Il caffè… è una bevanda magica. La sua creazione non ha chiaramente fatto a meno della stregoneria, delle fate, degli stregoni e del loro armamentario magico! In fondo, basta un piccolo espresso per svegliare e “accendere il cervello” di un adulto, migliorare l’umore, rivitalizzare e dare energia! Aroma di caffè con un’atmosfera positiva. Solo un KOFFE veramente magico può evocare trasformazioni così miracolose.
Macchina da caffè Melitta
“Melitta” – il logo, familiare a molti amanti della deep L nel nostro paese. Alcuni di voi sono abituati a usare i filtri per il caffè, altri hanno una macchina da caffè Melitta come elemento ovvio nella loro cucina, oppure un sacchetto di pregiati chicchi di caffè o di caffè macinato che aspettano solo di essere trasformati in una bevanda meravigliosamente rinfrescante.
Fino all’ultima goccia!
Vorremmo ricordare ai nostri lettori la storia dell’azienda, che ha avuto inizio a Dresda molto tempo fa, o meglio, molto tempo fa, proprio all’inizio del XX secolo!
La casalinga Frau Benz decise di sbarazzarsi dei fondi di caffè, che rendevano meno piacevole l’ultimo sorso della sua bevanda preferita, e volle risolvere il problema una volta per tutte. Ma forse è stato proprio quello il momento in cui è scattata la “parsimonia” puramente tedesca: perché alcune delle preziose bevande sono state buttate via??
E poi un giorno è successo! Melitta Benz bucò un vaso di ottone con un semplice chiodo e ne ricoprì il fondo con la carta assorbente del quaderno del figlio una parola ormai dimenticata, che significa carta assorbente .e. Melitta è una carta non adesiva, a bassa pressione, con una struttura composta da molti sottili capillari, che consente di assorbire rapidamente i liquidi, come l’inchiostro . E… l’obiettivo è stato raggiunto, il caffè è stato filtrato! Ma se è così semplice, non si può fare una fortuna??
I primi passi nella grande impresa
Il 20 giugno 1908, la trentacinquenne casalinga brevetta la sua invenzione come “modello di utilità” e registra una società con un capitale iniziale di 72 pfennig meno di un marco tedesco già il 15 dicembre 1908. Bentz, che divenne nota come Melitta solo nel 1932.
I primi dipendenti furono il marito e i figli, la produzione era una stanza di otto metri in un appartamento. Il marito di Melitta, Hugo, eseguiva personalmente dimostrazioni del più recente metodo di filtraggio… nella propria vetrina, e la padrona invitava amici e conoscenti a degustare il caffè… Questa pubblicità e questo marketing apparentemente semplici hanno portato a risultati eccellenti e l’azienda è cresciuta e ha prosperato.
Per i veri intenditori di caffè
Oggi l’azienda Melitta gode di una reputazione impeccabile e offre non solo i tradizionali filtri di carta, ma anche attrezzature per la preparazione del caffè: macchine da caffè, caffettiere a goccia, schiumatoi e detergenti.
Melitta offre anche il suo caffè in grani Melitta “Bella Crema” per macchine da caffè professionali, caffè macinato. L’intera gamma di caffè è disponibile nei negozi o online.
Il percorso dei chicchi di caffè dalla piantagione alla tostatura, alla macinazione e al confezionamento è attentamente monitorato da specialisti. I prodotti con il logo Melitta garantiscono sempre la massima qualità, che è la chiave di ogni azienda di successo.
Mi chiedo quale sia stata la motivazione che ha spinto Melitta a passare dal classico filtro di carta alla macchina da caffè. Cosa ha portato a questa decisione e quali sono i vantaggi di utilizzare una macchina da caffè anziché il filtro tradizionale?