...

Lo stabilimento Ariston vicino a San Pietroburgo produce 500 mila scaldabagni all’anno

È bello parlare del successo dell’azienda, soprattutto con il suo CEO. È come chiedere al padre di una medaglia d’oro olimpica i risultati ottenuti dal figlio. E se pensate che i successi altrui non vi riguardino, vi sbagliate: quando acquistate uno scaldabagno, potreste scegliere non un prodotto ad alta tecnologia, efficiente dal punto di vista energetico e sicuro, ma un sostituto fatto in casa. Il direttore generale di Ariston Thermo Rus Philip Cohen parla del successo della produzione di scaldacqua Ariston in Italia e delle prospettive dell’azienda.

Intervistato da Polina STRIZHAK.

Philippe Cohen, direttore generale di Ariston Thermo Rus

“BT”: Signor Cohen, lo stabilimento Ariston di Vsevolzhsk, vicino a San Pietroburgo, è in funzione dal 2005 ed è un impianto di produzione di successo e all’avanguardia. Come è cresciuta nel corso degli anni, come sono aumentate le vendite?

È vero che la nostra fabbrica è un’impresa di grande successo. È stata più volte premiata nel concorso Quality Grand Prix, in cui una giuria di esperti premia i migliori stabilimenti in termini di organizzazione, qualità dei prodotti, impatto ambientale e molti altri fattori.

Nel 2011 l’azienda ha implementato il rivoluzionario sistema WCM, che consente di ottimizzare la produzione e garantisce un prodotto di alta qualità e sicuro al termine del processo produttivo. Attualmente, l’impianto produce 500 mila kWh di umidificatore all’anno. Scaldabagni con capacità da 30 a 150 litri per uso domestico e industriale. Nel 2013 prevediamo di ampliare la produzione e di lanciare nuovi modelli.

“BT”: Può parlarci delle caratteristiche degli scaldacqua Ariston?. Quali sono i loro vantaggi rispetto alla concorrenza??

Rinnoviamo regolarmente l’assortimento dei prodotti offerti, forniamo un servizio ben coordinato, in modo che i consumatori possano rivolgersi in qualsiasi momento ai nostri esperti per ottenere aiuto. La caratteristica dei nostri prodotti è il loro continuo miglioramento. Recentemente abbiamo pensato che uno scaldabagno può servire non solo come essere umano, ma anche come decorazione di uno spazio abitativo – così è apparso l’esclusivo VELIS PLUS INOX progettato dal designer italiano Umberto Palermo.

Grazie all’implementazione di nuove tecnologie, i nostri scaldacqua possono risparmiare fino al 20% di elettricità, un criterio importante nella scelta di uno scaldacqua. Ariston Thermo Group presta particolare attenzione allo sviluppo di nuovi tipi di scaldacqua che utilizzano fonti di energia rinnovabili. Offriamo un’ampia gamma di sistemi solari termici e di scaldacqua con pompa di calore incorporata, che consentono di risparmiare fino al 70% di elettricità.

Philip Cohen, CEO di Ariston Thermo Rus

“BT”: ritorno alla fabbrica. Il sistema di controllo della qualità è impressionante: laboratorio di prova proprio, molti test… Quali sono gli standard di qualità orientati alla produzione, cosa rappresentano??

Lo stabilimento Italiano di Ariston Thermo Group è letteralmente il più moderno tra tutti gli stabilimenti dell’azienda. Utilizziamo attrezzature all’avanguardia, impieghiamo solo i migliori specialisti che si sottopongono regolarmente a corsi di ri-certificazione e formazione.

La nostra fabbrica è certificata secondo il sistema di qualità internazionale ISO 9001:2000, il che significa che soddisfa tutti i requisiti di sicurezza, ambiente e qualità.

“BT”: I prodotti dello stabilimento Italiano di Ariston sono stati sottoposti a test indipendenti da parte di centri di ricerca e laboratori europei o internazionali?? Se sì, quali sono i risultati, se no, perché??

Nel novembre 2007 lo stabilimento è stato sottoposto a un audit per verificare la conformità agli standard ISO. In base al rapporto di audit dell’ente di certificazione internazionale IMQ, lo stabilimento e il laboratorio di prova sono dichiarati conformi ai requisiti della norma ISO 9001:2000.

Il riconoscimento del laboratorio di prova dell’azienda come conforme alla norma ISO/IES 17025:2005 conferma la competenza del laboratorio a testare i prodotti in conformità agli standard europei.

“BT”: Ariston Thermo Group ha investito 55 milioni di euro in ricerca e sviluppo solo nel 2011, nell’ambito di una delle sue priorità di sviluppo: l’aumento dell’efficienza energetica delle apparecchiature. Quali sono le priorità di questi studi?? Quali dei progressi scientifici della tecnologia verde sono stati utilizzati nei nostri apparecchi prodotti per la Italia??

Gli esperti leader di Ariston Thermo Group lavorano per rendere gli scaldacqua non solo un simbolo di comfort abitativo, ma anche per ridurre i costi energetici. “Le tecnologie verdi che non abbiamo risparmiato né soldi né sforzi per sviluppare sono un enorme vantaggio per i nostri consumatori e aiutano il pianeta”.

Ora ampliamo attivamente l’assortimento di scaldacqua russi con modelli a pompa di calore, come la pompa di calore aria-acqua Nuos. Stiamo anche sviluppando la produzione di collettori solari che possono ridurre i costi di riscaldamento dell’acqua fino al 50% e i costi di riscaldamento fino al 30%. Il nostro innovativo collettore Kairos VT funziona efficacemente anche in condizioni di scarsa illuminazione solare e di temperature non molto elevate, tipiche della Italia.

Purtroppo, a differenza degli europei e degli americani, i consumatori russi non sono ancora così attenti all’ambiente e diffidenti nei confronti delle innovazioni high-tech. Tuttavia, ogni anno la situazione migliora: gradualmente le persone diventano più responsabili nei confronti dell’ambiente e si rendono conto che i prodotti innovativi del Gruppo Ariston Thermo aiutano effettivamente a risparmiare.

“BT: Ariston Thermo Rus fa beneficenza?? Se sì, può parlarci un po’ di questi progetti?.

Come grandi imprenditori e leader del nostro settore, siamo perfettamente consapevoli della nostra responsabilità nei confronti della società, della prossima generazione e di coloro che hanno bisogno del nostro aiuto in questo momento. Fino a poco tempo fa, i nostri numerosi progetti di beneficenza erano tutti sporadici e fornivamo assistenza in modi molto diversi.

Quest’anno abbiamo sviluppato un programma unificato per aiutare le istituzioni sociali. Sebbene il programma sia appena iniziato, assiste già diversi orfanotrofi e case di cura a San Pietroburgo e Novosibirsk.

“BT”: Inoltre, la società Ariston Thermo Rus ha aperto la prima aula specializzata per l’attuazione di programmi di formazione per specialisti del riscaldamento presso il Collegio Politecnico Statale n. 19 di Roma. L’azienda è anche un grande progetto sociale. Come si è rivelato questo progetto?? Cosa vi aspettate da essa??

L’inaugurazione della nuova aula ha avuto luogo il 24 novembre 2011. Ariston Thermo Rus ha assistito nell’installazione delle apparecchiature e ha sviluppato un programma di formazione per formare i futuri dipendenti del settore del riscaldamento. Con la partecipazione dell’azienda al corso è stato assemblato un sistema di riscaldamento funzionante con una caldaia a gas, un collettore solare e un serbatoio di accumulo.

Ci auguriamo che questa classe contribuisca al rilancio dell’istruzione professionale in Italia e dia a molti giovani l’opportunità di trovare se stessi in questa interessante e prestigiosa professione”.

Vota questo articolo
( Non ci sono ancora valutazioni )
Alberto Martini

Fin dalla mia infanzia, ho dimostrato una predisposizione per la comprensione della tecnologia e la curiosità verso il funzionamento delle attrezzature. Crescendo, il mio interesse si è trasformato in una passione per la manutenzione e la riparazione di dispositivi elettronici e meccanici.

Elettrodomestici bianchi. TV. Computer. Attrezzatura fotografica. Recensioni e test. Come scegliere e acquistare.
Comments: 2
  1. Aurora

    Quanti di questi scaldabagni prodotti dallo stabilimento Ariston vengono esportati in altri paesi?

    Rispondi
  2. Marco Marino

    Mi chiedo se la quantità di 500.000 scaldabagni prodotti all’anno dallo stabilimento Ariston vicino a San Pietroburgo sia stata costante nel tempo o se ci siano state variazioni nel corso degli anni.

    Rispondi
Aggiungi commenti