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L’argento del frigorifero uccide la salmonella

Un’azienda internazionale di biotecnologie con sede a Boston, negli Stati Uniti, ha sviluppato la tecnologia AgION. Si tratta di un rivestimento antimicrobico a base di argento naturale.

Frigorifero: chi c’è? I microbi…

Siemens

Negli anni ’60 si sono verificati migliaia di casi gravi di infezioni intestinali specifiche in Europa e successivamente negli Stati Uniti. Le statistiche hanno portato gli scienziati a concludere che gli allora possessori di frigoriferi domestici erano suscettibili a queste infezioni. In passato si pensava che i germi nocivi per l’uomo fossero inattivi al freddo e che crescessero e si moltiplicassero al meglio a una temperatura corporea di +37 °C.

Ma i batteri di origine alimentare si sono adattati prontamente al loro nuovo ambiente. Molti microrganismi hanno imparato a convivere con temperature inferiori allo zero, come avviene nelle celle frigorifere. E le temperature più basse contribuiscono alla selezione dei mutanti più vitali e quindi più aggressivi. Anche la surgelazione degli alimenti non aiuta. I microbi possono sopravvivere al congelamento profondo e allo scongelamento per decine di volte di seguito. Ecco perché anche i produttori di ghiaccio industriali negli Stati Uniti hanno lanciato l’allarme.

Inoltre, sono comparsi batteri, prima considerati relativamente innocui, che ora si moltiplicano intensamente alla temperatura del frigorifero di +4 °C e il loro potere patogeno aumenta in modo significativo. Sono stati proprio questi batteri a causare la prima “epidemia da refrigerazione” negli anni ’60. È iniziata in Svezia e in Belgio, ha avuto una grande epidemia in Francia, poi è arrivata in Norvegia, Spagna e Stati Uniti. Si noti che questi sono tutti paesi sviluppati, in cui all’epoca più della metà delle famiglie disponeva di frigoriferi domestici.

Scambiate il vostro frigorifero con una cantina!

Affilato

Poi, negli anni ’60, in Francia e in altri paesi europei, si sono sentiti forti appelli ad abbandonare i frigoriferi e a tornare al modo di conservare gli alimenti per brevi periodi nelle dispense e negli armadi di famiglia. Ma il progresso non può essere invertito. Ci si abitua a una cosa buona, in questo caso alla comodità di conservare il cibo in frigorifero.

Il tutto è stato limitato dal rafforzamento del controllo sanitario ed epidemiologico sulla conservazione dei prodotti nelle unità frigorifere industriali nei magazzini e dagli appelli a lavare accuratamente i prodotti con acqua calda sia prima di conservarli nei frigoriferi domestici sia prima del consumo. Il che, converrete, non è sempre appropriato. Carne, pesce, verdura, frutta conservati dopo il lavaggio, cambiano il gusto e la qualità.

Da allora, le segnalazioni di intossicazioni alimentari di massa sono apparse con deplorevole regolarità. Un tempo i periodici scrivevano dei “microbi del frigorifero”, poi tutto è passato sotto silenzio: perché disturbare le persone quando non esistono comunque metodi efficaci di protezione??

L’unica salvaguardia è il tergicristallo di plastica fornito con il frigorifero con evaporatore integrato e oggi ce ne sono la stragrande maggioranza per pulire il foro che rimuove l’acqua dalla parete posteriore interna del vano frigorifero quando la brina si scioglie regolarmente.

Cosa potrebbe mai ostruire un’apertura del genere quando il gelo si scioglie e si produce acqua distillata pura?? Tuttavia, molti di noi si sono trovati di fronte alla situazione in cui il canale di uscita è intasato da un po’ di melma e l’acqua sciolta affonda sul fondo dello scomparto del frigorifero. Ed è proprio quello che fanno le tracce di microrganismi indesiderati che vivono nel frigorifero.

Mangiano, bevono, nascono, muoiono e, per quanto piccoli siano, con il tempo formano grumi viscidi visibili all’occhio, che vengono trascinati dall’acqua di fusione nel canale e lo intasano. Non possiamo vedere i germi che vivono nel vostro frigorifero, ma come fanno chiaramente la loro presenza!

Ioni d’argento migliori dell’argento prezioso?

LG

L’idea di una nuova soluzione al problema è argentata. E se l’idea è vecchia, la tecnologia è all’avanguardia. Un’azienda internazionale di biotecnologie con sede a Boston, negli Stati Uniti, ha sviluppato la tecnologia AgION. È un rivestimento antimicrobico a base di argento naturale. Secondo le leggi della fisica, gli ioni d’argento vengono gradualmente rilasciati dal rivestimento e penetrano nella pellicola di umidità superficiale, dove i microrganismi rimangono.

In un frigorifero in modalità di raffreddamento turbo, batteri, virus, muffe e funghi migrano dagli alimenti contaminati, si depositano sulle pareti e muoiono.Perché l’Agion agisce su di esse in tre modi diversi: interrompe le membrane cellulari, blocca la respirazione cellulare e lega il DNA delle cellule, impedendone la moltiplicazione. È la fine per loro.

È stato sperimentato che il rivestimento AgION distrugge agenti patogeni pericolosi come salmonelle, stafilococco aureo e altri tipi di stafilococchi, streptococco, bacillo tubercolare, legionella e molti altri, per non parlare di molti tipi di muffe e funghi patogeni. I test sono in corso e l’elenco verrà ampliato in modo significativo.

Il rivestimento AgION controlla l’intensità degli ioni d’argento emessi! È progettato in modo tale che quando l’umidità dell’ambiente aumenta e la crescita batterica accelera, la quantità di ioni d’argento rilasciati aumenta di conseguenza. In ogni caso, il rivestimento è efficace per tutta la durata del frigorifero. Non si osserva lo sviluppo di resistenza batterica all’argento, a differenza della rapida comparsa di resistenza agli antibiotici.

Un’idea grandiosa e molto economica da realizzare. Questo rivestimento in vetro invisibile e trasparente viene applicato a tutte le superfici interne del frigorifero prima che le parti vengano modellate in fabbrica. La nuova tecnologia non aggiunge più di 10 euro al costo di un frigorifero o di un congelatore.

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Alberto Martini

Fin dalla mia infanzia, ho dimostrato una predisposizione per la comprensione della tecnologia e la curiosità verso il funzionamento delle attrezzature. Crescendo, il mio interesse si è trasformato in una passione per la manutenzione e la riparazione di dispositivi elettronici e meccanici.

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Comments: 4
  1. Francesca

    Ciao! Ho una domanda riguardo all’argento del frigorifero e la salmonella. Ho sentito dire che l’argento può uccidere la salmonella presente nel frigorifero. È vero? Come funziona questo processo? Mi piacerebbe saperne di più su come l’argento può essere utilizzato per prevenire l’insorgenza di salmonella nei cibi conservati in frigo. Grazie per l’aiuto!

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  2. Greta

    Il argento presente nel frigorifero uccide davvero la salmonella? Sono interessato a saperne di più sulle proprietà antibatteriche dell’argento e come possono essere sfruttate per garantire un ambiente sicuro per i cibi nel frigo. Hai qualche informazione o consiglio su questo? Grazie in anticipo per la tua risposta!

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  3. Chiara

    Ok, non mi è chiaro cosa intendi con “l’argento del frigorifero uccide la salmonella”. Hai qualche informazione o studi scientifici che supportino questa affermazione? Mi piacerebbe saperne di più e capire se c’è effettivamente un collegamento tra l’argento e la capacità di uccidere la salmonella. Grazie!

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  4. Giovanna Riva

    Grazie per questa informazione importante! Mi chiedo se l’uso dell’argento nel frigorifero sia davvero efficace contro la salmonella. Spero che qualcuno possa offrire ulteriori dettagli o spiegazioni in merito.

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