Ciao a tutti, con una primavera come questa che sta per arrivare – quindi preparatevi ad ascoltare! Oggi vorrei parlarvi delle interessantissime cuffie in-ear dell’azienda cinese Astrotec, le Lyra. È vero, il fattore di forma in-ear è piuttosto incoerente. Da un lato queste orecchie non sono gravate dall’isolamento dal rumore, dall’altro in una strada trafficata si sente non solo la bella musica, ma anche la musica che si ascolta. D’altro canto, però, gli auricolari sono in grado di fare centro, anche per quanto riguarda la qualità del suono, che può essere utile in ufficio o a casa.
Grazie a mycroft e-shop.su per fornire un campione per l’audizione
Cuffie in-ear Astrotec Lyra
Negli ultimi mesi sono riuscito a fare conoscenza con alcuni auricolari di questa classe. Prima mi è stato presentato l’Edifier H180, poi ho avuto la possibilità di ascoltare il leggendario Yuin PK3. E ora stiamo per avere un modello ibrido di auricolari Astrotec Lyra.
Caratteristiche tecniche
Tipo di cuffie: in-ear
Tipo di cuffia: Dinamica 15.Driver dinamico da 3 mm
Tipo di involucro acustico: aperto
Tipo di connessione: con cavo
Frequenza minima di riproduzione: 15 Hz
Frequenza massima riproducibile: 23.000 Hz
Impedenza: 32 Ohm
Sensibilità: 108 dB
Potenza massima: 10 mW
Coefficiente armonico: 0.25%
Design
Diametro del diaframma: 15.3 mm
Tipo di cavo: simmetrico
Adattatore: 6.3 mm inclusi
Spina: 3.Jack da 5 mm diritto
Accessori
Custodia in metallo, cuscinetti intercambiabili 2 paia, 1 paio di piastre auricolari
Dimensioni
Lunghezza del cavo: 1.2 m
Aspetto ed ergonomia
Le cuffie sono contenute in una scatola di cartone nero. Sulla scatola è presente una grafica delle cuffie, il nome del modello e il logo dell’azienda. All’interno c’è un’altra scatola, in cui si trovano un libretto e una barra di schiuma spessa, in cui si trovano le cuffie stesse e la custodia metallica con gli accessori.
Nel barattolo come quelli che abbiamo riempito di sabbia per giocare ai battipanni nella nostra infanzia troviamo due paia di cuscinetti auricolari sostituibili, un paio di ganci BTE e le cuffie stesse sono presenti anche qui.
gli auricolari sono realizzati in metallo con un anello di gomma che circonda la parte anteriore dell’auricolare con i fori di uscita. Tutto è chiaro, austero, bello, affidabile. Lunghezza del cavo: 1,2 metri con spina dritta; l’ho trovato molto comodo e resistente.
Le “lire” hanno un aspetto molto fresco ed elegante. Nessuna lacuna o imperfezione, il design è molto buono. Non mi sentivo a mio agio con l’adattamento dietro l’orecchio. Li ho girati e rigirati, li ho tolti, li ho rimessi, li ho premuti sulle orecchie… Poi ci ho sputato sopra e mi sono immerso in Facebook. Dopo una decina di minuti mi sono reso conto che li sento a malapena nelle orecchie e il suono è molto piacevole! Quindi, c’è un po’ di nebbia sulla vestibilità: al computer sembrano ok, ma come saranno sulla camminata, in movimento? Non credo che le sorprese siano fuori questione..
Suono
L’ascolto è stato effettuato con il MyST DAC 1866OCU V.2, Hifiman hm-601 LE e QLS qa-360.
L’Astrotec Lyra ha dato il meglio di sé con il DAC fisso MyST 1866OCU, ma è andato più che bene anche con i lettori portatili.
Descriverei il suono come neutro, morbido e chiaro. Non ci sono evidenti disallineamenti nel bilanciamento tonale. L’erogazione è asciutta, direi addirittura da monitor.
Tutto è eccellente nei dettagli del suono. La risoluzione è molto buona, ogni strumento è ben definito nello spazio.
Alcuni potrebbero non gradire la leggera leggerezza del suono, ma si tratta di un difetto creato dall’uomo e derivante dall’allentamento della vestibilità del. Mi è capitato un caso simile, le orecchie si sono allentate la prima volta, si è formato un eccesso d’aria e il materiale musicale odorava di leggerezza. Se si desiderano più bassi, basta spingere le cuffie verso l’interno: il suono si addenserà immediatamente. In generale, ci sono alcune sfumature, ma nel complesso il suono è molto piacevole.
Il tweeter è nitido, pulito, non invadente, un po’ freddo. Per le mie orecchie non ci sono problemi evidenti.
La gamma media è molto comprensibile, senza picchi o distorsioni. I dettagli e la risoluzione sono al top. Anche il midrange è un po’ fresco e pulito, mi piace!
Bassi – i bassi sono abbastanza nitidi, senza ronzii e borbottii. In alcuni punti è carente, ma la qualità dei bassi è eccellente. In generale, si può aggiungere altro, ma forse molto dipende dall’adattamento e dal gusto.
Conclusione
Modello molto interessante: sia nel suono che nel design. Ci sono piccole lamentele sulla quantità di bassi, ma la loro qualità non è un problema. Nel resto della gamma di frequenze, a mio parere, tutto va bene. Per quanto riguarda l’ergonomia, la situazione non è così chiara. Ma forse sono solo abituato alle chiocciole?
Il prezzo medio nei negozi online per Astrotec Lyra raggiunge i 9790 Euro. Penso che sia un prezzo quotidiano, se si considera che il dollaro è diventato un bandito rispetto al rublo.
Suono, design, prezzo.
Mancanza di isolamento dal rumore, non tutti sono adatti.
Qual è la qualità del suono complessiva delle cuffie Astrotec Lyra? Sono realmente in grado di offrire bassi profondi e un audio fresco nel centro?