Bassi profondi e potenti, regolazione fine dei parametri.
Look radicale.
Commento tecnico C.p.
I subwoofer SVS sono popolari perché non lasciano scampo ai loro concorrenti in nessuna fascia di prezzo per quanto riguarda la loro penetrazione negli infrasuoni. Certo, se si considera il prezzo non solo in termini di denaro, ma anche in termini di spazio abitativo e di estetica, si può notare un certo equilibrio, grazie al quale altri produttori sono sopravvissuti in qualche modo.
La completa sottomissione della forma alla funzionalità questa volta si concretizza in un enorme e ingombrante cilindro scuro, che farà la sua figura solo in una stanza non meno buia, dedicata interamente all’home cinema.
Anche la regolazione di questo mostro non è un compito facile. Il processore incorporato consente di gestire decine di parametri per calibrare il dispositivo all’ambiente.
Nessuna sintonizzazione automatica con il microfono. Condotto tramite uno schermo e un selettore di tamburi sul retro. Sono inoltre presenti ingressi e uscite, come al solito sbilanciati RCA e bilanciati, progettati per integrare il dispositivo nel sistema della classe appropriata. Certo, la gestione dell’energia è affidata esclusivamente all’automazione, il che è un po’ deludente.
L’involucro a unità di fase evita parte della distorsione inerente ai sistemi chiusi, ma impedisce che i bassi diventino veramente stretti e ben costruiti. Si è incoraggiati a scendere a compromessi e le porte reflex incluse sono dotate di tappi di chiusura.
In generale, la ricchezza delle regolazioni e dei parametri modificabili permette di capire a chi è destinato il PC 12. Si tratta soprattutto di appassionati sofisticati che sanno cosa vogliono da un componente per bassi e sanno come inserirlo correttamente in una stanza e in un sistema AV.
Chi è disposto a dedicare del tempo per abbinarlo perfettamente agli altri componenti del sistema audio apprezzerà la combinazione di un amplificatore da 800 watt e di un driver da 12 pollici. Tutto ciò che serve per le colonne sonore dei moderni blockbuster è qui: un subwoofer in grado di gestire sia i disastri globali che le sparatorie tra gang. In una sala cinematografica di circa 25 metri, questa sarebbe una buona scelta.
Suono A.v.
Questo mostro a forma di tubo nero spesso e lungo ha bassi davvero pieni e profondi senza distorsione, ma a volte si nota qualche borbottio. L’acustica del subwoofer è impressionante, anche se il produttore deve lavorare un po’ sulle risonanze.
Tuttavia, se si regola e si mette a punto tutto correttamente una volta e non lo si tocca più, questo “Tsar Cannon” funzionerà bene in un home theatre e piacerà ai fan del rock pesante.
Ma al momento dell’installazione, come avrete capito, è necessario considerare il suo design. E non solo per il suo design amatoriale e le sue immense dimensioni. Questo diffusore deve essere posizionato con cura, in quanto eventuali risonanze della stanza potrebbero interferire con la sua capacità di fornire un suono confortevole.
Naturalmente, questo vale anche per qualsiasi subwoofer e per qualsiasi altro diffusore, ma in caso di installazione errata di SVS PC 12 Plus in un sistema audio domestico, i possibili artefatti acustici saranno aumentati di diverse volte e sarà difficile compensarli con le impostazioni. Si tratta quindi di trovare il posto giusto nello spazio.
45 000 Euro
Ciao a tutti! Mi chiedo se qualcuno di voi ha mai provato il test del subwoofer SVS PC 12 Plus. Mi piacerebbe sapere quali sono le vostre opinioni, specialmente riguardo alla sua capacità di riprodurre bassi profondi e potenti. Qual è la vostra esperienza con questo subwoofer? Grazie in anticipo per le risposte!