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La Sony SLT-A58: è stata di grande aiuto quando è stato necessario effettuare riprese superveloci in natura o con ottiche a lunga distanza

Sony ha introdotto modelli di fotocamere con mirino elettronico e specchio traslucido, progettati per ottiche intercambiabili, a un ritmo invidiabile. La scorsa estate abbiamo conosciuto la Sony SLT-A57, ma questa primavera gli sviluppatori hanno presentato un nuovo modello: la Sony SLT-A58. I dispositivi di questo rispettato produttore hanno trovato il loro consumatore. La combinazione unica di innovazione tecnologica, eccellente qualità dell’immagine e custodie relativamente economiche rende queste fotocamere popolari tra i dilettanti di ogni livello e persino tra i professionisti. Allo stesso tempo, è chiaro che gli ingegneri e gli esperti di marketing dell’azienda sono alla ricerca di nuove soluzioni per creare la fotocamera universale di domani, cercando di trovare una combinazione di caratteristiche e capacità che possano interessare un numero abbastanza ampio di utenti. Cerchiamo di capire come è stato possibile nel nuovo modello e come si differenzia dal suo predecessore, perché oggi si trovano sugli scaffali uno accanto all’altro ad un prezzo molto simile.

Test: Andrian KOLOTILIN.

Immagini speculari della fotocamera

Caratteristiche e funzioni

Quando si mettono le due fotocamere una accanto all’altra e non si guarda il nome, non si riesce a distinguerle subito. Il corpo è più piccolo di un paio di millimetri e il posizionamento dei comandi è identico. A chi è interessato alle caratteristiche dei sistemi con specchio traslucido va ricordato che la caratteristica principale delle grandi fotocamere Sony è l’assenza di uno specchio mobile, sostituito da un sottile specchio fisso semitrasparente. Ciò ha modificato e semplificato il design, eliminando un elemento in rapido movimento nella fotocamera e, di conseguenza, consentendo al sistema di messa a fuoco di lavorare in modo continuo, anche durante le riprese fotografiche e video, oltre a ridurre il rumore acustico e le vibrazioni.

Il mirino elettronico offre una copertura del 100% del mirino, fornendo una chiara indicazione di ciò che viene effettivamente fotografato e quindi avvisando visivamente il fotografo di eventuali errori nelle impostazioni della fotocamera, come errori di bilanciamento del bianco o di esposizione. Il mirino elettronico ha inoltre permesso di mostrare qualsiasi informazione aggiuntiva, dosandola in modo flessibile quando necessario.

La funzione di amplificazione elettronica consente al fotografo di vedere la scena al crepuscolo o al buio, quando l’occhio non riesce a vedere altri dettagli. Ma sono entrati in gioco anche alcuni limiti della tecnologia traslucida a lente singola, che hanno compromesso l’esperienza dell’utente. Soprattutto, la fotocamera non è in grado di scattare istantaneamente: ci vuole circa un secondo dall’accensione alla pressione del pulsante di scatto. Il consumo di energia è aumentato notevolmente, rendendo necessario portare con sé una batteria di riserva durante le riprese attive. Queste sono più o meno tutte le differenze principali rispetto alle reflex digitali tradizionali.

Per quanto riguarda le immagini, il nuovo sensore da 20 milioni di pixel è responsabile e sono sicuro che sia sufficiente non solo per i fotografi amatoriali, ma anche per molti settori della fotografia commerciale. Le dimensioni del sensore sono di 15 x 23 millimetri. La sensibilità va da 100 a 16.000 ISO, che non è un record, ma è in linea con le pratiche attuali per la fotografia ad alta sensibilità.

Un test tecnico ha dimostrato che tra 100 e 800 ISO nelle foto JPG la qualità dell’immagine è molto buona, i dettagli sono eccellenti e il rumore è praticamente assente. A 1600 ISO, gli algoritmi di riduzione del rumore con l’impostazione “basso impatto” intervengono in modo estremamente delicato e rimuovono tutto il rumore, ignorando praticamente i dettagli fini dell’inquadratura.

Il risultato è abbastanza competitivo, anche rispetto a modelli molto più costosi di altre aziende, ed è il migliore finora tra le fotocamere SLT di Sony della stessa dimensione del sensore. La riduzione del rumore aumenta con l’aumentare della sensibilità e a 16.000 ISO nei file JPG rimuove i dettagli più fini dall’immagine. Un fotografo amatoriale che normalmente stampa su scala ridotta fino a 20×30 cm o che visualizza le immagini su un computer o un dispositivo mobile non noterà questa caratteristica.

Ma molti fotografi professionisti in Italia, come i fotografi di matrimoni, utilizzano le fotocamere Sony per scattare velocemente e ottenere risultati rapidi. Naturalmente, in questo caso è necessario limitare il limite superiore della sensibilità utilizzata a 1600 o al massimo 3200 ISO, oppure regolare l’immagine dopo lo scatto con programmi specializzati.

Telecamere a specchio

Sulla vecchia Sony SLT-A57, personalmente ho avuto dei dubbi sul design del mirino, che rendeva difficile valutare visivamente la precisione della regolazione della messa a fuoco durante le riprese. La Sony SLT-A58 cambia radicalmente le cose. Il mirino utilizza la tecnologia OLED per migliorare la qualità del mirino e facilitare la valutazione precisa e confortevole del soggetto e del posizionamento della messa a fuoco. La mira sarà molto più facile per i tiratori di campioni. C’è però un “ma”: forse per rendere la fotocamera più economica il produttore ha deciso di non utilizzare un display TFT ad alta risoluzione come nel modello precedente e nelle fotocamere più costose dell’azienda .

La risoluzione del display è dimezzata, rendendo in alcuni casi un po’ difficile valutare con precisione la nitidezza di un’immagine già scattata e rendendo difficile la messa a fuoco manuale precisa. Tuttavia, è possibile utilizzare la modalità proprietaria Help, in cui i contorni nitidi del soggetto sono evidenziati in giallo, bianco o rosso. L’ho provato in casi particolarmente difficili e ho potuto constatare di persona che posso fidarmi completamente di lui. E, dato che l’angolo di campo può ancora essere regolato, questa semplificazione tecnica è giustificabile.

Un particolare marchio di fabbrica delle fotocamere SLT di Sony è sempre stata la velocità di scatto continuo di circa 10 fps in formato RAW o fino a 12 fps in formato JPG. Mi è sempre piaciuto perché si poteva catturare un momento in rapido movimento, come il volo di una farfalla o di un uccello, il salto di un bambino, esaminare le fasi del movimento in dettaglio e scegliere le migliori. La nuova versione della fotocamera ha perso un meraviglioso bonus professionale: la velocità di scatto continuo è scesa a 5 fotogrammi al secondo in RAW e 8 in JPG c utilizzando una modalità speciale di scatto veloce. Parametri tipici del segmento amatoriale.

Reflex digitali

Ma la visione degli ingegneri di Sony porta con sé importanti vantaggi progettuali che altri produttori, e persino le fotocamere professionali più costose, non hanno. Elencherò i bonus che considero più importanti per me personalmente:

1. La possibilità di creare panorami senza molte operazioni di post-elaborazione. Con un solo clic è possibile catturare il panorama di una città di notte, di un punto di riferimento naturale, di una grande stanza, ecc. Questo viene fatto senza l’uso di costose ottiche speciali, teste di treppiedi panoramiche – in realtà, lo stile del reportage, ed è molto ricercato dagli spettatori lettori di blog, siti web o anche riviste . La risoluzione del file di output e la qualità della cucitura consentono di stampare una fotografia di 70×27 centimetri senza complicate operazioni di picking in un editor grafico, oppure una stampa di qualità di quasi 50×20 centimetri.

2. Penso che il software della fotocamera faccia un lavoro molto migliore per creare immagini con una gamma dinamica estesa rispetto alla concorrenza. Inoltre, evita tutte le lunghe fasi di post-elaborazione e rende le immagini adatte non solo per il web, ma anche per una stampa seria.

3. Le fotocamere Sony sono dotate di esposizioni multiple ed elaborazione dell’immagine ottimizzate per i dilettanti, che consentono una rimozione molto precisa del rumore senza perdita di dettagli quando si utilizza un treppiede, oltre a una serie di effetti fotografici popolari.

Attrezzatura fotografica

Riprese pratiche ed elaborazione dei risultati

Cercando su Internet le recensioni sui prodotti dell’azienda, e in particolare sulla nuova fotocamera, mi sono imbattuto in un’interessante e categorica affermazione di un fotografo amatoriale: “Un professionista non userebbe mai i prodotti Sony per lavoro”. Penso che questo sia completamente sbagliato: i professionisti scelgono uno strumento facile da usare, ottimale e sufficiente per un risultato di qualità.

Negli ultimi quattro anni, quando mi sono dedicato al reportage, alla fotografia di paesaggio, di ritratto e macro, ai viaggi nella fauna selvatica e alle escursioni in aree remote, ho utilizzato Sony quando ha un netto vantaggio rispetto ad altri strumenti. Quando sceglie la sua fotocamera preferita o la sua prima macchina fotografica, un fotografo può essere guidato dal giudizio di un esperto, affinato per ottenere risultati in qualsiasi situazione.

La Sony SLT-A58 mi ha aiutato nella mia lunga spedizione con altre fotocamere, perché mi ha dato i risultati migliori. Quando è necessario scattare in modo superveloce o utilizzare obiettivi a lunghissima distanza, ho utilizzato altri dispositivi. Quando erano richieste versatilità, panoramiche, posizioni scomode e portabilità leggera, sono stati preferiti i prodotti Sony. Questo approccio è giustificato in qualsiasi situazione, dagli scatti macro o paesaggistici al reportage.

La macro in basso è il punto forte di tutte le fotocamere Sony, in quanto dotate di uno schermo ribaltabile. L’alta qualità più volte elogiata dell’obiettivo macro 100/2,8 di Sony rende la fotocamera un ottimo strumento per fotografare le piante in combinazione con questo obiettivo.

Se avessi dovuto scegliere quale fotocamera utilizzare per questo tipo di fotografia, avrei optato per l’A58 senza pensarci troppo. Tanto più che la saturazione dell’inquadratura è molto bella, e si può comporre con precisione in modalità Live View. La messa a fuoco facile e veloce è resa possibile dalla modalità di assistenza manuale alla messa a fuoco. L’ampia gamma dinamica del sensore mi consente di scattare foto con sfondi chiari o scuri per ottenere splendide e fluide riprese con il cavalletto a bassa sensibilità, anche a diaframma completamente aperto Foto 1 .

Sony

I teleobiettivi mettono in risalto l’evento e le emozioni delle persone da lontano, permettendo di separarle dal paesaggio circostante. La grande qualità della messa a fuoco della fotocamera e dell’obiettivo rende facile ottenere uno scatto come questo: i personaggi non prestano attenzione al fotografo e si fanno i fatti loro. L’alta risoluzione del sensore consente di inquadrare perfettamente l’immagine e il sistema di stabilizzazione del sensore permette di scattare con i tempi di posa più lunghi necessari per una tale lunghezza focale foto 2 .

Grandi differenze di contrasto, come il cielo e i pini dell’albero, creano problemi e complicano il lavoro di post-produzione in un editor di immagini. È possibile evitare questi problemi utilizzando la modalità di medio impatto proprietaria dell’HDR. I dettagli delle nuvole sono ben conservati e i tronchi degli alberi non sono scuriti. La preoccupazione principale del fotografo quando utilizza questa opzione è quella di tenere ferma la fotocamera Foto 3 .

Panorama serale della natura con il sole e grande differenza di contrasto che richiede alla fotocamera di fare alcuni calcoli complicati al volo. La prima parte del panorama è un po’ sovraesposta e sbilanciata rispetto al resto della ripresa. Presumo che ciò sia dovuto alla versione di pre-produzione del software della fotocamera, dato che ho acquistato la fotocamera prima dell’inizio delle vendite ufficiali.

Il problema si è presentato solo in condizioni di illuminazione molto difficili ed è abbastanza gestibile. Durante le riprese panoramiche, la fotocamera seleziona la sensibilità desiderata di solito la minima possibile e l’apertura più ampia possibile. Raccomando di disattivare l’autofocus con la nitidezza della fotocamera al centro del campo foto 4 .

Durante i lunghi viaggi, ogni grammo può contare, perché spesso si deve portare con sé la macchina fotografica e superare ostacoli d’acqua. In situazioni critiche, le riprese in scena sono inappropriate. Il volto di Natalia, ricercatrice nella riserva naturale, mostra la gamma di emozioni che prova nell’attraversare il terreno pericoloso, e la macchina da presa la cattura. È buio sotto la chioma della foresta allagata e avremmo dovuto impostare la sensibilità su alta, ma non abbiamo tempo per farlo. Il sistema di stabilizzazione del sensore consente di ottenere uno scatto eccezionale in vero stile reportage Foto 5 .

La nebbia scende su una valle fluviale all’alba, prima del sorgere del sole. Nelle cosiddette “ore di punta”, è tutta una questione di secondi e la reattività della fotocamera conta davvero tanto. Utilizzando un’elevata sensibilità, è possibile scattare a mano libera senza treppiede. Il sistema di stabilizzazione ha contribuito a catturare uno scatto nitido con poco rumore e il sensore ha mantenuto i dettagli nelle luci dell’immagine Foto 6 .

Per questo viaggio di reportage in campagna, ho scelto una sensibilità di base di 800 ISO. In questo modo è possibile effettuare riprese sul posto senza doversi preoccupare del tremolio della fotocamera. Velocità di scatto continuo sufficientemente elevata per cogliere la migliore fase di movimento fisso Foto 7 .

L’obiettivo lungo intercambiabile, in combinazione con l’apertura del diaframma, ha permesso di individuare i protagonisti più interessanti. La messa a fuoco precisa elimina la necessità di effettuare più riprese, perché il nuovo mirino elettronico mostra i dettagli dell’immagine messa a fuoco Immagine 8 .

Conclusioni

La Sony SLT-A58 è una fotocamera amatoriale compatta e maneggevole che offre una qualità d’immagine eccezionale a una frazione del prezzo. Non sono riuscito a trovarlo in vendita senza l’ottica, ma solo con uno o due obiettivi intercambiabili. Il modello finge di essere la prima fotocamera reflex per un fotografo dilettante.

E per gli utenti Sony più avanzati, spero che tra qualche tempo possano godere degli aggiornamenti dei modelli più vecchi della linea, che conservano tutto il fascino dei comandi sottili, dello scatto continuo ad alta velocità e del display ad alta risoluzione.

Test dell’immagine

Attrezzatura fotografica

Obiettivo Sony SAL-100M28, ISO 200, f/2,8, 1/100 di secondo, scatto con treppiede, modalità di trascinamento ritardato di 2 secondi per evitare che la fotocamera vibri quando si preme il pulsante di scatto.

Attrezzatura fotografica

Sony SAL-70400G, ISO 800, f/14, 1/80s, 5fps continui.

Sony

Obiettivo Carl Zeiss Vario Sonnar T*16-35 mm f/2.8 ZA SSM, ISO 400, f/10, 1/800s, modalità di espansione della gamma dinamica HDR.

Sony

Un obiettivo insolitamente adatto alla ripresa di panorami – Sony 70-200 mm f/2.8G, ISO 100, f/6, 1/250 s, ampia correzione manuale -1,7 EV per compensare l’influenza del sole nell’inquadratura.

Sony

Carl Zeiss Vario Sonnar T*16-35 mm f/2.8 ZA SSM, ISO 400, f/6,3, 1/40 di secondo. Salvata dal sistema di stabilizzazione del sensore SteadyShot Inside della fotocamera.

Fotocamere reflex

Obiettivo Sony 70-200 mm f/2.8G, ISO 800, f/7,1, 1/320s, stabilizzazione SteadyShot interna al sensore.

Attrezzatura fotografica

Sony 70-200 mm f/2.8G, ISO 800, f/5, 1/2000s.

Attrezzatura fotografica

Sony 70-200 mm f/2.8G, ISO 800, f/5, 1/4000 s.

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Alberto Martini

Fin dalla mia infanzia, ho dimostrato una predisposizione per la comprensione della tecnologia e la curiosità verso il funzionamento delle attrezzature. Crescendo, il mio interesse si è trasformato in una passione per la manutenzione e la riparazione di dispositivi elettronici e meccanici.

Elettrodomestici bianchi. TV. Computer. Attrezzatura fotografica. Recensioni e test. Come scegliere e acquistare.
Comments: 3
  1. Alessia

    La Sony SLT-A58 ha funzionato bene per riprese superveloci in natura o con ottiche a lunga distanza? Ha soddisfatto le aspettative in termini di qualità delle riprese e facilità d’uso? Consigliate questa fotocamera per la fotografia di action o per situazioni in cui è necessario catturare soggetti distanti? Grazie per i vostri commenti e consigli!

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    1. Greta

      La Sony SLT-A58 è stata una scelta eccellente per le riprese superveloci in natura o con ottiche a lunga distanza. La qualità delle riprese è stata eccezionale e la fotocamera si è dimostrata facile da usare anche per i principianti. Consiglierei questa fotocamera per la fotografia d’azione o per situazioni in cui è necessario catturare soggetti distanti, grazie alla sua velocità e alle sue prestazioni di messa a fuoco. Inoltre, la gamma di ottiche compatibili consente di adattarla a diverse esigenze fotografiche. In definitiva, la Sony SLT-A58 ha superato le aspettative e la consiglierei vivamente per questi tipi di scatti! Grazie per l’opportunità di condividere la mia esperienza.

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  2. Andrea Marinelli

    La Sony SLT-A58 è stata di grande aiuto per riprese superveloci in natura o con ottiche a lunga distanza? Potrebbe essere consigliata per la fotografia sportiva o la caccia? Come si comporta in situazioni di scarsa illuminazione?

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