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Rustico in cucina: vecchio per divertimento!

Il segreto delle cucine rustiche è il comfort. Nelle megalopoli siamo circondati da strutture ultramoderne ovunque: lo stile dell’hi-tech è stato ripreso anche dagli architetti, che hanno introdotto senza vergogna mostri di vetro e metallo nei centri storici delle città, dai produttori di mobili che pongono l’accento su forme funzionali e comode, ma un po’ prive di anima e, naturalmente, dai produttori di elettrodomestici.

Frigoriferi da incasso

Tuttavia, questo è perdonabile per quest’ultimo – ma LG! Ma avete mai notato che gli interni di ristoranti e caffè, costosi o meno, non sono praticamente mai high-tech?? Stile classico, art nouveau, motivi asiatici, molto spesso rustico – tutto tranne che hi-tech!

Perché LG? La risposta è molto semplice: perché nella maggior parte dei casi le persone si recano in un luogo come questo per fare una pausa: incontrare gli amici, chiacchierare, rilassarsi, prendere un po’ d’aria fresca, ecc. E per questo, d’accordo, serve l’atmosfera adatta – accogliente, congeniale e che permetta di scongelarsi un po’ e di uscire dal tono perpetuo in cui gli abitanti delle grandi città rimangono a priori.

Stanchi di vetro e metallo?

Hansa

Lo stile rustico non ha pazienza per i materiali moderni: niente truciolato, MDF, plastica e solo legno nobile naturale, anche l’impiallacciatura e il laminato sono usati raramente. I produttori più impegnati offrono non solo scaffali e frontali in legno, ma anche mobili in legno nella loro interezza.

Pino, faggio, betulla, ciliegio, rovere sono i materiali preferiti e più frequentemente utilizzati. Un altro elemento altrettanto importante dello stile è il metallo. Rame preferibilmente con una patina , ottone, ghisa, bronzo, argento e melchior, fabbro, forgiatura e, meno frequentemente, finiture e dettagli cromati sono tutti elementi presenti nelle cucine rustiche. L’acciaio inossidabile, l’alluminio e la plastica hanno il diritto di apparire in questo interno solo con il permesso del designer.

“La bellezza di un uomo si vede dalle sue rughe…”. – mi è stato detto da un noto personaggio cinematografico e aveva ragione: in ogni caso, i piccoli difetti dell’aspetto donati dal passare del tempo possono certamente aggiungere fascino e individualità.

Avete mai pensato che sono le rughe, le pieghe, le fossette e altri piccoli dettagli che aggiungono emotività, morbidezza e fanno sembrare un volto davvero umano, mentre i volti lisci, “nuovi”, tirati a lucido a volte mancano di anima ed espressività??

Lo stesso vale per gli interni: anche in quelli ultramoderni, a volte si vuole vedere qualcosa di vivo e che respira. Ma la giovinezza e la vecchiaia acquisita hanno i loro segreti. Lo stile rustico può sembrare “senza pretese” solo a prima vista. Infatti, quasi tutti i materiali di cui sono fatti i mobili sono sottoposti a uno speciale trattamento di “invecchiamento”.

Brashering

Beko

Sfacciato. In realtà, è la spazzola speciale che rimuove parzialmente le fibre morbide dalla superficie del legno, in modo che la struttura degli anelli annuali risulti sulla superficie del legno.

Questo si può notare su mobili veramente antichi: il tempo ha influenzato il materiale in modo simile. I più adatti alla spazzolatura sono i pezzi di legno di grandi dimensioni, come scaffali, travi o piani di tavoli, e i mobili, come tavoli, cassettiere e armadi.

Il rovere, il frassino, il noce, il larice e il wengé sono i più indicati, mentre il faggio, l’acero, il pero, il teak e il ciliegio non sono affatto adatti alla spazzolatura.

Naturalmente, dopo la spazzolatura, la superficie del legno necessita di un ulteriore trattamento: cera, vernice, pittura, ecc. p.

Inoltre, i designer amano molto le superfici spazzolate per le loro ampie possibilità di tonalità multilivello: il legno di base può essere di un colore, gli “anelli” e i pori che sono comparsi – di un altro. L’unico limite alla tavolozza è la vostra immaginazione! La tonalità è completata da un trattamento superficiale.

Patinatura

Dopo la spazzolatura, i pori del legno si aprono e il legno può essere spazzolato per far penetrare i colori più in profondità. I mobili rifiniti con patine hanno un aspetto molto efficace: sottolineano perfettamente il rilievo della superficie e la bellezza naturale del legno e conferiscono una sorta di “patina” e un aspetto davvero lussuoso.

Il trattamento viene applicato mediante una tecnica speciale, che deve essere seguita con precisione. Se lo desiderate, potete farlo da soli: il primo passo è la mano di fondo, il secondo è la verniciatura nella tonalità di base, quindi l’applicazione della patina: quando si fa da soli, è meglio farlo a mano, mentre gli artigiani usano i polverizzatori.

Dopodiché è necessario strofinare il composto per la patina negli avvallamenti, nelle scanalature, nei pori e rimuovere la vernice in eccesso. Il tocco finale è l’applicazione della vernice trasparente di fissaggio.

Cracklejour

I grandi elettrodomestici per la cucina

La parola francese “craquele” significa “crepare”, ma non preoccupatevi, non rovinerete la superficie del legno.

Se si desidera realizzare un reticolo sottile sui frontali dei mobili per imitare le crepe che sono comparse nel tempo, è possibile utilizzare la vernice krakeluren. Al contrario, protegge i mobili dalle influenze esterne: umidità, vapore, piccoli graffi, cattiveria dei bambini e l’inevitabile inquinamento “culinario” della cucina.

Macchiato

Un modo semplice e collaudato per dare un colore intenso ai mobili, enfatizzandone la struttura e mantenendone la naturalezza.

Diversi colori di mordente possono aiutare a ottenere il necessario effetto rustico: evidenziando gli strati chiari e scuri della struttura del legno. Questo trattamento permette di accontentarsi di un legno economico, ma di verniciarlo colorarlo in modo da abbinarlo alla varietà più costosa: quercia, ciliegio…

Imitazioni di tunnel spaziali

Questo metodo di invecchiamento artificiale del legno è molto diffuso ma difficile da eseguire: meglio affidare gli “insetti” a professionisti o acquistare mobili già “mangiati dal tempo”.

In generale, è importante non esagerare con l’aspetto antico. Sceglietene uno e l’arredamento sarà perfetto.

Cucina-sala da pranzo

Hansa

Il rustico è monumentale, quindi richiede molto spazio. Una cucina-sala da pranzo spaziosa è la scelta giusta.

In una cucina di piccole dimensioni i mobili di questo stile rischiano di “mangiare” lo spazio: invece della leggerezza, dell’illuminazione, della leggerezza e della funzionalità, così necessarie per i 6-8 metri quadrati sovietici, si può ottenere un design pesante anche solo visivamente , che “schiaccerà” la sua autosufficienza.

Non stoviglie, ma utensili

Forni elettrici

Il rustico è uno stile complicato che sfida gli errori di calcolo. Questo può essere il risultato di qualsiasi disadattamento: tende, infissi, arredi, stoviglie, ecc. sbagliati. Soprattutto le stoviglie!

E se la questione dei piatti, delle tazze, delle salse e delle posate è risolta in modo molto semplice – la scelta è enorme, e acquistare utensili in stile classico ed è in questo caso la soluzione ideale ! non è complicato, le pentole e le padelle sono difficili da scegliere.

Dopotutto, anche se avete pentole, brocche, piastre e samovar, ereditati dalla nonna, sono buoni solo per la decorazione. Ma un normale bollitore, non elettrico, ma dalla forma classica sì, messo sul fornello ! in una cucina rustica è più che appropriata. Anche come elemento decorativo. E se vedete un sottobicchiere in ghisa da qualche parte, prendetelo e portatelo subito in cucina!

Non elettrodomestici qualsiasi, ma elettrodomestici da incasso

Electrolux

La pastellatura è l’ideale e l’unica soluzione corretta. I mobili rustici sono piuttosto costosi e gli elettrodomestici a libera installazione di altri stili possono vanificare tutti gli sforzi per creare un interno rustico.

Tuttavia, ci sono elettrodomestici che non possono essere “nascosti” dietro a pannelli e ante: i fornelli, il forno, il bollitore e, naturalmente, il lavello e il miscelatore… Molti produttori di elettrodomestici includono nella loro gamma modelli che si adattano perfettamente allo stile rustico o sono in grado di inserirsi in esso.

I colori più diffusi sono il nero, il cioccolato, il rame, ma si possono trovare anche il grigio scuro, l’antracite, il crema, insomma, per tutti i gusti. Le maniglie e gli interruttori sono in metallo e conferiscono agli apparecchi un aspetto costoso e raffinato. Ci sono sempre finiture decorative nei dettagli: ad esempio, il vetro della porta del forno ha una lunetta originale, la maniglia del forno è curva e il timer o il termostato assomiglia a un orologio antico con il quadrante rotondo.

Whirlpool propone la collezione Rustic di elettrodomestici da incasso. Le linee eleganti dei piani di cottura e dei forni nascondono una tecnologia all’avanguardia: il forno dispone di una modalità di scongelamento, di un turbo-grill per cuocere grandi tagli di carne, di convezione e di calore inferiore.

Cappe di aspirazione

Una menzione speciale va fatta per una vecchia marca britannica di fornelli AGA. Il look non è solo stilizzato, ma è quello di un autentico elettrodomestico vintage. Naturalmente, molto funzionale e robusto, oltre che costoso.

La cappa può essere completamente integrata, completamente nascosta dietro un rivestimento in legno, o una versione stilizzata: tutti i principali produttori di detergenti per cucina hanno una gamma di apparecchi che imitano la “cappa” di un fornello rustico: basta scegliere la tonalità di legno o le finiture in legno.

Modelli come questi sono solitamente inclusi in collezioni rustiche o country, come le cappe Villa, Arcade, Bylina e Rotunda di ELIKOR o le cappe Agora, Ranch e Cottage di FABER.

È stato molto più difficile trovare qualcosa in stile rustico tra i piccoli elettrodomestici. I principali produttori non hanno linee di prodotti speciali o serie di design, e sarebbe piuttosto difficile combinare un elettrodomestico in stile rustico con una serie simile di piccoli elettrodomestici di un altro produttore: tutto è buono con moderazione.

Parenti romani

Hansa

Rustico o rustico è un termine architettonico e può essere tradotto letteralmente dal latino rusticus che significa “rustico”, “ruvido” o “grezzo”. In architettura è il nome di un insolito rivestimento murario di pareti esterne di edifici, portali, aperture di finestre con pietre squadrate pressate l’una sull’altra, il cui lato anteriore non è sbozzato o è sbozzato molto grossolanamente.

In particolare è stato utilizzato il tufo, una pietra calcarea dalla struttura porosa che conserva le tracce dell’erosione dell’acqua e del vento. Il rivestimento rustico è noto fin dall’antichità: a Roma veniva utilizzato per l’imborghesimento e la massificazione delle parti basse degli edifici.

Lo stile fu poi ripreso nella Toscana medievale, a Firenze e in altre città italiane. Le pietre naturali non trattate sono state talvolta sostituite da imitazioni dello stucco, ma l’idea è rimasta la stessa: semplicità e naturalezza grezza come base della decorazione dell’edificio.

Lo stile architettonico rustico è migrato in forme più piccole, con i designer d’interni che stanno gradualmente mettendo in pratica l’idea di finiture rustiche e volutamente invecchiate. Il loro campo d’azione principale è naturalmente la cucina, dove il materiale principale per la costruzione e la decorazione non è più la pietra, ma il legno.

Lo stile country non fa concorrenza?

Frigoriferi

Se la vostra cucina è piccola, ma desiderate davvero un look rustico, scegliete mobili leggeri e del colore più chiaro possibile. Le finiture in legno colorato danno alla cucina un aspetto allegro, amichevole e aperto.

Non è necessario che i mobili siano dello stesso colore: lasciate che le basi e i ripiani superiori contrastino tra loro ad esempio, marrone nella parte inferiore e acquamarina in quella superiore o si abbinino perfettamente ad esempio, frontali color oliva e beige .

Anche gli ornamenti e i dipinti ravvivano gli interni e attirano l’attenzione non sull’affollamento, ma sulla bellezza.

Zone o livelli

Gli elementi rustici possono anche abbinarsi a materiali e forme moderne: ma solo uno specialista può ottenere un buon risultato. Lo spazio è diviso in zone o livelli, e uno o due di essi possono essere di ispirazione d’epoca, un altro serve come transizione senza soluzione di continuità verso una realtà moderna, e il riempimento ad esempio, tecnico può essere completamente moderno.

Un armadio e una cassapanca della nonna sono evocativi

Electrolux

Anche i mobili indipendenti possono adattarsi perfettamente a una cucina rustica. Può essere un buffet, un montante, una scaffalatura, un grande tavolo da lavoro o da pranzo, a seconda delle dimensioni della stanza. La cassapanca della nonna, ma anche una tinozza o una botte di legno.

Una panca o un divano in legno aggiungono un tocco rustico alla stanza. Non è necessario che siano ingombranti e lunghi: il loro ruolo non è quello di essere funzionali, ma di creare comfort.

Antichità luminosa

Caramelle

Altri stili di cucina utilizzano il soffitto per distribuire diverse fonti di illuminazione. Le grandi cucine rustiche sono spesso decorate con travi del soffitto in legno invecchiato o semplicemente cotto.

Non sono solo decorativi, ma anche funzionali: possono dividere la stanza in zone o servire per appendere oggetti diversi. Naturalmente, spesso sono dotati di illuminazione supplementare.

Le travi possono essere appoggiate o appoggiate

Beko

Le travi, tra l’altro, non possono essere solo quelle del soffitto, ma anche quelle verticali: si possono usare per decorare pareti o angoli. Le consolle che sorreggono travi e mensole sono di grande effetto: conferiscono un affascinante tocco vintage, soprattutto se sono realizzate in metallo forgiato, bronzo o legno invecchiato.

Il posto migliore per trovare mobili rustici per la cucina-sala da pranzo è un negozio di antiquariato o un mercato delle pulci. Orologi antichi e vecchie bilance, candelabri e piatti da parete, schiaccianoci e mortai, cracker e portatovaglioli, tovaglie di lino e spille da bavero, solo ciò che vi piace e che può scaldare la vostra anima..

Lo stile retrò si ritrova nelle stoviglie

Frigoriferi da incasso

Non acquistate utensili lucidi come l’acciaio inossidabile non rivestito o smaltati. La prima opzione è in grado di distruggere l’atmosfera dei vecchi tempi con la sua tecnologia orgogliosamente sporgente, la seconda – di introdurre note di stile sovietico o a seconda del colore e della forma europeo retrò. L’eclettismo non è una cosa negativa, ma solo quando è fatto da professionisti, ed è molto facile sbagliare il bersaglio.

Alla ricerca di un bollitore classico

Grandi elettrodomestici per la cucina

La chiave per scegliere il design dei piccoli elettrodomestici è puntare sullo stile classico: forme regolari, colori puliti, profondi e nobili. Attenzione alle “divertenti” teiere di plastica blu, pesca, lattuga e ai tostapane in stile “disco”: l’estetica degli anni ’80 è irrilevante in una cucina rustica e lussuosa.

Gli elettrodomestici dal design retrò degli anni ’40, ’50 o ’60 e ’70 possono sembrare ridicoli in una cucina vintage – da qui l’espressione “questo e quello”!” e chiaramente dissonante con l’ambiente circostante.

Anche gli elettrodomestici hi-tech sono meno “pericolosi” per un’atmosfera vintage: un netto contrasto di design è sempre meglio di queste fastidiose imprecisioni.

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Alberto Martini

Fin dalla mia infanzia, ho dimostrato una predisposizione per la comprensione della tecnologia e la curiosità verso il funzionamento delle attrezzature. Crescendo, il mio interesse si è trasformato in una passione per la manutenzione e la riparazione di dispositivi elettronici e meccanici.

Elettrodomestici bianchi. TV. Computer. Attrezzatura fotografica. Recensioni e test. Come scegliere e acquistare.
Comments: 3
  1. Isabella

    Cosa intendi con “vecchio per divertimento”? Come può un rustico in cucina essere coinvolgente o divertente? Spiegaci di più!

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  2. Alice

    Mi chiedo se il “rustico in cucina” sia davvero divertente. Cosa si intende con “vecchio”? Significa che si tratta di piatti tradizionali o che l’arredamento è antiquato? Vorrei saperne di più su questa esperienza culinaria unica.

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  3. Paolo Fontana

    Ciao! Mi chiedo, quanto divertente può essere cucinare con uno stile rustico e tradizionale? Che piatti tradizionali e semplici potrei provare a cucinare per ridurre lo stress della vita moderna? Hai qualche consiglio per chiunque sia interessato a sperimentare la cucina rustica? Grazie!

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