Un’esperienza completamente diversa, anche con suoni familiari. Il suo suono negli orizzonti osservabili può essere considerato un punto di riferimento, un nuovo punto di riferimento per la percezione estetica del suono. Dovreste ascoltare questo lettore solo se lo possedete o avete intenzione di possederlo nel prossimo futuro. Altrimenti, si rischia di non avere più un’esperienza di ascolto pienamente soddisfacente.
Lettore CD BOW Technologies ZZ-Eight
CARATTERISTICHE
Prodotto in Danimarca, il lettore CD ZZ-Eight di BOW Technologies si posiziona come unità di riferimento di qualità. L’azienda garantisce un livello di ingegnerizzazione non inferiore a quello adottato nella produzione militare o scientifica.
Dire che la macchina è insolita non significa dire nulla. È unico nel suo genere e incorpora molte soluzioni originali e di design. Il lettore è dotato di microprocessore HDCD di Pacii c Microsonics e di quattro convertitori digitali-analogici Burr-Brown 1702 accuratamente selezionati. Per ridurre le interferenze, vengono utilizzati circuiti di segnale ultracorti e alimentatori analogici dedicati. Il fatto che l’alimentazione sia davvero seria è indirettamente confermato dal peso di questo lettore: 16 kg. Il design modulare consente un aggiornamento futuro con nuovi accessori.
L’unità CD Philips CDM12Pro con stabilizzatore del fuso del disco viene utilizzata per leggere i CD. I connettori audio coassiali sono isolati in teflon.
I grandi simboli rossi del display brillano attraverso la spessa lastra di vetro del frontale. Il display del pannello frontale è dotato di quattro livelli di illuminazione, compresa la modalità di dissolvenza completa, e di tre opzioni di temporizzazione della riproduzione: inizio della traccia, inizio del disco e fine del disco. Il disco viene inserito in una finestra aperta sul pannello superiore e premuto da una rotella magnetica che, insieme alle leve di comando sul pannello superiore al posto dei soliti pulsanti , rende il dispositivo simile a un lettore di dischi in vinile, e la somiglianza aumenta quando il disco inizia a ruotare. Anche la console cilindrica, interamente in metallo, è insolita.
Include il CD TRENTEMOELER The Last Resort.
SUONO
Pop, musica elettronica. Il basso suona leggermente più espressivo dell’alto, che non è enfatizzato nemmeno nelle composizioni più tecnologiche, così che la musica elettronica in generale suona calda e cullante, ma non tecnicamente. Musica con una ricca linea di basso che si gonfia con increspature tangibili e avvolge l’aria di una stanza in un rilievo tattile.
Una straordinaria quantità di informazioni proviene anche dai medio-bassi.
Le scosse di assestamento e i decadimenti sono trasparenti e sostenuti in tutta la gamma, soprattutto nel tweeter: il colpo di piatto dura e dura con un suono decisamente melodico. I sonagli e le percussioni in generale suonano in modo chiaro.
La parte alta non è enfatizzata o sottolineata in alcun modo, ma comunque il suono al di sopra della gamma media è udibile fino all’ultimo campione. A volte il suono è così etereo da suscitare l’illusione di immergersi in una vasta sala illuminata e piena di musica. L’elettronica di questo pianoforte ha un suono assolutamente irreale.
Nella musica d’ambiente, effetti speciali come richiami di uccelli, fischi del vento e voci si intrecciano al paesaggio sonoro in modo incredibilmente organico. Particolarmente realistici sono i suoni familiari dell’acqua: il mormorio del ruscello, l’infrangersi delle onde del mare, il rombo della cascata e il fruscio della pioggia. Un’atmosfera meravigliosa si sviluppa senza che l’ascoltatore se ne accorga; l’incantevole suono non è un’occasione per lavorare, ma per rilassarsi piacevolmente.
Un tripudio di effetti sonori melodici dettagliati, accompagnati da una bassline micidiale, è una combinazione così spettacolare e interessante che non vorrete smettere di ascoltare musica elettronica per un secondo. Tutti gli approcci e le scoperte dei musicisti sono bellissimi, quindi anche se non vi piace la composizione nel suo complesso, suona comunque almeno interessante.
Jazz
. Il basso e il centro nelle composizioni jazz apparivano leggermente più dell’alto. I tamburi superiori, tuttavia, sono risolti in modo superbo: il piatto produce una legatura ordinata e insolitamente melodica. Anche dopo i colpi di bacchetta più deboli del disco, l’aria rimane piena di retrogusti ricchi e risolti.
Il cembalo e lo xilofono si combinano per dare un suono indescrivibilmente arioso e volante. Il metallo nelle voci degli strumenti è delicato, non sporge e accentua la texture dello xilofono, dei piatti e dei triangoli.
Una delle impressioni più sorprendenti è l’assoluta chiarezza del suono. Dove prima c’era un fruscio di fondo nelle pause, ora c’è solo un perfetto silenzio. Il dettaglio sonoro degli strumenti è così elevato che si può sentire il piano risuonare durante la caduta del suono, i dettagli includono il rumore delle corde della grancassa e la texture della tavola armonica della chitarra.
Riproduzione dell’attacco di superamento. L’esecuzione del pianoforte è impeccabile, soprattutto per la qualità delicata e musicale delle ottave superiori. Le note più basse del contrabbasso sono meravigliosamente strutturate. Un suono splendidamente pulsante, strappante e sincopato è incredibilmente rinvigorente.
La musica suona semplice e senza sforzo, come se si stesse ascoltando uno strumento reale. Timbri meravigliosamente reali che risuonano nella mente come se fossero caricati da una fonte invisibile. Il fascino e la bellezza del suono sono immensi e il lettore costringe letteralmente ad ascoltare la musica, per cui alcuni lunghi brani jazz sono stati ascoltati per intero durante il test, come in barba ai nostri piani. Anche in un ambiente a prima vista totalmente cacofonico si scopre improvvisamente molto di bello e armonioso.
Per correttezza, però, c’è un piccolo svantaggio. Sono un po’ perplesso per la collocazione delle fonti sonore: in qualche modo il coro in una composizione era dietro gli strumenti, e in un’altra il sassofono era spinto in avanti, e quasi dappertutto il piatto suona come se venisse da lontano.
Roccia
. La gamma più importante, contrariamente alle aspettative, è al centro, ma non il basso, che di solito domina la musica di questo genere. La chitarra non suona solo in modo dettagliato, le risonanze e le texture della sua tastiera in legno sono dettagliate, e offre un suono così nitido che ci si aspetterebbe di sentir risuonare un grosso foglio di argenteria.
Il basso non domina per un secondo, suona persino delicato, la sua potenza è certamente riconoscibile, ma l’attenzione è catturata altrove. Il basso colpisce maggiormente non per la sua potenza ed energia, ma per il dettaglio, il rilievo e la totale assenza di attacchi sfumati anche nel medio-basso. Nei suoni bassi emergono vibrazioni che prima non erano nemmeno accennate. Le batterie più frenetiche del thrash-metal suonano incredibilmente chiare, così come tutte le sfumature di una chitarra basso dal ritmo incalzante.
Anche un aumento di volume elevato non comporta l’errore previsto, per cui la musica non perde il suo comfort e la sua qualità.
Un classico
. La prima cosa che salta all’occhio è l’alta definizione del suono. Le parti delle registrazioni dei concerti che sono così silenziose da essere paragonabili al rumore di fondo sono eccezionalmente pure. Questa elevata trasparenza attraversa gli strati sonori più antichi e sottili, di cui i classici sinfonici sono ricchi.
Il dettaglio, la chiarezza e l’enorme gamma dinamica consentono di ascoltare tutto, dai preludi agli apici, senza mai toccare la manopola del volume.
I rimbombi fragorosi ed estremamente concentrati della grande batteria, le parti più espansive degli ottoni e un volo esagerato degli archi fanno semplicemente ascoltare la MUSICA in uno stato di stordimento. Il flusso di pensieri estranei nella testa si disconnette completamente, il suono nobile sintonizza e ispira.
Telecomando dalla forma insolita
FONTE
Il calo dei bassi inizia a 40-50 Hz -0,1 dB a 20 Hz , degli alti a 7-8 kHz -0,1 dB a 20 kHz . La THD a 1kHz è pari allo 0,005%. Le seconde armoniche sono abbastanza uniformi e contribuiscono maggiormente al THD. Minimo 0,001% e un contributo approssimativamente uguale contribuiscono alla terza e alla somma delle armoniche dispari maggiori. La somma meno uniforme delle armoniche dispari maggiori, dà il secondo contributo più alto al THD nel basso e nel mezzo.
La morsettiera del giradischi è discreta
Prezzo: media di Roma di circa 470 000 Euro.
Ciao! Vorrei chiederti se la prova del lettore CD BOW Technologies ZZ-Eight conferma la purezza sorprendente della sua sorgente. Ha una precisa resa audio? E’ possibile che migliori notevolmente l’esperienza di ascolto? Spero tu possa darmi qualche ulteriore dettaglio! Grazie!