Test con le cuffie Sennheiser HD 800

Le note Sennheiser HD 650 sono da tempo il modello di punta delle cuffie full-size della linea dell’azienda. La loro reputazione nei circoli audio è stata quasi impeccabile, soprattutto in considerazione del loro prezzo relativamente basso rispetto ad altri “top” di altri produttori. Tuttavia, i possessori e gli appassionati dell’HD 650 – e molte pubblicazioni che hanno scritto su di loro – hanno notato che il suo suono, pur essendo generalmente molto piacevole, non è privo di alcuni svantaggi.

Sennheiser, come qualsiasi altra azienda rispettabile, cerca di raggiungere la perfezione nei suoi prodotti. Per questo motivo, cercando di superare i punti deboli delle HD 650, gli ingegneri di Sennheiser hanno creato da zero un nuovo modello di cuffie, che offre un suono di classe superiore, il cui nome è Sennheiser HD 800.

Ergonomia

L’ergonomia del Sennheiser HD 800 è particolare. Da un lato, le cuffie non pesano molto, sono comode e non esercitano una pressione eccessiva. I padiglioni sono così profondi e spaziosi che le orecchie dell’utente non entrano in contatto con nulla e si sentono quasi altrettanto comode e libere come se non avessero le cuffie.

D’altra parte, il suono delle cuffie Sennheiser HD 800 è fortemente influenzato dalla posizione delle cuffie sulla testa: se le cuffie sono spinte troppo in avanti, le alte frequenze si perdono sensibilmente.

Suono

A differenza dell’HD 650, un tempo top di gamma, le Sennheiser HD 800 offrono un equilibrio tonale notevolmente più omogeneo, anche se hanno una leggera tendenza verso i bassi. Per essere più precisi, non si tratta nemmeno di un’inclinazione verso i bassi, ma piuttosto di un leggero ammutolimento degli alti e dei medi superiori.

Il risultato è un suono confortevole, assolutamente privo di momenti fastidiosi e stancanti, abbastanza naturale, con una spazialità ben definita.

Come nel caso delle Sennheiser HD 650 e IE 80, questo suono non vuole assolutamente essere analizzato, analizzato nei dettagli, si vuole solo godere, non del suono in sé, ma della musica, naturalmente. Questo è evidentemente ciò che gli ingegneri dell’azienda stanno cercando di ottenere con i modelli di cuffie “top-end”.

Ripercorrendo la storia dei top full-range di Sennheiser – i successivi HD 580, HD 600 e HD 650 – è importante notare che in termini di risoluzione questi tre modelli hanno mantenuto all’incirca le stesse proporzioni.

Ma il Sennheiser HD 800 ha fatto un notevole balzo in avanti in questo parametro: rispetto ai suoi predecessori ha mostrato una leggibilità notevolmente aumentata, una riproduzione più chiara dei dettagli delicati delle colonne sonore.

A fronte degli “avversari in cuffia” del nostro test, le Sennheiser HD 800 non vantano una risoluzione da record, ma di certo reggono bene il confronto. Il tallone d’Achille di queste cuffie è la zona dei bassi. Hanno bassi leggermente “ammorbiditi”, non così nitidi, veloci e agili come l’HiFiMAN HE-500 e l’Alessandro Music Series Pro, quindi le parti di batteria a bassa frequenza in canzoni pesanti ed estremamente veloci sono riprodotte in modo non così chiaro e comprensibile come avremmo voluto.

Tuttavia, con la musica più “leggera”, non si hanno problemi di udibilità delle basse frequenze. Le Sennheiser HD 800 possono essere definite cuffie quasi universali.