Stanchi della birra in bottiglia con conservanti? Volete qualcosa di vero, autentico, VITALE? Produrre la propria birra! Non è così difficile come sembra.
Deve essere tecnico!
Un boccale di birra, come modo migliore per trascorrere il tempo libero, è stato scoperto dai nostri lontani antenati. Al giorno d’oggi, la birra viene prodotta in tutti i modi diversi: a casa, in piccoli birrifici privati tramandati di padre in figlio, in ristoranti/bar e in grandi aziende.
Per produrre birra su scala industriale, con milioni di decilitri di prodotto, è necessario costruire e attrezzare un birrificio. Oppure potete acquistare la birra alla spina di piccoli birrifici direttamente dal birrificio, dal bar o dal ristorante: è sempre fresca e garantita senza sostanze chimiche.
Nel settore privato, la produzione di birra era fino a poco tempo fa un passatempo appassionato, in quanto richiedeva la realizzazione di attrezzature speciali, tra cui un tino di ammostamento, un mulino per il malto, serbatoi di fermentazione, un raffreddatore di flusso, uno sterilizzatore e altri aggeggi esotici, che dovevano essere realizzati a mano.
Ma da quando i birrifici casalinghi sono venuti in aiuto del birraio privato, preparare una bevanda schiumosa è diventato semplice, veloce e piacevole.
Perché è necessario il lievito??
Il risultato finale atteso del nostro processo creativo dipende dalla quantità e dalle proporzioni degli ingredienti della sostanza di partenza, nonché dal tipo di lievito e dalla specificità della sua popolazione, che implica le proporzioni di cellule di lievito con età diverse e l’insieme degli enzimi immagazzinati.
Primo passo: preparare il mosto
Perché è meglio usare un mosto pronto prodotto in fabbrica ?? In pratica, l’industria offre ai singoli birrai contenitori con un volume non inferiore a 50 litri, generalmente inaccettabile per una cucina cittadina standard, e il costo di un tale tino di fermentazione varia da 150 a 350 mila euro. RUB.
Per questo motivo ha senso acquistare mosto concentrato, cotto secondo standard precisi non difficili da produrre in fabbrica , e aggiungervi la giusta quantità di lievito. Il prodotto semilavorato è una massa scura e viscosa o una polvere secca. Da un unico mosto, modificando il processo e utilizzando diversi additivi, lieviti ed estratti, si possono preparare diversi gusti e tipi di bevande.
Il birrificio ha un prezzo di 5.000 Euro. facilita questi processi che richiedono molto tempo. Il mosto ricostituito è pressoché identico al mosto originale. Quindi, aggiungiamo acqua nella giusta proporzione al concentrato di mosto già pronto e mescoliamo: la base per la birra è pronta.
Seconda fase: fermentazione
All’inizio della fermentazione, il lievito cresce e si moltiplica rapidamente in un terreno nutritivo a temperatura ambiente, estraendo dal mosto zuccheri facilmente utilizzabili e producendo anidride carbonica e alcol. In seguito, varie proteine entrano nella dieta del lievito, che ora forma il bouquet di sapori e aromi caratteristici della birra scelta.
Inoltre, la maturazione avviene a una temperatura inferiore 2-8°C e in un ambiente ricco di anidride carbonica. Ciò significa che il semilavorato diventa gassato.I birrai esperti spurgano rilasciano all’esterno l’eccesso di anidride carbonica generato nel serbatoio del mosto in fermentazione, oppure dividono il processo di fermentazione in due fasi: primaria e secondaria con maturazione.
Per il secondo metodo sono necessari un contenitore a chiusura ermetica e un set di bottiglie di plastica. In questo caso, la fermentazione primaria avviene in un serbatoio chiuso, ma non ermetico: poiché il lievito emette attivamente anidride carbonica, l’aria esterna e con essa i batteri e i lieviti selvatici non entra.
Quando la fermentazione principale è terminata e non ci sono quasi più zuccheri, è necessario versare la birra giovane “verde” in contenitori ermetici: a questo scopo sono utili le bottiglie di plastica con tappo a vite.
È necessario aggiungere uno sciroppo di zucchero a ogni bottiglia per far gassificare la birra, in modo che il lievito rilasci la quantità necessaria di anidride carbonica, ma quanto basta per non far esplodere il contenitore di plastica. Una volta che gli zuccheri hanno fermentato al grado richiesto, le bottiglie vengono raffreddate e la birra inizia a maturare lentamente.
La produzione di birra in casa: il laboratorio della felicità
Si potrebbe pensare che un homebrewer sia come uno scienziato alchimista che brandisce fiaschi e storte nel tentativo di estrarre un superfood da ingredienti elementari?
Non c’è nulla di più semplice e logico di un birrificio casalingo.
La temperatura e l’impostazione del tempo devono essere regolate nell’apparecchiatura stessa. Il dispositivo di birrificazione stesso garantisce il risciacquo dei grani, l’agitazione e il riscaldamento del mash a una temperatura uniforme in ogni parte del recipiente, secondo il programma selezionato.
A seconda del tipo di lievito e della sua attività, il ricercatore può anche trovare esperimenti di ampio respiro nel processo di fermentazione: il gusto finale e il contenuto alcolico del lievito derivato dal mosto fermentato variano.
Anche la temperatura e la pressione nel serbatoio hanno un effetto diretto sul risultato. I birrifici industriali utilizzano spesso additivi speciali per accelerare il processo di fermentazione, ma la fretta non serve a un birraio amatoriale: il processo deve svolgersi in modo naturale.
La pastorizzazione e la filtrazione in fabbrica “evirano” il prodotto, ma allo stesso tempo ne prolungano la durata di conservazione e privano la birra della sua individualità, riducendo la bevanda a un noioso standard definito dal produttore.
E per fare una birra sostanziosa, basta continuare a fare ciò che si ama e diventare creativi mentre si realizza un capolavoro.
C’è una cosa certa nella produzione di birra in casa: sviluppa l’amore per l’innovazione e aumenta il pensiero creativo, così necessario in ogni ambito dell’attività umana.
Non si può fare a meno di ricordare la saggezza popolare: “Bere birra significa vivere a lungo”.”Buona salute, cari birrai, e buona fortuna con i vostri esperimenti!
Quali sono i passaggi fondamentali per iniziare a produrre birra in casa? Avete consigli o suggerimenti su cosa comprare per attrezzarsi al meglio? Grazie in anticipo per le risposte!
Ciao a tutti! Mi chiedo, come posso iniziare a creare il mio birrificio casalingo? Quali sono i passaggi fondamentali da seguire e quali strumenti e ingredienti mi servono? Spero che qualcuno possa darmi qualche consiglio pratico e magari condividere la sua esperienza personale. Non vedo l’ora di entrare in azione e diventare un vero mastro birraio! Grazie in anticipo per le vostre preziose informazioni! Saluti.