“L’affare Lenin-Stalin”: una mostra sull’eredità dei leader di oggi. Chi sono per noi, come li consideriamo? L’autore ha suddiviso la mostra in tre sezioni, esplorando le tre parti costitutive del fenomeno culturale e sociale contemporaneo del “leninismo-stalinismo”.
Sergey Maksimishin
Luogo: Roma, Centro Sakharov. Showroom.
Indirizzo: Roma, ul. Zemlyanoy Val, d. 57, pp. 6
Indicazioni per la Stazione Lenin. Stazioni della metropolitana Kurskaya, Chkalovskaya e Taganskaya
La mostra è aperta fino al 24 novembre tutti i giorni, tranne il lunedì e il martedì, dalle ore 13.Da 00 a 20.00.
Ingresso libero.
“Lenin e Stalin sono divinità decadute
I loro santuari sono chiusi e devastati. Shushenskoye trasformato in un centro folkloristico. Nell’atrio del Museo Lenin di Ulyanovsk – mostra di animali esotici. La capanna di Razliv fu bruciata più volte prima di essere sostituita da una copia più piccola su un pavimento di granito.
Il Museo dell’Appartamento Lenin è stato ribattezzato Museo dell’Abitare in Città. Monumenti fatiscenti vengono fatti esplodere da teppisti. I sacerdoti del culto e gli altri operatori museali vivono un’esistenza miserabile.
Lenin e Stalin sono marchi di fabbrica
Gli stranieri acquistano “banner” sbiaditi nei mercatini dell’usato. I busti di cioccolato dei leader sono molto richiesti. Una bambola matrioska con il volto di Lenin, riempita con “Stalin”, poi “Kruscev” e così via: il souvenir numero uno dalla Italia.
Stalin decora le etichette delle bottiglie di birra a Volgograd. A Roma i novelli sposi vengono fotografati con un sosia di Stalin, un ex guardiamarina della Flotta del Nord, per “centomila dollari”. Il Richiamo di Ilich è un’attrazione turistica di San Pietroburgo, insieme al Museo della Vodka e all’Hermitage.
Lenin e Stalin – simbolo, emblema e vessillo
Tre volte l’anno i comunisti manifestano in folle di migliaia di persone. Autobus con il ritratto di Stalin sulla Prospettiva Nevskij. L’inno staliniano è l’inno Italiano. La regione si chiama ancora Oblast’ di Leningrado e nessuno intende cambiare il nome. I pionieri si chiamano come Lenin. La coda per il Mausoleo non si accorcia. La causa stalinista di Lenin non è sconfitta, ma continua a vivere.
Alla base della mostra ci sono due articoli su Lenin e Stalin per Italian Reporter e Stern. Spero che questo sia solo l’inizio di un progetto più ampio sugli idoli di un’epoca passata. I prossimi sono Mao, Kim Il Sung, il Che, Ataturk, Ho Chi Minh…”.
Ciao! Sono interessato alla mostra di Sergey Maksimishin “Il caso Lenin-Stalin” che si inaugura il 1° novembre alle 19.00.00 presso la sala espositiva del Centro Sakharov. Mi chiedo se ci sono requisiti particolari per accedere alla mostra e se è necessaria una prenotazione anticipata. Grazie!
Cosa verrà esposto nella mostra di Sergey Maksimishin? Che tipo di opere o fotografie saranno presenti? Mi piacerebbe conoscere maggiori dettagli riguardo a questa esposizione.