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Visa pour l’image 2023: Canon celebra l’eccellenza nel fotogiornalismo

Canon Europe è orgogliosa di promuovere la sua partecipazione a uno dei più grandi festival di fotogiornalismo del mondo, Visa pour l’image, giunto alla 32esima edizione. Canon ospiterà una settimana di fotografia professionale dal 30 agosto al 4 settembre 2023 come parte dell’evento. La partnership a lungo termine con il festival conferma l’impegno di Canon nei confronti del fotogiornalismo e la sua dedizione a sostenere i fotografi che catturano i momenti più importanti della storia. Un’iniziativa congiunta tra Canon e Visa pour l’image, dalle borse di studio per i video e le donne fotoreporter a un programma per gli studenti, mira a incoraggiare gli artisti emergenti e i narratori a esplorare il nostro mondo.

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Le migliori fotoreporter donne

Canon e Visa pour l’image assegneranno per la ventunesima volta una borsa di studio a una fotografa donna di spicco per celebrare il suo contributo al fotogiornalismo. Quest’anno è Acacia Johnson. Riceverà 8.000 euro per un progetto incentrato sui piloti di piccoli aerei che aiutano l’Alaska rurale To Know The Earth from Above: The Bush Pilots Connecting Rural Alaska . Attualmente, solo il 20% dell’Alaska è dotato di strade.

Decine di comunità remote, prevalentemente indigene, utilizzano piccoli aerei per consegnare cibo, medicine e per le consegne di emergenza. Acacia lancerà il progetto nella sua città natale, Anchorage. La sovvenzione le consentirà di raccontare meglio i piloti attraverso i loro ritratti davanti agli aerei e le foto in volo. Johnson, così come la fotografa turca Sabiha Jimen Sabiha Çimen , che ha ricevuto una borsa di studio lo scorso anno per il suo progetto Hafiz Hafiz: Guardians of the Qur’an , presenterà il suo lavoro a Visa pour l’image nel 2023.

Sovvenzione Canon per il videogiornalismo

Come riconoscimento dell’arte della fotografia documentaria, Canon e Visa pour l’image assegneranno per la seconda volta una borsa di studio a una video-giornalista emergente. Si tratta di Camille Millerand che vuole realizzare un breve documentario. Millerand riceverà 8.000 euro per un progetto intitolato The Invisibles, incentrato sui lavoratori clandestini in Francia, che costituiscono una parte importante dell’economia del Paese. Inoltre, per il progetto verrà prestata un’attrezzatura video professionale Canon.

Il documentario sarà proiettato al festival nel 2023, così come il lavoro del vincitore della prima edizione del Canon Videojournalism Grant. Un breve documentario del fotografo e direttore della fotografia franco-svizzero Michaël Zumsteinël Zumstein parla dell’organizzazione del concorso di Miss Repubblica Centrafricana in un ambiente devastato dalla guerra.

Sostegno ai fotoreporter emergenti

Per la quinta volta nel 2023, Canon offrirà una formazione agli studenti che desiderano intraprendere una carriera nel settore fotografico. Si terrà per la seconda volta online durante la settimana professionale dall’1 al 4 settembre e vedrà la partecipazione di oltre 200 fotografi emergenti provenienti da Europa, Medio Oriente e Africa. Il programma di formazione intensiva li aiuterà a migliorare le loro competenze e a determinare il loro sviluppo futuro, con il supporto di professionisti del settore che terranno lezioni e valuteranno i loro portfolio. 21 fotografi, tra cui gli ambasciatori Canon Jerome Cecini JérôLa borsa di studio permetterà a personaggi come Sessini, Marco Longari, Muhammed Muheisen, Aida Mulhuneh da sinistra a destra , Sessini, Marco Longari e Aida Mulhuneh a destra di ricevere 8.000 euro da Canonïda Muluneh e Magnus Wennman, oltre ad altri professionisti del settore di alto profilo, faranno da tutor e giudicheranno i portfolio degli studenti. Il programma vedrà la partecipazione dei photo editor e curatori Fiona Shields del Guardian, Chiara Bardelli Nonino di Vogue Italia, Whitney Richardson del New York Times, Jay Davis di Getty, Mohamed Somji di Gulf Photo Plus e Lars Lindemann di GEO.

Una serie di conferenze informative e stimolanti tenute da professionisti di fama internazionale, a partire dal 1° settembre, a cui possono partecipare tutti coloro che si iscrivono sul sito web di Canon. Quest’anno gli ospiti di Magnum, Politiken e Reuters condivideranno i loro pensieri sull’etica e la responsabilità morale dei fotografi, spiegheranno cosa cercano le agenzie e i photo editor in un fotografo e parleranno del potere della multimedialità e di un approccio socialmente consapevole.

Mostre Canon Ambassador

Nell’ambito del festival, saranno allestite mostre a Perpignan. Vincitore del Premio Pierre e Alexandra Boulat 2023 e Ambasciatore Canon JérôMe Gence presenta la mostra Telework sul tema del lavoro a distanza. Le sue foto del 2023 ritraggono “nomadi digitali” che si sono trasferiti a Bali. Questi giovani sfuggono alla frenesia della città e lavorano a distanza, godendosi il sole, le palme e i prezzi bassi. L’ambasciatore Canon Gabriele Galimberti presenterà le fotografie scattate nell’ambito di The Ameriguns, un progetto a cui ha lavorato negli Stati Uniti. Questi sono ritratti domestici di americani con le loro pistole in mano.

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Alberto Martini

Fin dalla mia infanzia, ho dimostrato una predisposizione per la comprensione della tecnologia e la curiosità verso il funzionamento delle attrezzature. Crescendo, il mio interesse si è trasformato in una passione per la manutenzione e la riparazione di dispositivi elettronici e meccanici.

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Comments: 1
  1. Martina Ferri

    Quando si terrà esattamente Visa pour l’image 2023? E quali sono le modalità per partecipare? Sono un appassionato di fotogiornalismo e vorrei essere presente per vedere Canon celebrare l’eccellenza in questo campo così importante. Spero di ottenere informazioni dettagliate per poter pianificare la mia partecipazione. Grazie in anticipo!

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