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Prova della fotocamera reflex Nikon D5000

Reflex Nikon D5000

Plein air e bilanciamento del bianco

Un bilanciamento del bianco stabile nelle immagini digitali è particolarmente importante per chi scatta in JPEG sia per i dilettanti che per i professionisti . Naturalmente, la gestione sensibile del bilanciamento del bianco in relazione alle variazioni della temperatura di colore è molto importante: non devono verificarsi salti bruschi nel bilanciamento del bianco se, ad esempio, il sole si nasconde dietro una nuvola.

Un altro punto importante: quando si seleziona una modalità di ripresa BB, valore dell’apertura, velocità dell’otturatore, sensibilità, ecc. . d. viene visualizzata una piccola foto a colori accanto alla modalità di ripresa desiderata, che mostra quale modalità di ripresa sia preferibile.

Un trucco molto pulito, soprattutto per i principianti. Spero che questo aiuti a capire abbastanza velocemente e a comprendere le specificità di una o dell’altra modalità di ripresa.

Una rapida introduzione a questo nuovo strumento creativo inizia nel mio studio. Il fotoreporter Dmitry Linnikov è passato e ha scattato un’istantanea anche a me. La sensibilità di 2000 ISO ! , bilanciamento del bianco automatico con illuminazione fluorescente.

Devo confessare che non vedevo l’ora di ottenere questo risultato, perché il successo di Nikon nell’eliminare il rumore e il bilanciamento del bianco non ha eguali fino ad oggi. Certo, c’è qualche deviazione dalla verità in bB, ma non essenziale, e del rumore a 2000 ISO non parleremo nemmeno: chi scattava con le compatte spesso riceveva risultati del genere anche a 400 unità foto 1 .

Fotocamera reflex Nikon D5000

Tornando a casa la sera di giugno verso le 9 , scatto una foto dell’edificio della scuola di musica, sempre in autobilanciamento. La temperatura del colore cambia in modo significativo a quest’ora del giorno e un eccesso di blu è destinato a comparire nelle foto con un BB sbagliato. Ma niente di simile, la fotocamera fa un ottimo lavoro anche con questo test foto 2 .

Il prossimo giorno mi dedicherò interamente alla fotografia plein air. Qui tutto è importante: il funzionamento stabile della modalità di esposizione scelta, l’elaborazione delle ombre e dei dettagli, l’assenza di distorsione e di distorsione geometrica dell’obiettivo, il bilanciamento del bianco in diverse condizioni di luce, la precisione dell’inseguimento della messa a fuoco, la qualità dello scatto continuo..

Il perfetto clima estivo: nuvole, sole – cosa c’è di meglio per la fotografia! Oggi quasi tutte le foto vengono scattate nell’area adiacente alla Cattedrale di Cristo Salvatore: ci sono molti luoghi interessanti e vantaggiosi dal punto di vista fotografico la vista del Cremlino dal cosiddetto “Ponte degli innamorati”, il ponte stesso, il tempio e gli edifici adiacenti .

I primi scatti dal ponte che si affaccia sul Cremlino – volevo controllare i dettagli dello sfondo, l’obiettivo all’infinito, il bilanciamento del bianco e la gamma dinamica del sensore. Il risultato è ottimo sotto tutti i punti di vista foto 3 . Devo dire che la fotocamera si sente molto bene nelle mani, anche in quelle di chi è grande e abituato ad attrezzature più ingombranti e pesanti come le mie.

Fotocamera reflex Nikon D5000

Proseguono i lavori sul ponte. Sul lato opposto si vede in lontananza il grattacielo dell’AMF. La luce si posa in modo diverso, ma anche in questo caso non vedo difetti: tutti i piani sono perfettamente dettagliati, l’obiettivo è nitido, la gamma dinamica del sensore è impressionante, non ci sono vuoti nelle sfumature e aree “sconnesse” nelle luci foto 4 .

Al centro del ponte scattate una foto del maestoso tempio per verificare la distorsione e la geometria dell’obiettivo. C’è ancora un po’ di distorsione: le lanterne sono un po’ “piegate”, ma per un obiettivo economico e con una messa a fuoco di 18mm il risultato è più che decente foto 5 .

Ripresa del tempio “in compagnia” di alberi ad alto fusto e piccoli edifici. Data l’abbondanza di verde e la buona illuminazione degli alberi, si può ipotizzare la comparsa di riflessi cromatici indesiderati sulle pareti. Ma anche questa volta la D5000 si è comportata in modo impeccabile, producendo un’immagine eccellente e ben bilanciata foto 6 .

Il nostro ragazzo lavora e si impegna, e ad ogni colpo ci assicura che il nostro bambino prodigio è in grado di fare qualsiasi cosa. Visivamente, non riesco a notare la differenza tra i suoi fotogrammi e quelli della D300 e della D90 naturalmente, a seconda della qualità delle ottiche utilizzate .

Scendendo in piazza dal ponte, ho appena intravisto un venditore di mandorle che dava da mangiare ai piccioni e il piedistallo della lanterna. La venditrice è all’ombra del suo carrello e i lati del piedistallo sono illuminati in modo molto contrastante. Voglio controllare il dettaglio nelle zone d’ombra.

Non ho dubbi sul risultato, è andato tutto come previsto! L’eccellente dettaglio nelle ombre e le luci dettagliate confermano l’ampia gamma dinamica del sensore Foto 7 . Ho scattato una foto di una parte del tempio con vista sull’aiuola la luce è contrastante ma tutto è fantastico e dopo essere passata sotto il ponte ho scattato una foto del ponte da sotto. L’ombra è forte, ma il dettaglio e l’immagine generale ben bilanciata con la combinazione “luce e ombra” sono molto buoni foto 8, 9 .

Fotografare una scultura è un ottimo modo per testare una fotocamera, in quanto rivela tutte le imperfezioni dell’esposizione, nonché le imperfezioni del sensore e delle ottiche utilizzate. Nella piazza dietro la chiesa si trova il monumento all’imperatore Alessandro II, opera dello scultore N. Lemoleva. Rukavishnikova.

La luce laterale in alto ha scolpito perfettamente l’immagine più nobile dello zar martire. Ho scelto il punto dal lato in ombra della scultura: il dettaglio del bronzo è sorprendente, nonostante l’ombra visibile.

Sul lato opposto prendo un frammento della scultura devo controllare la precisione della misurazione a matrice sull’oggetto con la vista del cielo . Tutto è molto buono, sia le misure sono corrette che i dettagli sono superbi. L’obiettivo 18-55 mm si è rivelato un buon punto di partenza Foto 10-11 .

Fotocamera reflex Nikon D5000

Sono stato completamente soddisfatto dei risultati. La nuova fotocamera si comporta al meglio. Lo definirò in termini di qualità del lavoro, ovviamente ! una versione più leggera della D90.

Tornando a casa, controllo il tracking focus e lo scatto continuo. I risultati sono prevedibili: la differenza rispetto alla Nikon D90 in questa modalità è, forse, solo nella qualità dell’ottica, anche se voto l’obiettivo con “B” foto 12 .

Per concludere i test di oggi con uno scatto in metropolitana: ISO 2000, luci fluorescenti, bilanciamento automatico del bianco. Non c’è una luce eccessiva alla stazione, ma nonostante questo il rumore è a un livello accettabile, quindi valuto il sistema di riduzione del rumore della fotocamera come “eccellente” foto 13 .

L’obiettivo 18-55 mm offre funzionalità macro. Sensibilità 1800 ISO, illuminazione fluorescente, bilanciamento del bianco automatico, apertura 5,6, velocità dell’otturatore 1/30s.

Penso che la modalità macro sia abbastanza buona: molti dettagli, nessun tremolio lo stabilizzatore aiuta e la fotocamera non mi ha deluso. Il bilanciamento automatico del bianco non è confuso, anche la temperatura di colore “sfavorevole” per esso foto 14 .

Verifico immediatamente l’efficienza del flash incorporato riduco solo la sensibilità a 200 ISO . Un lavoro molto delicato, devo dire: non mi sarei aspettato miracoli dal flash interno, ma ha svolto perfettamente il suo compito nelle riprese macro foto 15 .

Fotocamera reflex Nikon D5000

Riflessioni e conclusioni

È il momento del verdetto. La Nikon D5000 fa quello che dice di fare in tutti i sensi. Nessuna differenza nella qualità dei file rispetto alle immagini dei modelli più vecchi. Inoltre, sono sicuro che in una situazione in cui sono a portata di mano solo la Nikon D5000 e un paio di obiettivi decenti, può risolvere quasi tutti i compiti fotografici professionali. Il livello dell’hardware amatoriale è in costante aumento e la qualità dei file è già molto vicina a quella dei modelli professionali.

Non ho detto nulla sul menu della nuova fotocamera, ma solo che non differisce dai modelli precedenti nell’aspetto o nelle funzioni. In generale, la Nikon D5000 mi ha dato l’impressione di essere un fratello minore ma molto capace delle D300 e D90. Chi intende legare la propria vita creativa a Nikon può tranquillamente iniziare con la Nikon D5000.

Non ve ne pentirete nemmeno per un minuto, ve lo assicuro! Naturalmente, è possibile utilizzare il dettagliatissimo manuale di istruzioni scritto in un linguaggio di facile comprensione che, va notato, diventa sempre più spesso ad ogni uscita di una nuova fotocamera, e di qualsiasi classe . L’enorme funzionalità dei nuovi prodotti richiede una spiegazione dettagliata e approfondita.

Se, cari principianti, siete ancora indecisi sull’acquisto della vostra prima fotocamera DSLR e sulla scelta del sistema, allora dovete assolutamente prestare attenzione alla Nikon D5000. Questo prodigio di DSLR è in grado di fare molto, vi divertirà molto e allo stesso tempo vi farà ottenere scatti eccezionali.

Scattare buone foto!

La redazione desidera ringraziare l’ufficio di rappresentanza Nikon di Roma per averci gentilmente fornito l’attrezzatura per il test.

Il test in immagini

Facendo clic sull’immagine, è possibile vedere l’immagine ingrandita. Uscire dalla modalità a schermo intero facendo clic al di fuori del campo immagine.

Alexander KASPEROVICH

Foto 1. Sensibilità 2000 ISO, bilanciamento del bianco automatico con illuminazione fluorescente. La luce superiore è rigida, ma il dettaglio nelle ombre è superbo. AF-S 18-55mm f/3.5-5.6G VR DX Zoom-Nikkor, ISO 2000, 1/50sec, f/5.6

Scuola di musica

Foto 2. Riprese al crepuscolo. Il bilanciamento del bianco era ottimo. Zoom-Nikkor AF-S 18-55 mm f/3,5-5,6G VR DX, ISO 200, 1s, f/4,0

Ponte degli innamorati

Foto 3. Controllo del piano, dell’obiettivo all’infinito, del bilanciamento del bianco e della gamma dinamica del sensore. Penso che il risultato sia ottimo sotto tutti i punti di vista. Zoom-Nikkor AF-S 18-55 mm f/3,5-5,6G VR DX, ISO 200, 1/400s, f/10

Edificio del Ministero degli Esteri

Foto 4. La luce in questo scatto è diversa, ma non vedo nemmeno difetti: tutte le prospettive sono ben rese, l’obiettivo è nitido, la gamma dinamica è impressionante, non ci sono vuoti nelle ombre o aree “irregolari” nelle luci. Zoom-Nikkor AF-S 18-55 mm f/3,5-5,6G VR DX, ISO 200, 1/400sec, f/10

Cattedrale di Cristo Salvatore

Foto 5. Controllo della distorsione e della geometria dell’obiettivo. Un po’ di distorsione, però: le luci sono un po’ “piegate”, ma per un obiettivo economico e con una messa a fuoco di 18 mm il risultato è più che decente. Zoom-Nikkor AF-S 18-55 mm f/3,5-5,6G VR DX, ISO 200, 1/500s, f/11,0

In città

Foto 6. Data l’abbondanza di verde e la buona illuminazione degli alberi, possiamo ipotizzare la presenza di riflessi di colore indesiderati sulle pareti. Ma anche questa volta la D5000 si è comportata in modo impeccabile, producendo un’immagine eccellente ed equilibrata dal punto di vista cromatico. Zoom-Nikkor AF-S 18-55 mm f/3,5-5,6G VR DX, ISO 200, 1/400 s, f/10

Nutrire i piccioni

Foto 7. I dettagli superbi nelle ombre e le luci dettagliate confermano ulteriormente l’ampia gamma dinamica del sensore. Zoom-Nikkor AF-S 18-55 mm f/3,5-5,6G VR DX, ISO 200, 1/400s, f/1

Aiuola

Foto 8. Basamento della chiesa con vista sull’aiuola. In alcune zone c’è un’ombra profonda a causa del contrasto di luce, ma il risultato è ottimo. Zoom-Nikkor AF-S 18-55 mm f/3,5-5,6G VR DX, ISO 200, 1/400s, f/10

Il ponte dal basso

Foto 9. Differenza drammatica nella luminosità e nell’ombra profonda sotto il ponte, ma il dettaglio e l’accoppiata ben bilanciata luce-ombra sono molto buoni. obiettivo AF-S 18-55 mm f/3,5-5,6G VR DX Zoom-Nikkor, ISO 200, 1/320 s, f/9

Monumento ad Alessandro II

Foto 10. Foto 11. La ripresa di una scultura è un esercizio gratificante ed esemplificativo per il test della fotocamera, in quanto rivela tutte le imperfezioni dell’esposizione e le imperfezioni del sensore e delle ottiche utilizzate. Il dettaglio del bronzo è meraviglioso, nonostante l’ombra visibile. Zoom-Nikkor AF-S 18-55 mm f/3,5-5,6G VR DX, ISO 200, 1/320s, f/9

Monumento ad Alessandro Secondo visto di lato

Camminare per strada

Foto 12. Tornando a casa, controllo la messa a fuoco e lo scatto continuo. I risultati sono prevedibili: la differenza rispetto alla Nikon D90 in questa modalità è, beh, forse solo nella qualità dell’ottica, anche se alla fine dei conti voto l’obiettivo come B. obiettivo AF-S 18-55 mm f/3,5-5,6G VR DX Zoom-Nikkor, ISO 400, 1/500s, f/11

Nel sottosuolo

Immagine 13. Scatto in sotterraneo: luci fluorescenti, bilanciamento automatico del bianco. Non c’è una luce eccessiva nella stazione, ma nonostante questo il rumore è a un livello accettabile, quindi valuto il sistema di riduzione del rumore della fotocamera come “eccellente”. AF-S 18-55mm f/3.5-5.6G VR DX Zoom-Nikkor, ISO 2000, 1/100sec, f/5

Guarda

Foto 14. Buone prestazioni dell’obiettivo in modalità macro: l’elaborazione dei dettagli è buona, non ci sono tremolii lo stabilizzatore aiuta , e la fotocamera non mi ha deluso. Il bilanciamento automatico del bianco non viene confuso, nemmeno la temperatura di colore “sfavorevole”. Obiettivo AF-S 18-55 mm f/3,5-5,6G VR DX Zoom-Nikkor, ISO 1800, 1/30sec, f/5,6

Guarda

Foto 15. Controllo delle prestazioni del flash incorporato. Un lavoro molto delicato, e il flash incorporato ha svolto perfettamente il suo compito nella fotografia macro. Zoom-Nikkor AF-S 18-55 mm f/3,5-5,6G VR DX, ISO 200, 1/60s, f/5,6

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Alberto Martini

Fin dalla mia infanzia, ho dimostrato una predisposizione per la comprensione della tecnologia e la curiosità verso il funzionamento delle attrezzature. Crescendo, il mio interesse si è trasformato in una passione per la manutenzione e la riparazione di dispositivi elettronici e meccanici.

Elettrodomestici bianchi. TV. Computer. Attrezzatura fotografica. Recensioni e test. Come scegliere e acquistare.
Comments: 3
  1. Eleonora

    Ciao! Sono curioso di sapere qual è la risoluzione massima della fotocamera reflex Nikon D5000. Potete dirmi a quanti megapixel corrisponde? Grazie in anticipo per la risposta!

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  2. Isabella

    Ciao! Avresti qualche informazione sulla prova della fotocamera reflex Nikon D5000? Vorrei sapere quali sono le sue caratteristiche principali e se ha un buon rapporto qualità-prezzo. Grazie in anticipo per l’aiuto!

    Rispondi
  3. Gianluca Ruggiero

    Ciao! Sei soddisfatto della qualità delle foto scattate con la fotocamera reflex Nikon D5000? Come ti trovi con le impostazioni e le funzioni della macchina fotografica? Vorrei saperne di più per fare una valutazione. Grazie!

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