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Recensione della fotocamera di sistema Panasonic Lumix

I principali vantaggi competitivi di questo modello sono il supporto per la registrazione video 4K con un frame rate “cinematografico” di 24 fps e Full HD con un bitrate di 200 Mbit/s, la possibilità di inviare immagini a 10 bit con campionamento del colore 4:2:2 a dispositivi di registrazione esterni, la disponibilità tramite l’impugnatura opzionale di connettori specializzati per periferiche professionali e una serie di opzioni che facilitano l’impostazione della telecamera durante la registrazione video, il controllo e la regolazione dell’audio e l’ulteriore editing delle riprese.

Panasonic Lumix DMC-GH4

Apparecchiature fotografiche

Panasonic Lumix DMC-GH4

16,1 megapixel 18-55 mm F3.5-5.6 3″ 79 990 Euro.

La fotocamera “di sistema” Lumix DMC-GH4 è destinata a conquistare i cuori non tanto dei fotografi, quanto dei videografi. E, in virtù dell’insieme delle funzioni e delle specificità, in un contesto professionale. E in questo riesce.

I principali vantaggi competitivi di questo modello sono il supporto per la registrazione video 4K con un frame rate “cinematografico” di 24 fps e Full HD con un bitrate di 200 Mbit/s, la possibilità di visualizzare un’immagine a 10 bit con una frequenza di campionamento del colore di 4:2:2 su dispositivi di registrazione esterni, la disponibilità tramite l’impugnatura opzionale di connettori specializzati per periferiche professionali e una serie di opzioni che facilitano l’impostazione della telecamera durante la registrazione video, il controllo e la regolazione dell’audio e l’ulteriore editing delle riprese.

Il dispositivo è rivestito da un affidabile corpo in magnesio e per gli scopi che si prefigge è abbastanza compatto, nonostante il fatto che sia realizzato in un formato pseudo-lenticolare. La DMC-GH4 mantiene il suo vantaggio su una serie di parametri, anche dopo l’arrivo della Sony A7S full-frame. In particolare, un effetto “collaterale” dell’utilizzo di una potente elettronica di calcolo è stato l’impressionante aumento della velocità di scatto continuo fino a 12 fps in formato RAW per 40 fotogrammi per raffica. Naturalmente, in questo caso sono necessarie schede di memoria UHC-I di terza classe, molto produttive e quindi costose. Un sistema di rilevamento del contrasto migliorato aumenta la velocità dell’otturatore a 7,5 fps in modalità di inseguimento della messa a fuoco e riduce in generale il tempo tra lo scatto e il rilascio dell’otturatore senza sacrificare la precisione del punto.

Panasonic Lumix DMC-G6

Panasonic

Panasonic Lumix DMC-G6

16,1 mP 14-140 mm F4-5.8 3″ 25 700 Euro.

Il modello DMC-G6 è atteso da tempo per un successore. Le fotocamere della serie GH si sono spinte troppo in profondità nella registrazione video, e non è una buona idea offrirle ai fotografi. La DMC-G6, d’altra parte, non è un modello serio per i dilettanti avanzati e per i professionisti su una serie di fronti. Rispetto ai concorrenti colpisce solo per il prezzo, essendo di fatto al livello dei modelli di base delle fotocamere. Ed è qui che arriva la parte più divertente.

A prescindere dal suo posizionamento iniziale, la DMC-G6 si rivela un’acquisizione molto desiderabile per i dilettanti. Non è in grado di competere con la velocità delle fotocamere mirrorless più vecchie. Ma la registrazione di 7 fps con messa a fuoco bloccata e 5 fps con inseguimento in questo segmento di prezzo non può essere offerta da molti. Non ha l’attuale autofocus ibrido, ma il sistema proprietario di nitidezza del contrasto fa il suo lavoro in modo decente.

Il formato pseudo-specchio è un vantaggio per chi mette l’operatività in cima alla lista dei requisiti delle fotocamere. Il numero di pulsanti, interruttori e manopole presenti sul corpo macchina è inferiore a quello della GH4, ma ciò ha un effetto minimo sui controlli e sulla velocità di accesso alle funzioni di ripresa di base. Il set di strumenti fotografici è ampio. Inoltre, è disponibile un gran numero di modalità di scena, strumenti di modifica delle immagini e filtri per le immagini, un mezzo per influenzare le immagini molto richiesto dai dilettanti.

Lo schermo inclinabile capacitivo sensibile al tocco offre un’alta risoluzione anche per gli standard attuali. Il mirino elettronico è notevolmente più modesto in termini di dimensioni e chiarezza dell’immagine mostrata rispetto al modello precedente.

La modalità video ridotta del G6 è più che sufficiente per la maggior parte dei dilettanti. I filmati Full HD a 60 fps a scansione progressiva possono essere girati utilizzando le modalità di controllo dell’esposizione PASM e regolando i parametri di registrazione più importanti. Anche in questo caso, in questo segmento di prezzo, si tratta di un prodotto quasi unico.

Specifiche:

Produttore

Panasonic

Modello

Lumix DMC-G6

Prezzo medio*

860

Sensore

Tipo

MOS in diretta

Dimensioni, mm

17,3×13,0

Pixel effettivi, milioni

16,1

Obiettivo, messa a fuoco

Baionetta ottica compatibile

Micro Quattro Terzi

Zoom digitale, multipli

Stabilizzazione dell’immagine***

Manuale

+

Riprese

ISO** Sensibilità alla luce

160-12800 25600

Gamma di velocità dell’otturatore, sec

60-1/4000

Programmi di scena

23

Modalità A

+

Modalità S

+

Modalità M

+

Bilanciamento del bianco manuale

+

Numero guida del flash incorporato, m

8,3

Collegamento di un flash esterno

Scarpa a caldo

Formato immagine 3:2

+

Rapporto d’aspetto 16:9

+

RAW

+

Velocità di ripresa fotogrammi per raffica

7 fps 9 RAW

Video e audio

Video, pixel

1920×1080@60p

Audio video

+

Commento audio

Registratore vocale

Macchina fotografica

Monitor LCD, pollici

3,0

Risoluzione LCD, migliaia di pixel

1036

Mirino****

je

Schede di memoria

SD/SDHC/SDXC

Potenza*****

ioni di litio 340

Dimensioni, mm

123x85x71

Peso, g

340

Data dell’annuncio

24.04.2013

Panasonic Lumix DMC-GX7

Telecamere senza specchio

Panasonic Lumix DMC-GX7

16,1 megapixel 14-42 mm F3.5-5.6 3″ 39 900 Euro.

La DMC-GX7, lanciata prima della Serie GM, è stata un banco di prova per i progettisti Panasonic per trovare e perfezionare le soluzioni per creare una linea di fotocamere dall’aspetto accattivante. Il corpo del dispositivo è realizzato in lega di magnesio, che gli conferisce non solo affidabilità, ma anche solidità. Indubbiamente, per le sue dimensioni relativamente ridotte, la fotocamera sembra inutilmente pesante. Il suo prezzo piuttosto elevato è determinato più dalla qualità della lavorazione, dalla scelta dei materiali e dal design non convenzionale che dalla funzione e dalle prestazioni.

C’è anche l’ingegnoso design del mirino elettronico integrato, che ruota verso l’alto di 90 gradi. Questo amplia notevolmente il numero di angolazioni che possono essere utilizzate per comporre l’inquadratura mentre si guarda attraverso l’oculare. Nella pratica, tuttavia, il touch screen con il suo meccanismo di inclinazione si rivela spesso più comodo. È grande e chiaro, e alla luce del sole è facile da leggere.

È la prima fotocamera di sistema Panasonic a utilizzare il sistema di stabilizzazione del sensore d’immagine. Secondo il produttore, funziona con qualsiasi obiettivo ed è più efficace nelle riprese video grazie alla maggiore ampiezza dell’oscillazione. Quando si installano ottiche con un sistema di riduzione delle vibrazioni incorporato, l’utente può scegliere quale meccanismo utilizzare. Poiché le dimensioni ridotte del sensore e la breve distanza di lavoro conferiscono al sistema micro 4/3 un’ampia compatibilità con i vecchi obiettivi di vari sistemi naturalmente con gli adattatori , gli appassionati di retrò troveranno particolarmente utile il versatile sistema di soppressione delle vibrazioni.

Sicuramente, oltre ad un design efficace, il dispositivo offre una serie di funzioni di altissimo livello. Come i predecessori e i colleghi della GX7, la GX7 ha la possibilità di impostare un tempo di posa veloce di 1/8000s, che, tra l’altro, consente di utilizzare un’ampia apertura quando si scatta in pieno sole per ottenere una lunghezza focale minima. La fotocamera ha una nuova funzione che consente di evidenziare i bordi contrastanti nell’immagine – focus-picking. È lo strumento perfetto per l’assistenza alla messa a fuoco manuale. Inoltre, la GX7 può offrire uno strumento per la regolazione della curva tonale delle immagini JPEG.

Specifiche:

Produttore

Panasonic

Modello

Lumix DMC-GX7

Prezzo medio*

nuovo

Sensore

Tipo

MOS in diretta

Dimensioni, mm

17,3×13,0

Pixel effettivi, milioni

16,1

Obiettivo, messa a fuoco

Baionetta ottica compatibile

Micro Quattro Terzi

Zoom digitale, ingrandimento

4x

Stabilizzazione dell’immagine***

M

Manuale

+

Riprese

Sensibilità ISO**

125-3200 25600

Gamma di velocità dell’otturatore, sec

120-1/8000

Programmi di scena

23

Modalità A

+

Modo S

+

Modalità M

+

Bilanciamento del bianco manuale

+

Numero guida del flash incorporato, m

6,3

Collegamento del flash esterno

Formato immagine 3:2

+

Il formato dell’immagine 16:9

+

RAW

+

Velocità di ripresa fotogrammi per raffica

5 fps 7 RAW

Video e audio

Video, pixel

1920×1080@60p

Video sonoro

+

Commento sonoro

Registratore

Macchina fotografica

Monitor LCD, pollici

3,0

Risoluzione del monitor LCD, migliaia di pixel

1040

Mirino****

je

Schede di memoria

SD/SDHC/SDXC

Potenza*****

ioni di litio 350

Dimensioni, mm

123x71x55

Peso, g

402

Data dell’annuncio

01.08.2013

Panasonic Lumix DMC-GM1

Telecamere senza specchio

Panasonic Lumix DMC-GM1

16,1 MP 12-32 mm F3.5-5.6 3″ 28 000 Euro.

La prima rappresentante della serie Lumix GM ha ricordato a tutti il principale vantaggio delle fotocamere “di sistema”: la compattezza, che per qualche motivo molti produttori sono riusciti a dimenticare di recente. La piccola GM1, con il suo zoom kit da 12-32 mm, entra facilmente in una tasca della giacca o del giubbotto e persino in una tasca dei pantaloni con uno degli obiettivi gemelli Lumix G 14 o 20 mm. La fotocamera batte anche i concorrenti più piccoli per dimensioni e peso. Pertanto, oltre alla miniaturizzazione, presenta molti altri vantaggi notevoli.

In un corpo in magnesio sottile e leggero, spesso appena 3 cm, sono riusciti a inserire un sensore 4/3 da 16 MP, un otturatore meccanico riprogettato, un supporto micro 4/3, un touch screen da 3 pollici con una risoluzione di oltre un milione di punti e persino un flash a scomparsa. Non è stato trovato spazio per una slitta a contatto caldo, ma il pannello superiore ospita la rotella di selezione della modalità, il tasto funzione e la leva di selezione della modalità di messa a fuoco. In termini di modalità e funzioni fotografiche, la GM1 corrisponde quasi esattamente alla GX7. Anche la più piccola della famiglia Lumix ha ottenuto una piccola serie di nuove funzioni grazie a una serie di miglioramenti software ed elettronici. La fotocamera sa autonomamente come assemblare i cartoni animati da diverse foto separate, può registrare video time-lapse – un insieme di fotogrammi ripresi a un lungo intervallo e riprodotti a velocità normale. Il fotografo amatoriale può contare su un’ampia gamma di filtri ed effetti per migliorare il piacere creativo.

L’otturatore utilizzato nella fotocamera è interessante. Utilizza un motore passo-passo in miniatura direttamente collegato al meccanismo dell’otturatore. Può raggiungere velocità dell’otturatore fino a 1/500s. Tempi di esposizione più brevi, fino a 1/16.000 s, grazie all’otturatore elettronico. Allo stesso tempo, la velocità massima di scatto continuo aumenta da 7 a 40 fps. La messa a fuoco automatica è fissa.

L’unico inconveniente significativo del dispositivo è la scarsa capacità della batteria, pari a soli 650 mAh. La sua carica, secondo il produttore, dovrebbe essere sufficiente per scattare 230 fotogrammi, ma, ovviamente, l’utilizzo di una delle complesse modalità di registrazione video, ad esempio i time-lap, prosciuga rapidamente la batteria.

Specifiche:

Produttore

Panasonic

Modello

Lumix DMC-GM1

Prezzo medio*

nuovo

Sensore

Tipo

MOS in diretta

Dimensioni, mm

17,3×13,0

Pixel effettivi, milioni

12,1

Obiettivo, messa a fuoco

Baionetta ottica compatibile

Micro Quattro Terzi

Zoom digitale, ingrandimento

4x

Stabilizzazione dell’immagine***

Manuale

+

Riprese

Sensibilità ISO**

160-6400 12800

Gamma di velocità dell’otturatore, sec

60-1/16000

Programmi di scena

23

Modalità A

+

Modalità S

+

Modalità M

+

Bilanciamento manuale del bianco

+

Numero guida del flash incorporato, m

4

Collegamento di un flash esterno

Formato immagine 3:2

+

Rapporto d’aspetto 16:9

+

RAW

+

Velocità di ripresa fotogrammi per raffica

5 fps 7 RAW

Video e audio

Video, pixel

1920×1080@30p

Audio video

+

Commento sonoro

Registratore

Macchina fotografica

Monitor LCD, pollici

3,0

Risoluzione del monitor LCD, migliaia di pixel

1036

Mirino****

Scheda di memoria

SD/SDHC/SDXC

Potenza*****

ioni di litio 230

Dimensioni, mm

99x55x30

Peso, g

173

Data dell’annuncio

17.10.2013

Panasonic Lumix DMC-GM5

Attrezzatura fotografica

Panasonic Lumix DMC-GM5

16,1 megapixel 12-32 mm F3.5-5.6 3″ NUOVO

Sulla base della GM1, Panasonic ha deciso di sviluppare una serie separata di fotocamere mirrorless in miniatura con i suoi modelli di base e di punta. La DMC-GM5, quindi, non sostituisce il suo predecessore, ma ne completa la gamma per diventare una sorta di modello di punta delle fotocamere ultracompatte del “sistema” Lumix. Questo ha un impatto sia sulla funzionalità che, naturalmente, sul prezzo.

Il dispositivo è un po’ più grande del DMC-GM1 e ciò è dovuto in primo luogo al mirino elettronico integrato, che ultimamente è piaciuto molto agli sviluppatori Panasonic. Ha i suoi pregi: lunga distanza tra gli occhi, sensore di prossimità con funzione di attivazione della messa a fuoco, riproduzione al 100% dello spazio Adobe RGB, regolazione della luminosità, della saturazione e del contrasto. Allo stesso tempo il mirino non è grande, così come la risoluzione della matrice LCD integrata non è tra le più importanti.

Gli sviluppatori hanno utilizzato in modo intelligente l’allargamento forzato dell’area di copertura, che dovrebbe avere un impatto positivo sull’usabilità. Nello spazio apparso sopra lo schermo hanno inserito una rotella per la scelta dei parametri di ripresa e due tasti funzione personalizzabili contemporaneamente. Una sporgenza sul pannello superiore consente di alloggiare la slitta a contatto caldo per i flash esterni. Questo è particolarmente vero da quando il mirino incorporato è stato sostituito dal mirino elettronico. Il flash miniaturizzato DW-FL70 con numero guida 7 a 100 ISO , fornito con la DMC-GM5, dovrebbe inizialmente occuparsi dell’illuminazione dei soggetti, fino a quando l’utente non si doterà di un blitz più serio e funzionale.

Il riempimento elettronico è rimasto in gran parte invariato, ma gli sono stati insegnati nuovi trucchetti. La velocità di lettura del sensore è raddoppiata, migliorando la risposta dell’autofocus ibrido. Un intero fotogramma al secondo di scatto continuo più veloce. Il processore ha ora il tempo di elaborare le immagini in tempo reale: due dozzine di effetti creativi speciali possono essere applicati non solo alle normali immagini fisse, ma anche alle immagini panoramiche e persino alle registrazioni video. La qualità di registrazione Full HD è migliorata grazie al miglioramento del metodo di scansione da interlacciato a progressivo a 60 fps.

Panasonic Lumix DMC-GF6

Attrezzatura fotografica

Panasonic Lumix DMC-GF6

16,1 megapixel 14-42 mm F3.5-5.6 3″ 18 900 Euro.

La Panasonic GF6 è la più adatta per conoscere il sistema micro 4/3. Le fotocamere mirrorless entry-level di Olympus sono rimaste fuori dalle cronache per troppo tempo e sembra che nulla cambierà in questo settore nel prossimo futuro. I modelli junior dell’attuale serie PEN sono sempre più grandi, più seri in termini di equipaggiamento e più costosi in termini di esecuzione.

La GF6, invece, è la soluzione economica con il miglior equilibrio di funzioni. Nessuna deliberata rinuncia alla funzionalità, gravi inconvenienti di design o componenti obsoleti. Sì, il dispositivo è stato lanciato a metà dello scorso anno e potrebbe non essere al passo con l’hardware e la tecnologia, ma è all’altezza delle aspettative del suo pubblico.

L’interfaccia della fotocamera è ben adattata ai principianti e a chi non ha mai tenuto in mano una fotocamera più complessa di una point-and-shoot automatizzata. Il sensore da 16 MP e il Venus Engine si combinano per fornire un livello di dettaglio decente, una buona riproduzione dei colori e una riduzione del rumore relativamente efficace. Lo schermo è dotato di un touchpad reattivo e visualizza un’immagine ad alta definizione. È stato dotato di un meccanismo di inclinazione per facilitare l’inquadratura di foto da angolazioni difficili. Poiché gli autoritratti sono uno dei generi preferiti dai fotografi amatoriali, il progettista ha pensato di inclinare lo schermo di 180° verso l’alto, in modo che il fotografo possa vedere se stesso nell’inquadratura. Naturalmente è integrato anche il Wi-Fi, in modo che gli autoritratti e altre foto e filmati possano essere pubblicati online immediatamente. Facile impostazione della connessione con la tecnologia NFC.

La fotocamera dispone di un flash incorporato senza slitta a contatto caldo, però . I controlli superflui sono stati rimossi dal corpo, ma è stata aggiunta la leva dello zoom: obiettivo zoom compatto con leva zoom motorizzata in dotazione. La fotocamera è costituita da un corpo in plastica con inserti in metallo. La fotocamera è notevolmente più pesante della DMC-GM5, molto più costosa e quasi completamente in metallo, ma non è molto più grande di essa.

Specifiche:

Produttore

Panasonic

Modello

Lumix DMC-GF6

Prezzo medio*

650

Sensore

Tipo

MOS in diretta

Dimensioni, mm

17,3×13,0

Pixel effettivi, milioni

16,0

Obiettivo, messa a fuoco

Baionetta ottica compatibile

Micro Quattro Terzi

Zoom digitale, ingrandimento

Stabilizzazione dell’immagine***

Manuale

+

Riprese fotografiche

Sensibilità alla luce ISO**

160-12800 25600

Gamma di velocità dell’otturatore, sec

60-1/4000

Programmi di scena

23

Modalità A

+

Modalità S

+

Modalità M

+

Bilanciamento del bianco manuale

+

Numero guida del flash incorporato, m

5,0

Collegamento del flash esterno

Formato immagine 3:2

+

Rapporto d’aspetto 16:9

+

RAW

+

Velocità degli scatti fotogrammi per raffica

4,2 fps 7 RAW

Video e audio

Video, pixel

1920×1080@60p

Audio video

+

Commento audio

Registratore vocale

Macchina fotografica

Monitor LCD, pollici

3,0

Risoluzione del monitor LCD, migliaia di pixel

1040

Mirino****

Schede di memoria

SD/SDHC/SDXC

Potenza*****

ioni di litio 330

Dimensioni, mm

111x65x38

Peso, g

323

Data dell’annuncio

09.04.2013

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Alberto Martini

Fin dalla mia infanzia, ho dimostrato una predisposizione per la comprensione della tecnologia e la curiosità verso il funzionamento delle attrezzature. Crescendo, il mio interesse si è trasformato in una passione per la manutenzione e la riparazione di dispositivi elettronici e meccanici.

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Comments: 1
  1. Laura Neri

    Mi piacerebbe avere un’opinione su questa fotocamera di sistema Panasonic Lumix. Come sono la qualità delle immagini e le funzioni disponibili? È facile da utilizzare? Consiglieresti l’acquisto di questa fotocamera? Grazie in anticipo per il tuo aiuto!

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