Da un anno non c’è più nulla di nuovo nella gamma di mirrorless compatte di Olympus. A giudicare dalle interviste rilasciate ultimamente dai vertici dell’azienda, questa serie è stata “messa in pausa” almeno temporaneamente. Gli acquirenti prestano molta più attenzione alla serie O-MD, dove il produttore ha deciso di concentrare i propri sforzi. A nostro avviso, questa situazione è assolutamente ingiusta, soprattutto se si considera la PEN E-P5.

Olympus PEN E-P5 fotocamera digitale compatta a obiettivo intercambiabile
16,3MP 14-42mm, F3,5-5,6 3″ $1350
Nonostante la sua relativa compattezza, è quasi altrettanto compatta del modello gemello. Non ha una protezione per tutte le stagioni, ma grazie all’esterno in magnesio, ai comandi in metallo e alla lavorazione e finitura di alta qualità, sembra solido e affidabile nelle mani. Le dimensioni ridotte non hanno influito sulla capacità della fotocamera di operare in modo rapido e preciso con le impostazioni avanzate e le modalità manuali. Olympus ha messo a punto un interessante sistema di controllo 2×2 in cui due rotelle e una manopola vengono utilizzate per regolare rapidamente quattro parametri alla volta: velocità dell’otturatore, apertura, ISO e bilanciamento del bianco, ad esempio. I creatori della E-P5 hanno fatto un ulteriore passo avanti nella personalizzazione dell’interfaccia, di cui sono già leader indiscussi, consentendo persino all’utente di riassegnare le singole impostazioni della rotella dei modi.
La E-P5 è quindi una piccola fotocamera che offre ai fotografi un accessorio bello ed elegante e allo stesso tempo uno strumento fotografico preciso, flessibile e funzionale. Un recente aggiornamento del firmware risolve il problema del malfunzionamento del sistema di stabilizzazione a 5 assi a determinate velocità dell’otturatore, eliminando eventuali preoccupazioni dell’ultimo minuto.
Per la prima volta è stato utilizzato un otturatore meccanico, capace di tempi di posa brevissimi, pari a 1/8000 di secondo. È la prima fotocamera in cui Olympus ha integrato il trasferimento e il controllo dei dati in modalità wireless. Su questa fotocamera sono state introdotte anche funzioni specifiche come l’anteprima Live Bulb prima del completamento dell’esposizione. Mirino elettronico esterno VF-4 sviluppato per la E-P5 e successivamente incorporato nella E-M1. In breve, è una fotocamera che merita attenzione.