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Tutti i colori della mia futura cucina

Per i designer, il colore è un’opportunità per esprimere lo stato d’animo di un interno in termini succinti e concisi. Ecco perché il colore è così importante per lo styling, in quanto può esaltare o nascondere la personalità del proprietario. La scelta del colore è una delle decisioni più importanti e responsabili, e ci sono diversi aspetti da considerare se si vuole creare una convivenza accogliente con i nuovi mobili della cucina.

Colore della cucina

Dimensioni della cucina

Le cucine nelle nostre case sono spesso diverse da quelle degli showroom, quindi quando guardate un campione esposto, vale la pena di immaginare come sarebbe logico quel bel “rosa” nei vostri cinque metri quadrati.

Quando lo spazio della cucina è ridotto, optate per colori più chiari che aggiungono impatto visivo alla stanza e danno un senso di spazio e di aria. Colori ricchi e scuri blu, nero, rosso enfatizzano le dimensioni ridotte della stanza, rimpicciolendola visivamente. Una cucina piccola e piena di mobili scuri può avere un aspetto cupo soprattutto con i pensili alti .

Ma anche chi ha una cucina grande non deve farsi prendere la mano. Toni calmi: l’opzione migliore in ogni ambiente.

Non ci dovrebbero essere troppi colori diversi nella stanza: lo spazio dovrebbe essere riempito preferibilmente con due colori primari con le loro sfumature e piccoli punti luminosi. Ad esempio, il pavimento è dello stesso colore delle pareti, il piano di lavoro o il grembiule sono dello stesso colore, mentre i mobili della cucina sono di un altro colore.

Luminosità

La luce solare o artificiale che si riflette sulle superfici delle facciate crea un effetto particolare. Per le cucine soleggiate si consigliano le tonalità più fredde dei colori chiari. Anche nelle calde giornate estive una tonalità più fresca dei mobili darà un’impressione rinfrescante.

Al contrario, le cucine prive di luce solare possono essere “illuminate” artificialmente con una scelta di frontali caldi e chiari. La luce del giorno può rendere la cucina più luminosa e accogliente grazie ai riflessi. Una finitura lucida che brilla al sole, riflettendo attivamente la luce in tutte le direzioni.

Le facciate smerigliate, invece, bloccano i raggi solari. Gli ambienti inizialmente scuri non presuppongono mobili di colore scuro.

Preferenze di colore

Berloni

Da bambini, tutti tendono a gravitare verso certi colori, a preferirli ad altri e spesso a privilegiarli negli interni, nei vestiti e così via. L’acquirente di cucine non fa eccezione.

Se il vostro colore preferito è piuttosto radicale, vale la pena di modificare un po’ gli accenti e renderlo il punto forte dell’intera composizione di mobili, anziché la tonalità principale. Le opzioni sono tante: piastrellare il grembiule del colore preferito o riempire le mensole con stoviglie e soprammobili di un’unica tonalità…

I colori vivaci in grandi quantità affaticano l’occhio, quindi, di norma, tutte le postazioni di lavoro sono realizzate in toni non irritanti. La monotonia viene stemperata da piccoli punti luminosi quadri, piatti, fiori, frutta .

I colori del mondo

I frontali delle cucine verniciati, in plastica o in laminato possono essere realizzati in diversi colori, solitamente dettati dalla moda e dalla logica di abbinare il colore alla texture, alla forma dei frontali, dei tavoli, degli armadi e degli accessori.

Il colore deve avere l’importante qualità della versatilità. Spesso i colori di tendenza possono diventare obsoleti dopo un po’ di tempo, facendo lacrimare gli occhi dei proprietari per anni. Per questo si consiglia agli stilisti di scegliere tonalità calme e tenui di bianco e grigio, che saranno sempre all’apice della moda.

È importante anche il modo in cui il colore si adatta alla famiglia e all’appartamento. I colori vivaci e interessanti diventano presto noiosi, gli stati d’animo delle persone cambiano nel tempo e il colore rimane lo stesso. I colori neutri non sovrastano tutto, ma sono importanti: si adattano a qualsiasi interno, si inseriscono in qualsiasi famiglia e non sovrastano i loro proprietari.

Bianco

Festoso e austero, questo colore è particolarmente apprezzato dagli stilisti. Il bianco è adatto ovunque, è facile da combinare con gli accessori e si adatta a qualsiasi stile. Con un piccolo tocco di colore l’atmosfera del bianco può cambiare radicalmente.

Ad esempio, il colore crema, pur essendo un “parente diretto” del bianco, si distingue per il suo calore e l’accoglienza; crea un particolare senso di cameretta. Il bianco puro può conferire a una stanza un’atmosfera leggera e ariosa. Il bianco sottolinea l’ordine di uno spazio e lo amplia visivamente.

Grigio

Un tempo il grigio veniva definito “impermeabile”. Il grigio è ormai diventato uno dei preferiti. La possibilità di ottenere varie sfumature di grigio ha affascinato i designer a tal punto che il grigio è diventato uno dei colori più utilizzati per le cucine.

Una varietà mozzafiato di tonalità: grigio chiaro, grigio topo, blu acciaio, grigio chiaro, grigio caffè, viola, grafite e grigio arenaria.

Il grigio vi dà la possibilità di scegliere un colore splendidamente versatile che non vi annoierà, non dominerà la stanza e apparirà costoso e semplice allo stesso tempo.

Blu

Il colore dei sognatori. Qualche anno fa le cucine in blu erano molto richieste. Oggi, l’interesse per il blu si è spostato dall’oltremare a un colore più freddo con sfumature d’acciaio, riempito dal grigio, che gli conferisce un po’ del suo carattere sobrio.

Il blu sotto la finitura smerigliata si sposa perfettamente con il grigio, in modo da poter combinare questi due colori intrecciati in cucina.

Rosso

Scegliere il rosso richiede coraggio e audacia. Il rosso è un colore bello da vedere ma, se usato quotidianamente, può diventare irritante.

Per questo motivo gli stilisti utilizzano raramente le tonalità di rosso più forti. Il grigio viene spesso “aggiunto” al rosso. E diventa più commerciale e “quotidiano”. Il rosso è un colore destinato ad attirare l’attenzione, quindi non bisogna lasciare i mobili sullo sfondo.

Nello studio c’è spazio per il rosso, ed è per questo che gli showroom di cucine espongono spesso mobili rossi. Un ampio spazio crea le condizioni perfette per non perdersi nel rosso e per scaldarsi gli occhi di tanto in tanto.

Marrone

Il colore della mentalità imprenditoriale; per qualche motivo, le cucine dipinte di marrone sono sempre associate allo stile tedesco. Il marrone non viene spesso utilizzato per i mobili della cucina, perché questa nicchia è occupata da mobili in legno o impiallacciati.

Anche il marrone non è molto apprezzato dal pubblico, anche se le sue calde tonalità cioccolato, caffè e nocciola lo rendono solido e confortevole.

Verde

Uno degli outsider, non è comune al momento utilizzare il verde nelle nostre collezioni, ad eccezione di raffinate tonalità trasparenti,

Nolte

Un’immagine che ricorda il verde giovane, che si sposa benissimo con il vetro smerigliato e l’alluminio.

Questi colori si sono riflessi nelle collezioni avanzate degli stilisti italiani. Il color pistacchio, un tempo versatile, ha perso la sua attualità, non ha un aspetto troppo serio, ma se prendete un set interessante e lo ricoprite con qualche mano di vernice lucida, l’effetto sarà allegro e fresco.

Il verde è il colore delle foglie e dell’erba ed è quindi fortemente associato ai primi caldi della primavera. E i mobili, con questo spirito non banale, rallegrano le lunghe giornate grigie dell’inverno Italiano.

Il verde è uno dei colori più difficili da gestire, ma un po’ troppo può fare la differenza si pensi al verde usato per dipingere cucine e corridoi nei tempi duri .

Giallo

Come le scarpe gialle, anche la cucina gialla è ormai una rarità. Echi di una moda superata, il blu è ora saldamente legato al giallo. Ma ora il giallo si comporta da solo, le rare collezioni di giallo si trovano per lo più solo tra i produttori nazionali, ma se qualcuno lo compra rimane un mistero.

Arancione

Un colore per i deboli di cuore che riempie la stanza. L’arancione è diventato una sorta di dichiarazione di moda. Da alcuni anni viene ampiamente utilizzato dagli stilisti di abbigliamento casual; fino ad allora, l’arancione era trascurato e poteva essere utilizzato solo per l’abbigliamento per bambini o per i giocattoli. L’arancione è ora il colore dei giovani.

Può essere meravigliosamente brillante e succosa. I mobili arancioni attirano l’attenzione, ma poche persone sceglierebbero di acquistare un mobile da cucina arancione. Per questo motivo è stato nuovamente “messo a terra” aggiungendo un po’ di grigio ai ricchi colori del sole. Il colore è serio, ma ha un carattere allegro.

Rosa

Altro colore giovanile, il rosa in vernice lucida ha un aspetto imponente, che ricorda la forma slanciata di un’auto americana. Questo lusso sfolgorante deve avere grandi difficoltà a trovare i suoi proprietari.

L’acquisto di una cucina rosa può essere solo un’indulgenza momentanea. Per quanto bello, il rosa non è altrettanto vivibile; la sua natura raffinata e poco sofisticata inizierà presto a irritare i suoi proprietari. Anche se completato da un piano di lavoro, da un grembiule o da diversi frontali color acciaio, può avere un aspetto di tutto rispetto.

Nero

Bella ed espressiva, discreta ed egocentrica. Il nero non passerà mai di moda. I dettagli neri saranno sempre utilizzati per creare un interessante gioco di colori, per sottolineare la consistenza specifica e la forma dei mobili.

Il nero è eccellente sia con la vernice opaca che con quella lucida. L’opaco conferisce al colore profondità e serietà. La lucentezza fa apparire il nero elegante e lussuoso e ne esalta la brillantezza.

L’albero della vita

Vanno di moda anche le cucine con frontali in legno o impiallacciati. Ma i classici dettano le loro condizioni, e il legno sarà sempre rilevante.

I principi di abbinamento dei colori per le cucine in legno sono gli stessi delle cucine verniciate e in laminato. Vengono presi in considerazione il calore e la tonalità del legno e, naturalmente, le preferenze di gusto del cliente.

Betulla

I frontali in betulla sono prodotti principalmente in Italia e nell’Europa settentrionale. Il legno chiaro è molto diffuso nelle cucine dei paesi scandinavi. La betulla assume un colore freddo, grigiastro o miele.

La texture della betulla non è accentuata; la sua specificità è la sua moderazione settentrionale e persino l’impersonalità. La specie legnosa d’elezione è la betulla careliana. È apprezzato per la sua stravagante struttura a nodi.

Faggio

Il legno chiaro, inoltre, è incredibilmente resistente. Il faggio può assumere una tonalità rosata.

Acero

Esistono molte varietà di acero ad esempio, bianco e rosa . L’acero è caratterizzato da una consistenza liscia e da un bel colore.

Quercia

Euromobil

Uno dei materiali per mobili più apprezzati. Il rovere ha una struttura riconoscibile e distintiva e un colore caldo e solido.

Il rovere, anche se cotto, mantiene il suo colore accogliente. I designer si ispirano spesso a questo materiale per creare arredi nostalgici. E le tecniche di invecchiamento artificiale sono spesso utilizzate per i mobili.

Le moderne tecnologie di lavorazione del legno hanno provocato una nuova moda per un uso inaspettato del rovere. Diversi metodi di sbiancatura hanno permesso di ottenere un nuovo materiale di classe lussuosa, che si pone al pari del wengé e delle specie esotiche africane.

Il colore di base del rovere sbiancato è biancastro, recentemente il rovere chiaro è stato trattato in modo che le venature naturalmente scure diventino bianche.

Noce

materiale nobile e bello con un tono caldo. Non è uno dei materiali più economici.

Ciliegia, ciliegia dolce

Cinque anni fa erano in voga le tonalità rossastre e succose del ciliegio, e il legno di ciliegio era molto popolare, e comprensibilmente, perché il ciliegio rossastro, caldo e luminoso, non è un colore da tutti i giorni, ma molto elegante.

Teak, macassar, eucalipto, zebrano

Il legno esotico proveniente dal continente africano è entrato in voga circa un anno fa. I designer sono stati attratti dalla texture a righe contrastanti di questa specie di legno. Viene utilizzato attivamente, posizionato orizzontalmente o verticalmente, creando un ritmo distintivo.

Il legno ha colori forti, simili al miele, con strisce più scure, anche nere, di spessore variabile. Le venature del legno ricordano le pagine di un quaderno a righe fini o grosse. Le tonalità ricche e rossastre conferiscono un elemento inaspettato agli interni.

Wengé

Un simbolo particolare della moda contemporanea. Il wengé è un bellissimo legno africano dall’interessante colore molto scuro, quasi nero. La venatura del legno è più leggera e uniforme senza nodi , creando una venatura lineare tecnologicamente perfetta.

Oltre al suo colore naturale, il legno può essere rifinito in vari colori. Scegliete un legno con venature attive e impregnatelo con vernici trasparenti o dipingetelo completamente. Il legno si rifà il look.

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Alberto Martini

Fin dalla mia infanzia, ho dimostrato una predisposizione per la comprensione della tecnologia e la curiosità verso il funzionamento delle attrezzature. Crescendo, il mio interesse si è trasformato in una passione per la manutenzione e la riparazione di dispositivi elettronici e meccanici.

Elettrodomestici bianchi. TV. Computer. Attrezzatura fotografica. Recensioni e test. Come scegliere e acquistare.
Comments: 1
  1. Andrea Piazza

    Quali tipi di arredi o dettagli di design consiglieresti per creare un’atmosfera accogliente e vivace nella mia cucina?

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