Un set di diffusori JBL farà la gioia degli amanti del suono dinamico nella musica, e in una sala home cinema questo tipo di suono è ancora più prezioso. Il kit della serie ES è anche relativamente economico, un altro vantaggio.
Sistemi acustici
COSTRUZIONE
Introdotta per la prima volta sul mercato Italiano diversi anni fa, la serie ES di JBL è rinomata per le sue numerose. La Serie ES comprende i diffusori da pavimento ES100, ES90 ed ES80, i diffusori da scaffale ES30 ed ES20, il diffusore da parete ES10, il diffusore centrale ES25C e due subwoofer attivi ES250P e 150P. L’ES250P è stato nel frattempo sostituito dall’ES250PW wireless. Questa varietà di serie ES consente di assemblare sulla sua base un gran numero di set per impianti stereo e DC. Abbiamo ripetutamente prestato attenzione ai diffusori di questa linea nei nostri test, ma tutte le varianti sono ancora lontane dall’essere esaurite. Ma l’enfasi, ovviamente, non è sulla molteplicità, bensì sulla costante rilevanza e competitività della serie.
In questo set di diffusori per DK 5.1 Ha utilizzato i diffusori anteriori ES80, il centrale ES25C, i diffusori posteriori ES20 e il subwoofer attivo ES150P.
I JBL ES80, i modelli da pavimento più giovani della gamma, sono dotati di solidi involucri in MDF rinforzati con fascette nelle aree critiche identificate dagli ingegneri con un vibrometro laser a scansione. Un baffle liscio e arrotondato da fronte a retro riduce la diffrazione del suono lontano dai bordi del cabinet e le pareti laterali non parallele impediscono la formazione di onde stazionarie interne. Il cabinet del diffusore è sostenuto nella parte inferiore da piedini in plastica leggermente sporgenti con punte in metallo. Sulla morsettiera posteriore sono presenti due coppie di connettori acustici, adatti al collegamento di altoparlanti in bi-wiring/bi-amplificazione.
I diffusori incorporano un crossover SSP Straight-Line Signal Path a quattro bande; il vantaggio principale di questi filtri è la semplicità; il segnale passa attraverso il circuito con un minimo di elementi, garantendo le perdite più basse. L’estremità bassa della gamma operativa a 700 Hz è dominata da altoparlanti da 170 mm con diaframmi PolyPlas, che utilizzano la tecnologia proprietaria JBL del cono in carta rivestito di polimeri. I diaframmi sono montati su supporti flessibili in gomma, le bobine dei diffusori sovradimensionate hanno telai in Kapton e i motori HeatScape: magneti in ceramica con telai in acciaio sono in grado di dissipare il calore in eccesso dal sistema del motore. Le frequenze da 700 a 3,6 kHz sono dominate da un driver con diaframma in PolyPlas da 100 mm. Tecnicamente il subwoofer è come il basso, tranne che per un dettaglio: il midrange ha bisogno di una sospensione smorzante migliore della gomma e quindi è stata utilizzata la seta. La sezione tweeter è suddivisa in due stadi: le frequenze inferiori a 12 kHz sono pilotate da una cupola in titanio da 19 mm inserita in una “lente acustica” EOS Elliptical Oblate Spheroidal . Un altro trasduttore che opera a partire da 12 kHz è l’hypertweeter, dotato di un diaframma circolare in poliestere e di un magnete al neodimio. La dispersione dell’hypertweeter è controllata da una tromba che limita la direzione di propagazione del suono a 30 gradi sul piano verticale e a 60 gradi su quello orizzontale.
L’altoparlante del canale centrale ES25C è stato progettato in linea con i diffusori anteriori: piastre superiori e inferiori non parallele, tweeter gemelli. Inoltre, è dotato di due altoparlanti PolyPlas MF/HF da 130 mm di diametro. L’involucro centrale è del tipo isolato dai bassi con una porta montata sul retro e non è previsto il collegamento di un altoparlante a doppio cavo.
I diffusori posteriori ES20 sono alloggiati in uno scaffale di tipo bassinverter con porte montate sul retro. I modelli sono dotati di doppi tweeter e di un singolo midwoofer in PolyPlas da 130 mm di diametro.
Per gli effetti a bassa frequenza, il modello 150P, il più piccolo dei due subwoofer della serie ES presenti nel kit JBL, è stato scelto come modello di riferimento. Come tutti gli altri diffusori della gamma, il subwoofer è alloggiato in una scatola con lati non paralleli. Il woofer in PolyPlas da 250 mm di diametro si trova sul lato anteriore, la porta per i bassi si trova sul fondo del diffusore e l’amplificatore da 300 watt RMS è montato all’interno. La connettività del subwoofer è limitata a una coppia di ingressi di linea, con impostazioni tipiche della categoria: controllo del volume e della frequenza di taglio 50-150Hz e interruttore di fase 0-180dc . , un interruttore a levetta che disattiva il crossover incorporato.
L’ES è disponibile in due colori: i frontali, sempre neri, sono completati da finiture in ciliegio o in nero.
SUONO
Per quanto riguarda i contenuti musicali, le ES80 offrono un equilibrio tonale abbastanza uniforme, con un leggero aumento nel registro dei bassi. Il supporto del subwoofer non è necessario, tranne che per le basse frequenze. Il medio-basso denso conferisce mascolinità ai baritoni e colore alla voce del sassofono. La gamma media superiore può mostrare una certa secchezza, ma solo con un volume significativo. L’alto, esteso fino alle frequenze più lontane, con un’articolazione nitida dei timbri di base, anche se un po’ friabile nei loop dei piatti e negli overtones degli strumenti. Ma anche a livelli di volume elevati, i diffusori non perdono il controllo in basso. Un palcoscenico altrettanto energico è molto adatto a qualsiasi musica moderna in cui sia necessaria una buona risorsa dinamica. In un classico, invece, le ES80 suonano senza problemi.
Durante la visione di film al cinema, la qualità del suono colorato della Serie ES mi è piaciuta molto. Ancora una volta vale la pena di sottolineare la base grave del suono a bassa frequenza e i bassi accentuati quando si riproducono gli effetti speciali nei film, la cui potenza è stata percepita anche a livello tattile. L’ES150P è un po’ meno raffinato nel reparto dei bassi rispetto al subwoofer più grande della gamma ES250P, ma mantiene la drammaticità senza interrompere il rombo. Anche i semidiffusori posteriori dell’ES20 erano molto incisivi, con un basso brillante in alto. Sia per i medi che per gli alti, che fanno eco ai bassi, il suono dell’home theatre JBL è deciso e incisivo. Mi piace anche il modo in cui attira il pubblico al centro di ciò che accade sullo schermo. Tale presentazione del panorama surround è preziosa anche perché nei dettagli, da cui sono intessuti i piani remoti della scena virtuale, l’insieme ES non è molto forte, i piani staccati del panorama sono costruiti non senza schematicità.
64 500 Euro.
Ciao! Mi chiedo se qualcuno ha provato i diffusori JBL ES80/ES25C/ES20/ES150P. Sono alla ricerca di un sistema audio di alta qualità e mi piacerebbe sapere se questi diffusori sono all’altezza delle aspettative. Qualcuno può condividere la propria esperienza con questi prodotti? Grazie in anticipo per il vostro aiuto!