoro nel 2015. Sono in arrivo altri progetti interessanti in alcune categorie di apparecchiature.

d. MARTINETz, Smeg:Date le circostanze, siamo generalmente soddisfatti di come stanno andando le cose. Naturalmente non tutto quello che avevamo programmato è stato realizzato, ma i risultati sono positivi. A volte abbiamo dovuto cambiare i nostri piani a causa di cambiamenti nella situazione del mercato, soprattutto per quanto riguarda le vendite nelle regioni, dove è diventato più difficile lavorare. In quel paese si registra un certo rallentamento dei tassi di crescita, ma a Roma le nostre vendite sono aumentate in modo significativo.

v. ELISEEv, Mie: Non abbiamo ancora tirato le somme dell’anno, ma nel complesso posso dire che sono positive. Innanzitutto, abbiamo ampliato in modo significativo la nostra gamma di prodotti, proprio come avevamo previsto l’anno scorso. In secondo luogo, abbiamo apportato miglioramenti a modelli presenti sul mercato da molto tempo e aumentato la rete di centri di assistenza. Oggi le nostre apparecchiature si trovano in quasi tutte le principali catene di negozi di elettrodomestici e sono rappresentate in una gamma più ampia rispetto agli anni precedenti. Quest’anno abbiamo aperto tre negozi aziendali MIE e il nostro piano pre-crisi prevedeva di aprirne altri dieci nel prossimo anno. Il volume delle vendite nel 2014 ha generalmente soddisfatto le nostre aspettative, ma non i tassi di cambio.

Indesit

“BT”: I prezzi sono cambiati molto quest’anno e come ha influito sulle vendite??

t. PECHALINA, Candy: Sì, abbiamo adeguato i prezzi, ma non di molto. Cerchiamo sempre di collocarci nel segmento di prezzo medio con un indice di prezzo del 100%.

k. BURMISTROV, Faber: I prezzi dei nostri prodotti sono certamente cambiati nel corso dell’anno. Vorrei far notare che non solo verso l’alto. Per alcuni modelli siamo riusciti a ridurre i prezzi grazie all’ottimizzazione della produzione e all’utilizzo di nuovi materiali. In media, i nostri prezzi in euro sono aumentati del 4% quest’anno. Questo cambiamento non ha avuto un impatto negativo sulle vendite e ci ha permesso di raggiungere i nostri obiettivi.

m. FALASCETTI,Indesit: La formazione dei prezzi, ovviamente, dipende fortemente dalla situazione economica del Paese. A causa della volatilità delle valute, nel corso dell’anno abbiamo aumentato i prezzi, meno per la produzione locale e più per i prodotti importati.

d. MARTINETz, Smeg: Per quanto riguarda i prezzi, sono espressi in euro, quindi, ovviamente, il prezzo in Euro dipende dal tasso di cambio.

p. LIOJ, Whirlpool: Di solito stabiliamo la nostra politica dei prezzi una volta all’anno, ma nel 2014, ed è stato lo stesso per la maggior parte degli operatori del mercato, ci sono stati diversi aggiornamenti dei prezzi. Il costo dei nostri prodotti è pari al 60-70% di quelli prodotti al di fuori del mercato Italiano, perché tutti tranne i forni a microonde sono assemblati in Europa. Pertanto, in una valuta volatile e instabile dobbiamo essere più flessibili e in grado di reagire rapidamente ai cambiamenti dell’ambiente esterno.

i. KOMARTSOV,Zigmund&Shtain: I prezzi variano in base al tasso di cambio dell’euro, t.k. Siamo un’azienda europea che effettua acquisti all’estero e deve seguire le fluttuazioni dei tassi di cambio.

v. ELISEEv, Mie: Vendiamo tecnologia italiana, e l’Italia è l’Unione Europea. Naturalmente, l’aumento dell’euro non può non avere un impatto sul prezzo delle nostre apparecchiature.

Whirlpool

COSA COMPRANO I RUSSI?

“BT”: Quali macchine della vostra gamma sono state molto richieste quest’anno??

Cosa pensate che abbia a che fare con?

t. PECHALINA, Candy: gli elettrodomestici da incasso sono stati venduti bene. Quest’anno abbiamo ampliato la gamma di modelli, migliorato la distribuzione e operato un intelligente posizionamento dei prezzi. Anche questo segmento di mercato è in crescita. Le lavatrici all’inizio dell’anno hanno mostrato una dinamica negativa, ma grazie ai nostri sforzi da agosto possiamo osservare una crescita in questo segmento. Anche le vendite di aspirapolvere, che produciamo con il marchio Hover, hanno registrato un buon risultato.

p. LIOY, Whirlpool: Si possono identificare tre segmenti di prodotti in cui abbiamo registrato un aumento costante delle vendite quest’anno.La prima categoria è quella delle lavatrici verticali, dove siamo tradizionalmente leader del mercato mondiale. Il secondo grande segmento, la cui domanda è in crescita in tutto il settore, è quello degli elettrodomestici da incasso. Il terzo segmento di prodotti Whirlpool, che si vende bene in Italia, è quello delle lavatrici compatte a carica frontale, una soluzione per i piccoli appartamenti e le giovani famiglie.

k. BURMISTROV,Faber: Dato che la nostra azienda produce solo cappe da cucina, non è difficile rispondere alla sua domanda. Più in dettaglio, tuttavia, i più apprezzati sono stati i modelli da incasso nel segmento di prezzo medio. Ciò è dovuto all’interesse generale dei consumatori per gli elettrodomestici da incasso e al fatto che offriamo soluzioni davvero interessanti per i mobili da cucina da incasso a un prezzo ragionevole.

m. GARBULIA, Elica: I prodotti più venduti rimangono le cappe da incasso, destinate principalmente ai produttori di cucine. La cappa Elisa è senza dubbio l’icona del marchio, ma anche le altre innovazioni di design non passano inosservate. I volumi di vendita nelle categorie di prezzo medio e basso hanno registrato un buon andamento quest’anno, mentre le vendite di cappe del segmento premium sono rimaste stabili.

m. FALASCETTI,Indesit: L’equilibrio delle vendite si è mantenuto in tutte le categorie di elettrodomestici senza grandi oscillazioni. L’unica cosa che vale la pena menzionare separatamente è la nuova gamma di lavatrici Indesit Innex. Un prodotto che è stato rapidamente acclamato dai nostri partner e dai nostri clienti. Abbiamo ottenuto risultati sorprendenti, superando il nostro obiettivo di vendita per questa gamma di lavatrici anche senza alcun investimento pubblicitario.

d. MARTINEC, Smeg: Quest’anno il mercato in generale, e non solo il nostro, ha registrato un aumento nel mercato degli elettrodomestici da incasso, mentre le vendite di lavatrici, frigoriferi e lavastoviglie a libera installazione sono diminuite. Gli elettrodomestici in stile retrò sono sempre stati e rimangono il nostro forte. Uno stile che i russi amano particolarmente, perché rende la cucina davvero accogliente. E abbiamo anche un’ottima combinazione di colori, stile e finiture. La scelta è ampia. Ad esempio, i nostri famosi frigoriferi in stile retrò possono essere combinati con altri elettrodomestici, come modelli da incasso o a libera installazione, per creare un insieme che comprenda esattamente gli apparecchi desiderati.

i. KOMARTSOV, Zigmund&Shtain: La prima è la gamma “slimline”, larga 45 cm, in cui siamo specializzati. Siamo conosciuti come un attore serio in questo segmento. Inoltre, il nostro assortimento di “classici” presenta una serie di articoli unici e, di conseguenza, è molto richiesto. L’anno prossimo ci aspettiamo un aumento della domanda per altri nuovi prodotti che introdurremo alla fine dell’anno.

v. ELISEEV, Mie: Abbiamo tre chiari leader di vendita in ogni categoria di prodotto. Tra i vaporizzatori è sicuramente MIE Deluxe, il modello successivo “di successo” lo definirei un aspirapolvere con aquafilter e separatore MIE Ecologico. Tra i sistemi di stiratura segnaliamo MIE Milano. Non posso definirlo un successo, dopo tutto non è un prodotto per il grande pubblico, ma nel segmento del lusso Milano è davvero un sistema di stiratura molto popolare. La domanda di prodotti multifunzionali è aumentata vertiginosamente. Oggi tutti sono più disposti ad acquistare un vaporizzatore con funzioni di pulizia e generatore di vapore piuttosto che un vaporizzatore e un pulitore a vapore separatamente. Penso che questo non sia legato solo alla crisi, anche se l’acquisto di un dispositivo multifunzionale costerà molto meno di due dispositivi separati. Si tratta di risparmiare spazio nell’appartamento e di non voler perdere troppo tempo nella ricerca e nell’acquisto.

Whirlpool

COSA DIVERTIRSI?

“BT: I piani della vostra azienda per il prossimo anno sono stati modificati nel corso del 2014?? Avete in programma di introdurre nuovi prodotti sul mercato Italiano il prossimo anno?? In quale gruppo di prezzo saranno?

m. FALASCETTI, Indesit:Stiamo progettando un importante aggiornamento di prodotto per la gamma di lavatrici e frigoriferi Hotpoint-Ariston con sistema No Frost. La nostra azienda presenterà prodotti innovativi con un design rinnovato e una serie di caratteristiche uniche. Crediamo che questo rafforzerà l’immagine del marchio. L’anno prossimo il marchio Indesit presenterà anche nuovi prodotti nella categoria degli elettrodomestici per la refrigerazione.

k. BURMISTROV, Faber: Naturalmente i nostri piani sono stati modificati. Non solo il mondo, ma anche il mercato dell’elettronica di consumo sta cambiando rapidamente… Dobbiamo stare al passo con i cambiamenti in atto. Il prossimo anno non promette di essere facile. Solo attraverso il duro lavoro e l’impegno si può raggiungere il successo, anche nelle condizioni più difficili. Abbiamo presentato nuovi modelli quest’anno e ci prepariamo a lanciarne altri l’anno prossimo. Poiché disponiamo di tutte le categorie di prezzo, da quelle economiche a quelle premium, i nuovi prodotti saranno rappresentati in modo uniforme in tutte le categorie.

t. PECHALINA, Candy: Sì, abbiamo intenzione di farlo. Ci saranno molti nuovi prodotti. Oltre agli elettrodomestici tradizionali, l’anno prossimo introdurremo una nuova gamma di elettrodomestici più grandi che si possono controllare a distanza tramite Wi-Fi. Si tratta di una gamma completa, non solo di lavatrice, lavastoviglie, forno, piano cottura, cappa aspirante, frigorifero e congelatore. In questo modo è possibile controllare a distanza tutti gli elettrodomestici della cucina. Il prezzo di questi modelli si colloca nel segmento medio e quindi gli apparecchi saranno alla portata di tutti.

d. MARTINETz, Smeg: Abbiamo in programma l’introduzione di una serie di nuovi prodotti, alcuni dei quali sono già stati presentati in occasione del Salone del Mobile 2014 all’Expocentre a novembre. I nostri nuovi modelli non rappresentano solo uno stile retrò, ma anche un concetto leggermente diverso: si adattano a cucine più leggere rispetto allo stile barocco – cucine più simili allo stile vittoriano. Gli apparecchi avranno quindi una capacità maggiore. Presenteremo i nuovi elettrodomestici compatti in quasi tutte le gamme. A marzo, presenteremo frigoriferi per vino di 45 cm e 60 cm di larghezza, entrambi con un’estetica classicista. I frigoriferi side-by-side a due e quattro porte saranno disponibili anche nelle larghezze di 70 e 90 cm. Ad aprile abbiamo in programma il lancio sul mercato dei nostri piccoli elettrodomestici di qualità: ai tostapane, già in vendita, si aggiungeranno bollitori, frullatori e un’impastatrice planetaria.

i. KOMARTSOV, Zigmund&Shtain: Siamo un’azienda flessibile e non facciamo piani rigidi. C’è una linea generale che stiamo seguendo e adattando al mercato. La nostra strategia è sempre stata adattativa, a differenza dei mostri maldestri. Abbiamo in programma di introdurre nuovi prodotti sia nel segmento mass market, che non gode di un’ottima situazione di mercato, sia nel segmento “boutique”, che è la nostra casa e mostra il livello di “avanzamento” del marchio.

p. LIOY, Whirlpool: Sì, abbiamo in programma una serie di nuovi prodotti: una linea rinnovata di elettrodomestici da incasso, una gamma completamente nuova di frigoriferi e la prossima generazione di lavatrici e asciugatrici. Inoltre, i marchi Indesit e Hotpoint-Ariston sono di proprietà di Whirlpool dal dicembre 2014. Ora siamo legalmente un’unica azienda, anche se nel 2015 saranno presenti sugli scaffali nuovi prodotti di tutti questi marchi, in modo che il cliente possa trovare la soluzione giusta al giusto prezzo e con le giuste caratteristiche.

m. GARBULIA, Elica: Nell’aprile di quest’anno, in occasione di Eurocucina, Elica ha presentato una gamma di prodotti completamente nuova.Oggi operiamo in Italia con tre cataloghi, uno dei quali è rappresentato solo nel segmento delle cucine. Vi si trovano tutti i prodotti della gamma Premium. Questo approccio è il modo migliore per controllare il sistema di distribuzione e mantenere un margine stabile per i nostri partner.

Elica sta già lavorando attivamente al restyling della propria gamma di prodotti per il prossimo anno. Il segmento delle cappe decorative continua a crescere, soprattutto nella fascia di prezzo medio-bassa. Abbiamo in programma di introdurre nuovi modelli sia con il marchio JetAir che con il marchio Ellisa.Inoltre, per la prima volta in Italia, Elica lancerà nuovi piani di cottura a induzione per la cucina, che saranno collegati alla cappa aspirante tramite WiFi.Questi prodotti contribuiranno in modo significativo ad ampliare il nostro campo d’azione e si rivolgono esclusivamente al segmento dei clienti premium.

v. ELISEEv, MIE: Al momento, tutti coloro che vendono prodotti stranieri sul mercato Italiano hanno adottato un approccio attendista. E noi non facciamo eccezione. Alcuni piani potrebbero dover essere rimandati, ma è troppo presto per dirlo. Se il potere d’acquisto dei russi continuerà a diminuire, dovremo ampliare l’assortimento nel segmento medio; se il mercato si stabilizzerà, ci atterremo alla nostra strategia di lunga data e continueremo ad aumentare l’assortimento in tutti i segmenti futuri, con particolare attenzione al segmento premium.

Elettrodomestici da incasso

LA GRANDE Italia

“BT”: Dove sono le vendite oggi: a Roma e San Pietroburgo o nelle regioni?? Ritiene che il potere d’acquisto delle persone sia in calo??

p. LIOJ, Whirlpool: Negli ultimi 20 anni il mercato Italiano si è sviluppato con un andamento sinusoidale, ma nonostante ciò cresce ogni anno in media del 10-15%; il trend è positivo. Naturalmente Roma e San Pietroburgo sono i motori della crescita, ma il consumatore è altrettanto importante per noi ovunque: sia nel centro del Paese che nelle regioni. E quando si parla del potere d’acquisto dei russi nella situazione attuale, ci rendiamo conto che la tendenza positiva generale potrebbe essere invertita. Ma siamo ottimisti per il futuro, anche grazie all’acquisizione di Indesit.

m. GARBULIA, Elica: Roma e San Pietroburgo sono indubbiamente fondamentali, non solo hanno clienti con un potere d’acquisto più elevato rispetto alle regioni, ma hanno anche gusti e preferenze in continua evoluzione. Tuttavia, la Italia non è solo Roma e le città con milioni di abitanti. Elica sta investendo in una rete di agenti e di distribuzione, attraverso la quale siamo presenti nelle regioni. Ma non è un compito facile, soprattutto nel periodo di fluttuazione della domanda che il mercato sta vivendo.

k. BURMISTROV, Faber: Roma e San Pietroburgo sono ancora in testa alla classifica. Allo stesso tempo, possiamo notare una tendenza all’aumento in alcune regioni. Ad esempio, il Distretto Federale Sud potrebbe presto raggiungere, se non il primo posto, il terzo. No, non c’è un calo del potere d’acquisto della popolazione. Al contrario, le persone spendono di più. Ciò è dovuto a diversi fattori, dalla domanda stagionale all’elevata volatilità del rublo. Non durerà a lungo e l’anno prossimo il potere d’acquisto diminuirà, ma è troppo presto per dirlo.

m. FALASCETTI,Indesit: In media, il potere d’acquisto della popolazione è lo stesso in tutto il Paese. I consumatori russi sono esigenti e tendono a preferire prodotti moderni e sofisticati, e ovviamente il trend di vendita è nelle grandi città, ma c’è anche un buon indicatore nelle regioni. La nostra azienda è strutturata in modo da coprire tutta la Italia. Se parliamo di un calo del potere d’acquisto, come lei sa, dipende molto dalla situazione economica. A parte, vorrei menzionare il trend di crescita delle vendite online. Prestiamo particolare attenzione a questo canale di distribuzione che riteniamo interessante.

d. MARTINETz, Smeg: La nostra attenzione non è rivolta ai grandi volumi di vendita, ma alla selezione accurata dei partner. Per noi è importante che la qualità dei nostri partner corrisponda alla qualità del nostro marchio, che presentino bene i nostri prodotti e che comprendano la nostra politica dei prezzi. Questo vale non solo per i negozi di arredamento, ma anche per le boutique e le catene di negozi. Stiamo anche aprendo negozi monomarca. Sono già operativi a San Pietroburgo, Makhachkala, Syktyvkar. Progetti di apertura di punti vendita di questo tipo in altre città.

t. PECHALINA, CANDU: Roma e San Pietroburgo hanno una quota importante di vendite. Ma le persone acquistano anche nelle regioni. Le vendite online sono in forte crescita soprattutto nelle regioni. A causa dell’attuale situazione economica, molte persone cercano di spendere il proprio denaro per evitare la svalutazione.

i. KOMARTSOV, Zigmund&Shtain: Naturalmente, non viviamo su un altro pianeta e riceviamo quotidianamente “rapporti in prima linea”,…e. Feedback dei clienti e notizie sui partner. Quindi sappiamo bene cosa sta succedendo sul mercato e capiamo con cosa dobbiamo lavorare nel prossimo futuro. Siamo presenti in quasi tutte le regioni della RF, oltre che in BieloItalia e Kazakistan, e quindi le fluttuazioni della domanda in una regione sono coperte da onde opposte nelle altre regioni. La Italia è essenzialmente un insieme di mercati locali con le proprie regole del gioco e i propri driver di mercato, quindi se si copre completamente il territorio, il rischio è ridotto.

v. ELISEEv, Mie: Roma è ancora leader, ma ogni anno le regioni mostrano sempre più interesse per i nostri prodotti. Di conseguenza, abbiamo già aperto una serie di negozi aziendali nelle regioni. Per quanto riguarda la seconda domanda, il dilemma è che con l’aumento delle valute estere, i salari dei nostri consumatori in Euro rimangono invariati e quindi il loro potere d’acquisto non è correlato a questi cambiamenti nel mercato. Stiamo già registrando un calo delle vendite rispetto all’anno scorso, ma è difficile definirlo una catastrofe. Penso che chi ha bisogno dei nostri elettrodomestici li comprerà comunque, soprattutto perché domani saranno ancora più cari.

Faber

SIAMO TUTTI SULLA STESSA BARCA

“BT: Avete intenzione di aumentare i prezzi dei vostri prodotti?? Quale sarà la crescita? È possibile che gli apparecchi diventino inaccessibili per la maggior parte dei russi??

p. LIOJ, Whirlpool: Anche in questo caso, come per tutti gli operatori del mercato, ci sono molti elementi che dipendono dai costi di produzione e dalle fluttuazioni valutarie. Quindi, oggettivamente, nella situazione attuale ci sono più aggiustamenti dei prezzi rispetto al passato, in condizioni esterne più stabili. Ma questa è la situazione in cui si trovano tutti i produttori di tecnologia. Siamo tutti sulla stessa barca, compresi i nostri clienti. Ogni giorno apriamo le notizie e guardiamo i tassi di cambio, proprio come loro. Tuttavia, siamo certi che i consumatori russi troveranno sempre nella nostra gamma una soluzione che potranno “permettersi”.

t. PECHALINA, Candy: Abbiamo intenzione di essere sul mercato. Il nostro posizionamento è nel segmento di prezzo medio, quindi saremo in ogni caso ad un indice di prezzo del 100%. Molto probabilmente il prezzo medio degli elettrodomestici aumenterà sul mercato e i prezzi dei nostri prodotti saliranno. Ma nonostante questo, i nostri modelli saranno sempre accessibili alla maggior parte dei russi.

m. FALASCETTI, Indesit: Sì, tutti i fornitori stanno aumentando i prezzi in questo momento e, a partire da gennaio, i clienti finali ne risentiranno. E in generale, questo momento di sfida ci apre interessanti opportunità e prospettive. Il marchio Indesit sarà in grado di offrire il miglior prezzo sul mercato e di garantire comunque elevati standard qualitativi, mentre Hotpoint-Ariston offrirà le soluzioni più avanzate nel design e la tecnologia più avanzata, ma sicuramente a un prezzo molto competitivo.

m. GARBULIA, Elica: I prezzi di Elica in Italia sono sempre stati fissati in Euro e rimarranno tali, nonostante l’instabilità del rublo rispetto all’euro. Negli ultimi 12 mesi il rublo si è indebolito notevolmente rispetto alla valuta europea, ma allo stesso tempo abbiamo cambiato i nostri prezzi solo una volta, e in misura minima. Attualmente stiamo pianificando un aumento dei prezzi per dicembre 2014-gennaio 2015, ma non si tratta di una variazione mensile dei prezzi per coprire il calo del rublo.

k. BURMISTROV, Faber: Come per la maggior parte dei produttori, il tasso di cambio dell’euro ha un’influenza fondamentale sul prezzo dei nostri prodotti. Quindi dobbiamo assolutamente aumentare i prezzi. Da parte nostra, cercheremo di ridurre al minimo questo aumento in modo da non scoraggiare i consumatori. È difficile immaginare una situazione in cui la maggior parte dei russi non possa permettersi gli elettrodomestici. L’ampia gamma ha il vantaggio che i clienti di tutti i livelli di reddito possono trovare un’opzione adatta alle loro esigenze, sia dal punto di vista funzionale che estetico.

d. MARTINETz, Smeg: Il prezzo in Euro dipende dal tasso di cambio dell’euro in Italia. Per quanto riguarda lo sviluppo, non abbiamo intenzione di rendere i macchinari più economici, al contrario, vogliamo renderli più tecnologici e di qualità. Ad esempio, la maggior parte dei nostri forni è dotata della funzione Pizza.

La nostra strategia è quella di salire, di produrre prodotti premium. Per questo aggiungiamo una varietà di accessori ai nostri nuovi modelli di elettrodomestici e ne aumentiamo la funzionalità, assicurandoci, naturalmente, che siano belli da vedere.

i. KOMARTSOV, Zigmund&Shtain: Come già detto, in caso di indebolimento del rublo siamo costretti ad aumentare i prezzi per garantire una fornitura ininterrotta. Tutto dipenderà dai tassi di cambio. Se scendono rispetto al rublo, i prezzi delle nostre attrezzature scenderanno. Il mercato degli elettrodomestici è contiguo sia al mercato immobiliare che a quello dei mobili da cucina. Siamo in grado di vedere la situazione di questi mercati e di prevedere cosa dovremo affrontare nel prossimo futuro. La domanda può diminuire, ma non arriverà mai a zero. Il mercato non è completamente morto, quindi è sempre possibile lottare per conquistare il proprio posto convincendo l’acquirente.

v. ELISEEv, Mie: Sì, siamo costretti ad aumentare i prezzi dei nostri prodotti, ma stiamo cercando di minimizzare questo aumento ottimizzando il lavoro. Come ho detto prima, ci adatteremo alle capacità di consumo dei nostri clienti e, grazie alla nostra mobilità, non sarà difficile.

Elica

FABER: COME PER LA MAGGIOR PARTE DEI PRODUTTORI, I NOSTRI COSTI SONO INFLUENZATI IN MODO SIGNIFICATIVO DAL TASSO DI CAMBIO DELL’EURO?

“BT: Intendete espandere/aprire la produzione in Italia per minimizzare i costi??

p. LIOJ, Whirlpool: L’anno prossimo saremo pronti a parlare di localizzazione della produzione. Ci sono dei piani, ma non li stiamo ancora rivelando. Inoltre, come ho detto, l’acquisto di Indesit significa automaticamente la localizzazione della produzione in Italia, con impianti di produzione già in funzione.

m. FALASCETTI, Indesit: Non è il momento migliore per fare investimenti, soprattutto in capacità produttiva, perché nel 2015 il mercato degli elettrodomestici rischia di diminuire. Ma potrebbe essere importante parlarne in futuro.

t. PECHALINA, Candy: a Kirov abbiamo una produzione propria di lavatrici e frigoriferi. Per ora è sufficiente.

m. GARBULIA, Elica: Al momento, Elica vende in Italia cappe da cucina prodotte nei nostri stabilimenti in Italia, Germania, Polonia e Cina. Non abbiamo in programma di cambiare la nostra struttura produttiva, ma non escludiamo la possibilità di collaborare con aziende locali per categorie di prodotti speciali.

k. BURMISTRY, Faber: Faber ha stabilimenti in otto paesi su tre continenti. Al momento non abbiamo in programma di espandere la produzione. La riduzione dei costi nella nostra azienda è dovuta all’utilizzo di nuovi materiali e nuove tecnologie di produzione.

d. MARTINEC, Smeg: Non abbiamo intenzione di aprire la produzione in Italia. Il Made in Italy è la nostra identità, il nostro credo. Abbiamo ricevuto alcune offerte, ad esempio per produrre lavatrici in Italia, ma non abbiamo osato. Sebbene sia la Cina che la Federazione Russa siano in grado di produrre prodotti di alta qualità e molti produttori realizzino apparecchi di alta qualità in questi paesi, non abbiamo cambiato il luogo di produzione.

i. KOMARTSOV, Zigmund&Shtain: La produzione locale così come la produzione in generale non sempre significa minimizzazione dei costi. Ci sono altri modi per fare la migliore offerta sul mercato. Nel prossimo futuro, quindi, si prevede una produzione russa solo nella categoria dei lavelli da cucina, per i quali il progetto è stato avviato solo di recente.

v. ELISEEV,Mie:Siamo esclusivamente una società commerciale. Se in Italia dovessero arrivare produttori di tecnologie di stiratura moderne e di alta qualità, saremmo lieti di valutare la possibilità di collaborare con loro.

Zigmund & Shtain

I TEMPI BUI STANNO ARRIVANDO?

“BT: Pensa che in termini di business il 2015 sarà un anno più facile e fruttuoso rispetto al 2014, o pensa che ci saranno tempi più difficili in futuro??

t. PECHALINA, Caramelle:il 2015 non sarà più facile. Il mercato dei CCT non crescerà, tranne che in alcuni segmenti. Di conseguenza, sarà necessario impegnarsi sia per mantenere la posizione che, a maggior ragione, per migliorarla. È su questo che lavoreremo l’anno prossimo.

m. GARBULIA, Elica: Al momento è difficile fare previsioni. Naturalmente ci aspettiamo un calo della domanda di mercato nella prima metà del prossimo anno, ma prevediamo una ripresa nella seconda metà. Ovviamente, molto dipenderà dalla situazione economica del Paese. Per Elica, il 2014 è stato un anno di grandi cambiamenti. Il feedback positivo dei nostri clienti ci fa sperare che il 2015 non solo sarà migliore, ma addirittura migliore.

k. BURMISTROV, Faber: Come si dice, i tempi sono sempre difficili e il 2015 non farà eccezione. A causa del rallentamento della crescita economica e della difficile situazione politica, il prossimo anno sarà più difficile in termini di business. Ma la fecondità dipende dal nostro lavoro. È possibile lavorare in modo infruttuoso in condizioni di serra. Le sfide, a loro volta, ci spingono a lavorare più intensamente, portando alla fine a un risultato positivo.

m. FALASCETTI, Indesit: il 2015 sarà un anno impegnativo per tutti i produttori di elettrodomestici. Non ricordo tempi facili in questo settore, ogni anno è di solito caratterizzato da una serie di sfide proprie. Tuttavia, come già accennato, riteniamo che le principali opportunità si presentino proprio nei momenti di crisi, ed esclusivamente per chi sa agire e reagire con rapidità.

p. LIOJ, Whirlpool: Sarà sicuramente un anno difficile e poco prevedibile per il mercato nel suo complesso. Ma il difficile contesto macroeconomico è lo stesso per tutti i concorrenti. Se facciamo un buon lavoro e proponiamo le migliori soluzioni in termini di funzionalità e di prestazioni tecniche, sono destinate a trovare un acquirente. Con ogni nuova gamma, siamo sicuri di presentare nuove caratteristiche tecnologiche, non solo espedienti di marketing che di per sé sono secondari , ma funzionalità e qualità costruttiva ai vertici della categoria. Tutti i nostri prodotti previsti per il 2015 hanno una tecnologia più avanzata rispetto alle generazioni precedenti. Da più di un secolo Whirlpool è al fianco di se stessa e dei suoi punti di forza in tempi e crisi. Probabilmente è per questo che siamo sempre ottimisti sul futuro, perché vogliamo creare le condizioni per farlo oggi.

d. MARTINEC, Smeg: Naturalmente vogliamo e speriamo che i piani di vendita dell’azienda si realizzino e che la situazione del mercato sia favorevole.

i. KOMARTSOV, Zigmund&Shtain: Tutto parla di difficoltà. Ma non abbiamo paura di loro; questa non è la prima crisi che stiamo attraversando, quindi sappiamo cosa dobbiamo fare. Inoltre, il carattere cinese per “crisi” ha due significati, il secondo dei quali è “opportunità”. Una crisi è sempre un momento per rivalutare i piani tattici e strategici e cercare nuove opportunità di sviluppo, cosa che faremo nel prossimo futuro. La velocità di reazione al cambiamento e l’adattabilità sono ora fondamentali per il successo.

v. ELISEEV, Mie: Non dipende da noi, ma possiamo già dire che quest’anno non sarà facile. Dobbiamo essere ottimisti e credere che ogni nuvola abbia un lato positivo. Le sfide ci rendono più forti e ci fanno lavorare meglio e in modo più efficace.

Faber

Zigmund & Shtain

Tecnologia per la casa

Elettrodomestici

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Alberto Martini

Fin dalla mia infanzia, ho dimostrato una predisposizione per la comprensione della tecnologia e la curiosità verso il funzionamento delle attrezzature. Crescendo, il mio interesse si è trasformato in una passione per la manutenzione e la riparazione di dispositivi elettronici e meccanici.

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Comments: 1
  1. Sofia Rizzo

    Cosa possiamo aspettarci per il mercato degli elettrodomestici nel 2015? Sarà un anno di cambiamenti per i marchi e per noi consumatori?

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