Smartphone, tablet, e-reader, smart TV: l’abbondanza di tecnologia che circonda l’uomo moderno è sbalorditiva. Le innovazioni sono molte, per cui è necessario un costante sviluppo di questi dispositivi, come propongono i produttori. Un elemento di riferimento che ha dato forma a una nuova classe di elettrodomestici è il touch screen, che consente un modo completamente nuovo di utilizzare l’elettrodomestico: con il tocco di un dito.
iPhone 5
Il primo di questi apparecchi è stato lanciato quasi 40 anni fa, nel 1972, negli Stati Uniti. Si trattava di un computer per l’e-learning PLATO IV Programmed Logic for Automated Teaching Operations . Gli studenti hanno risposto alle domande toccando il pannello, che era una griglia a infrarossi 16×16.
Ulteriori progressi tecnologici hanno portato i display tattili a essere costituiti da due strati: un pannello di vetro e una membrana di plastica flessibile, a cui è stato applicato un rivestimento resistivo da cui, per inciso, il nome “schermo resistivo” . Il display ha recepito qualsiasi tocco, sia esso un dito, uno stilo, una mano guantata o persino una normale matita. Se si applicava una pressione sufficiente, il pannello e la membrana si bloccavano insieme e un controller incluso nel dispositivo touchscreen registrava il tocco.
Ma piuttosto rapidamente la tecnologia resistiva è stata sostituita da quella capacitiva, basata sul principio del riconoscimento tattile di oggetti in grado di trasportare una corrente elettrica alternata. Il display reagisce solo alle dita o a stili speciali. L’idea è stata ulteriormente sviluppata e oggi la maggior parte dei display è prodotta secondo la tecnologia proiezioni-capacitive, che consente di operare il cosiddetto “multi-touch”. ” multi-touch . Con questa funzione è possibile, ad esempio, ingrandire o rimpicciolire il display o girare le pagine di un libro elettronico.
I touchscreen più avanzati si basano su una tecnologia che utilizza le onde acustiche per il riconoscimento del tocco. Un display di questo tipo è costituito da un’unica lastra di vetro, riflettori, trasduttori di trasmissione e ricezione. Le onde attraversano la superficie dello schermo e la loro energia viene assorbita da un materiale morbido come la pelle umana, consentendo al dispositivo di rispondere al tatto. A causa del loro costo elevato, gli schermi basati sulla tecnologia Wave non hanno ancora trovato applicazioni domestiche e sono utilizzati nei cataloghi informativi, nelle esposizioni museali, nei sistemi educativi e nei distributori automatici e da gioco.
L’iPhone: una nuova classe di comunicazione
Uno dei primi smartphone a passare completamente ai controlli touch-screen è stato l’iPhone. Nel 2007 è stato presentato al mondo un nuovo rivoluzionario comunicatore che consisteva solo in uno schermo. Il dispositivo non aveva parti mobili o tastiere, e lo schermo di proiezione capacitivo del telefono assumeva tutti i controlli.
Questa mossa coraggiosa ha reso l’interfaccia più facile da usare: spostarsi tra le icone dei menu è diventato più semplice. Il grande schermo consente di utilizzare il telefono come dispositivo multimediale, come navigatore, come dispositivo per la navigazione in Internet. Gli amanti degli SMS e delle comunicazioni online apprezzano la comodità della tastiera touch screen: non è necessario premere ripetutamente il tasto per inserire il simbolo desiderato. Tra l’altro, l’idea di applicare la tecnologia “multitouch” è stata presa in prestito da un prototipo di tablet PC, la cui uscita è stata rimandata per un certo periodo di tempo. Steve Jobs cambiò le sue priorità: “Quando vidi il nastro, lo scorrimento inerziale e un paio di altre cose, pensai: ‘Mio Dio, possiamo farne un telefono?!” E mettere il progetto della tavoletta sullo scaffale. Perché il telefono era più importante.
Apple ha ricevuto un brevetto nell’agosto 2012 Sul nuovo schermo è previsto che gli elementi tattili siano integrati nel display LCD stesso. Tutto lascia presagire che in futuro vedremo nuovi interessanti dispositivi già basati su questa tecnologia Apple. Renderebbe gli smartphone più sottili e facili da utilizzare.
Busch Comfort Touch: una nuova classe di controllo della casa
Pannello Busch-Comfort
La tecnologia della casa intelligente sta diventando sempre più popolare oggi. Uno dei pionieri di questa tecnologia di controllo è stato ABB, leader nella produzione di prodotti e soluzioni per la tecnologia dell’energia e dell’automazione. Il pannello tattile Busch-Comfort, con display capacitivo in versione 9″ o 12″, è uno dei nuovi prodotti dell’azienda. “La funzione touch&swipe offre un’elevata sensibilità al tocco, rendendo il controllo semplice e senza sforzo”, commenta Dinar Sharifullin, product group engineer di ABB i-bus KNX. – La schermata iniziale del pannello di controllo Busch Comfort Touch contiene icone che consentono, ad esempio, di visualizzare la pianta dell’abitazione facendo clic su di esse. È possibile controllare l’atmosfera di ogni stanza in modo individuale: basta selezionare una stanza sul display e comporre uno scenario individuale. Ad esempio, è possibile regolare la luminosità delle luci, delle tapparelle o dell’aria condizionata semplicemente toccando la scala di regolazione sul display.
Il touchscreen ha trasformato il pannello in qualcosa di più di un semplice comando per i processi della casa, ma in un centro di comunicazione individuale. Il Busch-Comfort Touch consente di inviare e ricevere e-mail, di comporre e leggere promemoria, di seguire le notizie di borsa, di controllare le previsioni del tempo… Il Busch-Comfort Touch consente inoltre di controllare completamente l’accesso alla casa e la sicurezza degli occupanti. Quando il campanello suona, si tocca lo schermo e il proprietario può vedere chi si trova davanti alla porta. Il display presenta tutte le informazioni più importanti: il sistema segnala immediatamente la presenza di una finestra rotta, di una portafinestra aperta o di un problema di riscaldamento.
Oltre ad essere innovativo, facile da usare e funzionale, il produttore ha prestato molta attenzione anche al design. Sono scomparse le ingombranti scatole con decine di pulsanti e lunghe pagine di istruzioni. Busch-Comfort Touch attrae per il suo moderno design senza cornice, che consente al pannello di integrarsi perfettamente in qualsiasi interno.
PocketBook Touch: una nuova classe di lettura
PocketBook Touch
Il primo lettore è stato sviluppato da DEC nel 1996, un dispositivo tablet PC compatto con schermo tattile monocromatico e capacità di input tramite penna. Oltre alle caratteristiche, una delle principali differenze tra un e-book e un PC ultraportatile è la durata della batteria, significativamente più lunga. Quest’ultimo è ottenuto attraverso l’uso della cosiddetta “e-paper” carta elettronica E-ink. Questa tecnologia di visualizzazione mostra 16 tonalità di grigio e riflette la luce, consumando energia solo per la formazione dell’immagine cambio pagina .
La maggior parte dei modelli di lettori di e-book si aziona tramite pulsanti, ma oggi è già possibile incontrare una “nuova classe” di dispositivi: i lettori touch-screen. Un esempio è il lettore PocketBook Touch con schermo E Ink Pearl, che combina tutte le nuove e moderne tecnologie. Il pannello tattile capacitivo è progettato come uno strato di plastica con rivestimento antiriflesso per una lettura confortevole. Molti esperti affermano che il punto di forza di questo e-book è il controllo tattile. “Lo schermo è ora un elemento del dispositivo ricco di funzioni. Ad esempio, con un semplice tocco del dito è possibile attivare il modulo Wi-Fi integrato e scaricare nuovi libri, giornali o riviste. È facile ingrandire e rimpicciolire con le dita, come sugli smartphone. Tra l’altro, è molto popolare non solo per il touch screen, ma anche per le sue dimensioni ridotte 115x175x10 mm e il peso ridotto circa 200 g – un dispositivo che sta facilmente in tasca” – condivide la sua opinione sulla novità Dmitry Shestun, consulente di vendita del negozio di elettronica online “Top computer”.
iChef: una nuova classe di cucina
iChef
È ormai comune trovare elettrodomestici con display touch screen, ma di norma questi schermi vengono utilizzati solo per selezionare alcune funzioni. Nel 2011, Gorenje ha introdotto l’esclusivo modulo di programmazione elettronica iChef per i suoi forni. Questa tecnologia innovativa e brevettata rappresenta il più potente sistema computerizzato mai utilizzato in un fornello.
Inizialmente la data e l’ora sono visualizzate sul pannello a sfioramento, ma non appena l’utente tocca il display, appare il menu principale, che dà accesso a sei modalità di cottura preimpostate. La tecnologia iChef include impostazioni ottimali già preimpostate per 65 piatti, basta selezionare la categoria desiderata: carne, verdure, prodotti da forno ecc.d., Scorrete le immagini dei piatti e cliccate sul pulsante “Inizia” quando avete finito. Il programma richiede il volume approssimativo, il livello di cottura richiesto e il tempo entro cui preparare il pranzo o la cena.
Selezionando la nuova funzione brevettata STEPbake, è possibile definire in anticipo tutti i parametri di cottura. Ad esempio, è possibile avviare la cottura del pollame a bassa temperatura e programmare l’unità per passare alla cottura alla griglia dopo un breve periodo di tempo. L’innovativo sistema STEPbake consente di impostare facilmente fino a 3 combinazioni di fonte di calore forno, grill, convezione , temperatura e durata, in base alle proprie preferenze. Tutte le impostazioni attive vengono visualizzate sul touchscreen.
Il forno miracoloso è dotato anche di funzioni aggiuntive come lo scongelamento, il mantenimento in caldo dei cibi cotti e persino il riscaldamento dei piatti prima di servirli. L’unico svantaggio è che non si può utilizzare con le mani bagnate: ogni secondo tocco non viene registrato o non viene registrato correttamente”. Mentre una manopola convenzionale non è in grado di farlo. D’altra parte, un display touchscreen ha il vantaggio significativo che i menu sono intuitivi e il funzionamento del piano di cottura è semplice come quello di un piano di cottura a gas tradizionale. È molto comodo per le persone anziane che hanno difficoltà a padroneggiare tutte le nuove tecnologie”, afferma Petr Klevtsov, proprietario di un fornello elettrico touchscreen.
Samsung Smart Window: un nuovo livello di tempo libero
Finestra intelligente Samsung
Sorprendentemente, il primo televisore touchscreen è stato lanciato più di 25 anni fa, nel 1982. Si potrebbe dire che è “nata” dall’Elograph, una tavoletta grafica sviluppata all’inizio degli anni ’70 da Samuel Hirst, fondatore di Elographics ora EloTouchSystems . Nel 1977, l’Elograph fu perfezionato: reso trasparente con uno schermo a cinque fili. In seguito Elographics collaborò con Siemens e insieme riuscirono a realizzare un pannello touch screen convesso che corrispondeva ai cinescopi dell’epoca. Di conseguenza, il primo televisore touch screen è stato lanciato all’Esposizione Universale del 1982.
Pochi avrebbero potuto immaginare allora quali meraviglie tecnologiche avrebbero sorpreso le persone nel ventunesimo secolo. In occasione della fiera CES-2012 2012, l’azienda Samsung ha presentato un “televisore del futuro” nel senso letterale del termine: Transparent Samsung Smart Window, che può essere installato in un divisorio o addirittura in una finestra apribile al posto del solito vetro. È sorprendente che le persone dall’altra parte dello schermo non possano vedere ciò che accade all’interno.
Il pannello Samsung Smart Window da 22 pollici opera con una risoluzione di 1680 x 1050 pixel e ha un rapporto di contrasto di 500:1. Quando le trasmissioni televisive sono spente, la Smart Window può visualizzare foto, video o varie schermate a tema: ad esempio, tende simulate che si aprono e si chiudono “tirando” il cavo elettronico visualizzato sullo schermo. Il display include anche widget per le previsioni del tempo, l’orologio, il calendario, il ricettario, la rubrica e i messaggi dei social network, tutti attivabili, regolabili e spostabili manualmente. Le applicazioni semplici e intuitive della nuova implementazione Samsung Smart Video sono un vero piacere, ad esempio potete guardare la vostra ricetta di pollo preferita e passare subito dopo a un film o a una serie TV. Le modalità di retroilluminazione diurna e notturna sono già implementate come parte delle caratteristiche standard per garantire una qualità d’immagine brillante in tutte le condizioni.
La tecnologia Transparent Smart Video di Samsung ha vinto un premio per l’innovazione all’International Consumer Electronics Show CES , tenutosi a Las Vegas.
I dispositivi elettronici stanno diventando sempre più simili a esseri viventi nella loro interazione con gli utenti: comprendono il tatto, i gesti e talvolta anche la voce. Forse tra qualche anno apparirà una nuova classe di apparecchi in grado di indovinare lo stato d’animo del proprietario e di adattare il proprio lavoro a lui o a lei.
Per saperne di più sul concetto di Smart Home e sui controlli i-bus KNX, visitate //elec/articles/dom-s-intellektom-sovremennye-elementy-upravleniya/#comments
Questa nuova tecnologia ci offre un’esperienza di utilizzo completamente diversa, ma mi domando, quali sono i possibili impatti nel quotidiano? Come influenzerà la nostra interazione con i dispositivi? E cosa succederà alle tradizionali interfacce? Sono curioso di sapere come pensate che questa rivoluzione toccherà il nostro futuro.