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4 consigli per l’ufficio a casa: organizzare lo spazio di lavoro

Anche se in molte regioni della Italia l’autoisolamento, e con esso il lavoro a distanza, è ufficialmente terminato, non tutti sono disposti a rinunciare a questa forma di rapporto di lavoro: ad esempio, Mail Group ha prorogato il “telelavoro” per i propri dipendenti fino al 1° settembre, hanno deciso di farlo anche Qiwi e Avito, e il gigante internazionale dell’IT Google ha in generale rinviato l’ingresso in ufficio fino alla metà del prossimo anno. Ma come combinare l’ambiente domestico e i processi lavorativi senza grandi investimenti e perdite?? Facile: in soli 4 passaggi un comodo “ufficio sul divano” è pronto per il duro lavoro!

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Fase 1 – Spazio

Anche in uno studio piccolo, lo spazio di lavoro dovrebbe essere separato per facilitare la creazione di un’atmosfera di lavoro. È facile farlo con le pareti divisorie: un semplice pannello di gesso, costituito da un’anima di gesso e da diversi strati di cartone denso, è sufficiente per una costruzione leggera e mobile. Lo spessore ottimale è medio, tra 9,5 e 12,5 mm. Un paio di fogli devono essere accuratamente tagliati nel senso della lunghezza e assemblati a fisarmonica con l’aiuto di cerniere per pianoforte. La superficie può essere rivestita con carta da parati o tessuto, foderata con listelli di legno o dotata di pannelli fonoassorbenti per ridurre il rumore.

Per il montaggio sono necessari gli elementi di fissaggio appropriati: viti per cartongesso, da scegliere in base allo spessore del cartongesso e al diametro dei fori delle cerniere.Un paravento può essere realizzato anche con ante in legno a doghe reperibili nei negozi di bricolage: si possono dipingere o verniciare per abbinarle al resto dell’arredamento.

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Vite per cartongesso a filettatura fine FSN-TPD 3

Fase 2 – Lavorare le pareti

Nell’area dell’ufficio sono presenti diversi scaffali per un facile accesso ai documenti di lavoro e ai materiali di consumo. Si deve tenere conto della capacità di carico delle pareti del locale. Se sono rifinite con cartongesso, si noti che questo materiale può sostenere solo una quantità limitata di peso, per cui è necessario utilizzare tasselli e viti adeguati.

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Per i ripiani leggeri, la scelta più semplice è un tassello autoperforante come fischer DUOBLADE con vite abbinata: è molto facile da installare grazie alla sua speciale costruzione. Il corretto posizionamento del tassello è garantito da un punto di centraggio a forma di punta, mentre speciali bordi laterali impediscono la rotazione nel foro.

Se i ripiani saranno molto caricati, ad esempio con apparecchi da ufficio come stampanti o multifunzione, è necessario un fissaggio adeguato. In questo caso è utile il tassello universale autoallineante DUOTEC, adatto a basi solide e cave in legno o cemento.

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Tassello autoperforante per cartongesso DUOBLADE.

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Tassello autoallineante DUOTEC in diverse basi.

I tasselli sono realizzati in plastica combinata dura e morbida rinforzata con fibra di vetro: ciò garantisce una capacità di carico notevolmente superiore e un trasferimento ottimale dei carichi al materiale da costruzione in lastre, oltre a eliminare il rischio di danneggiare il cartongesso.

Fase 3 – Che ci sia luce!

L’ideale è che la postazione di lavoro sia situata vicino a una finestra, perché la luce del giorno fa bene agli occhi e fa risparmiare energia . Tuttavia, senza luce artificiale non può fare – in inverno in Italia, le ore di luce sono solo poche, e in alcune regioni può non verificarsi a tutti. È importante scegliere la corretta temperatura di colore della luce: per lavorare con successo in un ufficio domestico, è meglio scegliere colori di luce più freddi, poiché questa tonalità di luce migliora la concentrazione e l’efficienza.

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Temperatura di colore delle lampade.

È preferibile scegliere apparecchi con una temperatura di colore superiore a 5300 °K. E se la sera la zona di lavoro torna a essere abitata, si possono cercare lampade LED “intelligenti” che possono cambiare tonalità a comando dal telecomando, dallo smartphone o dal tablet: in questo modo si può passare a una luce calda, che rilassa e prepara ad andare a letto.

Fase 4 – da schiena a schiena

Una sedia ergonomica è altrettanto importante per il lavoro a casa quanto una sedia da ufficio: si è sempre seduti al computer e si lavora su documenti. Per evitare di sentire fastidi alla schiena e alle gambe dopo una giornata lavorativa di 8 ore, è necessario assicurarsi che il proprio “trono” soddisfi alcuni criteri fondamentali.

Tra questi, citiamo i seguenti:

Disponibilità e regolazione del supporto lombare sullo schienale della sedia. In questo modo si assicura che aderisca perfettamente al punto di maggiore curvatura: più è stretto, meno sollecita la colonna vertebrale e più rilassata è la postura;

Comoda regolazione dell’altezza: ideale per chi siede comodamente con entrambi i piedi piegati a 90° rispetto al pavimento o alla base. A proposito, il monitor deve essere posizionato appena sotto l’asse visivo orizzontale, a distanza di un braccio;

Profondità del sedile regolabile. Per garantire il comfort e una postura corretta, è importante che ci sia una distanza di un palmo dal bordo del sedile alla piega interna del ginocchio;

I braccioli sono necessari e regolati in modo da essere a filo con il piano del tavolo. In questo modo si mantengono allineati il polso, l’avambraccio e la mano per evitare l’affaticamento, oltre a rilassare le spalle e la schiena.

Indipendentemente dal fatto che il telelavoro diventi una prassi comune per la maggior parte delle persone, un comodo ufficio a casa sarà utile per scolari, studenti e persone che si stanno aggiornando

Qualificazione attraverso webinar e corsi online. E si può fare con l’aiuto di trucchi semplici e alla portata di tutti, con un po’ di tempo libero e di creatività!

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Alberto Martini

Fin dalla mia infanzia, ho dimostrato una predisposizione per la comprensione della tecnologia e la curiosità verso il funzionamento delle attrezzature. Crescendo, il mio interesse si è trasformato in una passione per la manutenzione e la riparazione di dispositivi elettronici e meccanici.

Elettrodomestici bianchi. TV. Computer. Attrezzatura fotografica. Recensioni e test. Come scegliere e acquistare.
Comments: 1
  1. Emanuele Ricci

    Ciao a tutti! Mi domando se avete dei suggerimenti per organizzare lo spazio di lavoro in casa. Sono curioso di sapere come gestite lo spazio e se avete qualche consiglio pratico da condividere per rendere l’ufficio a casa più funzionale e produttivo. Grazie in anticipo per le vostre risposte!

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