AOC, uno dei marchi leader del mercato mondiale, monitora una piccola escursione nella storia dell’evoluzione dei monitor e propone di ricordarne le principali tappe. Oggi quasi nessuno ricorda i vecchi monitor CRT tubo elettrico , i loro enormi involucri grigi e la loro nobile solidità.
Con le innovazioni che appaiono sul mercato quasi ogni mese, è facile dimenticare quanta strada abbiamo fatto dai primi monitor per PC. Fin dall’inizio, i produttori hanno sviluppato e adattato i loro dispositivi alle esigenze di vari gruppi di utenti, aumentando anche la risoluzione degli schermi. Ma chi si ricorda ora come la tecnologia sia arrivata ai modelli di oggi con schermi curvi e risoluzione 4K??
Vincitore del Red Dot Design Award: monitor AOC Angelo con tasti a sfioramento e supporto regolabile
Inoltre, si sono aperte possibilità di design completamente nuove, per cui i nuovi modelli hanno un aspetto migliore e sono molto più ergonomici. Ad esempio, è ora possibile modificare l’angolazione dello schermo del monitor, cosa che ancora oggi aiuta molti utenti a evitare posture scorrette. Inoltre, con la progressiva eliminazione del tubo CRT, i timori di una prolungata permanenza al computer cominciarono a svanire. Gli utenti non dovevano più temere le implicazioni a lungo termine per la salute dell’esposizione a basse dosi di radiazioni provenienti dai monitor CRT.
Vincitore del premio IF Product Design: AOC Razor con supporto pieghevole
A metà del ventesimo secolo, il design dei monitor era cambiato così tanto che gli enormi monitor CRT cominciavano a sembrare preistorici. Nel 2008 AOC ha lanciato sul mercato e vinto il Red Dot Design Award AOC Angelo – monitor LCD con formato 16:9, tasti a sfioramento e supporto completamente personalizzabile rotazione, inclinazione e altezza .
Vincitore dell’IF Product Design Award: AOC 57 con cornice sottile e supporto rimovibile
Le scoperte del designer si alternano una dopo l’altra. Alcuni dei vincitori dell’iF Product Design Award sono stati il monitor AOC Razor, con un supporto pieghevole che può essere facilmente montato a parete, e la serie AOC 57, con cornice sottile e supporto rimovibile. Modelli come questi annunciavano una continua corsa al design e all’innovazione, ma offrivano anche agli utenti un numero sempre maggiore di opzioni per personalizzare il monitor in base alle proprie esigenze di visualizzazione.
Monitor da gioco con schermo curvo ultra ampio: AOC AG352QCX
I nostri giorni: più larghi, più sottili, più veloci – monitor per tutti i gusti
Perché i monitor cambiano design? Come in altri settori, le esigenze e i desideri dei consumatori sono stati sempre più chiaramente definiti. L’impiegato che apprezza lo stile, il giocatore professionista, il grafico o l’utente occasionale: sono iniziate ad emergere nicchie di mercato e i produttori hanno dovuto sviluppare nuovi modelli per soddisfare questi mercati.
Il design dei monitor moderni e la gamma di funzioni offerte devono rivolgersi a gruppi di utenti molto diversi tra loro, che spesso hanno gusti ed esigenze differenti. I progettisti cercano una qualità d’immagine perfetta e una buona ergonomia, mentre chi lavora in ufficio, ad esempio, cerca la funzionalità e un aspetto elegante.
Di conseguenza, sono stati lanciati modelli innovativi come l’AOC PDS241 e il PDS271, progettati in collaborazione con il famoso studio di design Studio F. A. Porsche. Grazie all’esclusivo design modulare, la connessione al PC e le porte di alimentazione sono alloggiate in un alloggiamento separato, mantenendo lo spessore dello schermo a soli 5,2 mm, più sottile di quello di molti smartphone odierni. Inoltre, tutti i cavi passano attraverso il rack asimmetrico e non rovinano in alcun modo l’estetica di una postazione di lavoro “pulita”.
Si può dire che i monitor di oggi sono diventati più sottili e più veloci e i loro schermi sono più grandi. La crescente popolarità degli eSport ha portato molti utenti a desiderare non solo monitor con tempi di risposta rapidi e frequenze di aggiornamento elevate, ma anche un’esperienza di gioco coinvolgente.
Uno schermo sottile senza cornice, su tre lati, con un supporto curvo asimmetrico:
AOC PDS241
, sviluppato in collaborazione con lo Studio F. A. Porsche
Le comunità di giocatori sono sempre più interessate ai monitor con schermi curvi, che, tra l’altro, sono apparsi per la prima volta sul mercato dei televisori nel 1952. Un classico esempio di questi modelli moderni può essere considerato l’AOC AGON AG352QCX con formato 21:9, raggio di curvatura dello schermo di 2000 mm, tempo di risposta di 4 ms, frequenza di aggiornamento di 200 Hz e supporto per Adaptive-Sync.
Anche le caratteristiche ergonomiche dei monitor sono cambiate molto da allora. I monitor CRT più vecchi non hanno praticamente alcun controllo, se non la modifica dell’angolo dello schermo, mentre quasi tutti i monitor moderni hanno controlli per l’altezza, l’inclinazione e la rotazione dell’asse dello schermo. Ad esempio, l’AG352QCX consente ai giocatori di mantenere una postura corretta durante le lunghe sessioni di gioco grazie al supporto di una gamma completa di funzioni ergonomiche.
Anche i monitor da ufficio non devono più essere noiosi e massicci. Ecco perché AOC aggiunge alla linea Pro nuovi modelli con schermo senza cornice su tre lati. Con i monitor della serie 90, gli utenti possono concentrarsi interamente su ciò che accade sullo schermo e assemblare facilmente più monitor in una configurazione quasi “senza soluzione di continuità”.
Questo articolo elenca solo alcuni esempi di monitor moderni, che da banali apparecchiature per ufficio si sono trasformati in dispositivi eleganti, funzionali ed ergonomici, adattandosi costantemente alle mutevoli esigenze degli utenti moderni.
Mi chiedo se nel racconto di AOC sull’evoluzione dei monitor nel viaggio nel tempo, venga descritta anche l’introduzione delle tecnologie LCD e LED e come abbiano influenzato la qualità delle immagini rispetto ai vecchi monitor CRT.
Qual è stato il momento più significativo nell’evoluzione dei monitor secondo AOC?