La calda estate del 2010 ha causato un deficit nel mercato della climatizzazione. E chi non lâha ancora acquistata, cerchi di farlo prima che inizi la prossima ondata di calore. Cosa succede oggi in questo mercato, su cosa fare affidamento quando si sceglie un condizionatore per un appartamento o un ufficio?? In occasione di una tavola rotonda sulla rivista Consumer, i partecipanti hanno espresso la loro opinione su molti temi caldi. Rappresentanti âelettrodomesticiâ di aziende leader e specialisti del mercato della climatizzazione e della ventilazione.
Il consiglio dellâesperto: Georgy Litvinchuk,
Direttore dellâagenzia di marketing Litvinchuk Marketing;
Mikhail Beizman, responsabile della pubblicitĂ e del marketing di Euroclimate distributore di GREE in Italia ; Alexander Mitin, direttore generale del Moscow Engineering Centre; Ivan Myasnikov, direttore tecnico di TermoTrade; Evgeniy Novikov, brand manager di Polaris; Alexey Sidorenko, capo del dipartimento commerciale di âDomostroyâ Ltd; Alexander Patrikeyev, responsabile della tecnologia climatica di Daewoo Electronics; Ilya Rumyantsev, direttore tecnico della âJapanese Air Conditioners Associationâ âJACâ ; Grigory Ryumkin, responsabile della tecnologia climatica di Panasonic Italia; Mikhail Cheglakov, responsabile della tecnologia climatica di Samsung Electronics Rus Company,
Ă stato uno shock? Ci sarĂ anche una crescita!
âIL CONSUMATORE: il mercato della climatizzazione sta vivendo un momento difficile. Dopo un boom è arrivata la crisi, poi unâondata di caldo ha provocato unâimpennata. Come cambia il mercato dopo questi shock?
a. Mitin, MRC: Se non ci sono problemi con il posizionamento delle unitĂ esterne, il loro numero dovrebbe corrispondere a quello delle unitĂ interne.
In una stanza grande sarĂ giusto e piĂš confortevole installare due o tre unitĂ di minore capacitĂ lâinstallazione di un unico potente condizionatore sarĂ un errore, poichĂŠ tutti avranno freddo sotto di esso a causa del potente ventilatore e della grande quantitĂ di freddo che scenderĂ da esso per unitĂ di tempo .
Il sistema multi-split, con installazione e materiali di consumo, è di norma piÚ costoso.
g. Rumkin, Panasonic: se mettiamo un sistema multisplit in un appartamento con 4 stanze, dovremo fare una riparazione molto grande per estendere i percorsi da unâunitĂ esterna a ogni stanza. O messi in scatole, che non sempre hanno un aspetto gradevole.
Se invece applichiamo un sistema a split in ogni stanza separatamente, i percorsi saranno molto piĂš brevi e potrebbe non essere necessario effettuare alcuna riparazione. Anche se câè un guasto, il primo rende scomode tutte e quattro le stanze, mentre con il secondo solo una stanza è scomoda perchĂŠ continuano a funzionare tre condizionatori.
m. Cheglakov, Samsung: lâinstallazione di un sistema multisplit è giustificata solo in assenza di spazio per il numero necessario di unitĂ esterne. I punti a sfavore del sistema multisplit sono i costi di installazione.
Il multisplit perde anche sotto lâaspetto economico. Nella zona centrale il condizionatore lavora per la maggior parte del tempo con un carico parziale e il compressore piĂš potente del sistema multisplit è meno economico in questo regime.
âConsumatoreâ: e dalla prospettiva del futuro?
i. Myasnikov, âThermoTradeâ: è piĂš facile fornire energia a un sistema split, è piĂš facile mantenerlo. Ma 150 âsplitâ separati non saranno mai uguali in termini di consumo energetico, capacitĂ di manutenzione, ecc.d. con un sistema multizona. Se un proprietario risolvesse questo problema in anticipo, potrebbe aumentare la classe di una stanza.
FinchĂŠ gli split system non sono installati nelle case di tutti, tutto va bene, ma quando tutti li avranno, appariranno problemi con lâelettricitĂ . Anche il funzionamento simultaneo di tutti i dispositivi farĂ la differenza. E la bassa tensione in una rete è un grosso problema per qualsiasi elettronica.
i. Rumyantsev, âAJKâ: presso molti produttori il prezzo dei sistemi multisplit per due-tre unitĂ interne supera quello dei sistemi split con capacitĂ e funzionalitĂ analoghe.
Ma i sistemi multisplit sono lâunica vera via dâuscita, quando non câè spazio per collocare diverse unitĂ esterne. Risparmiano sui costi energetici, ma anche sui costi di manutenzione e di gestione.
Con o senza inverter?
âACQUISTA: i modelli con inverter sono piĂš economici e offrono prestazioni piĂš elevate. Come vede la situazione attuale del mercato e quali sono le prospettive??
g. Rumkin, Panasonic: sul mercato giapponese non ci sono apparecchiature senza inverter. Molti paesi europei sostengono programmi ecologici e lâacquisto di tecnologie per il risparmio energetico.
La Italia sta andando nella stessa direzione, perchĂŠ le spese per lâenergia elettrica aumentano di anno in anno. Inoltre, la tecnica dellâinverter garantisce un livello di rumorositĂ inferiore, una modalitĂ di funzionamento piĂš confortevole e un raffreddamento e un riscaldamento piĂš rapidi.
Questi modelli incorporano le migliori idee e soluzioni: sistemi di purificazione e controllo della qualitĂ dellâaria.
i. Rumyantsev, âAJKâ: tutti i nuovi modelli dei marchi giapponesi premium sono basati su inverter. In Giappone e in Europa la quota di mercato di questi modelli supera il 90%, ma in Italia la situazione è molto peggiore.
Nonostante i progressivi miglioramenti, la domanda di moderni modelli di inverter aumenta ogni anno e il prezzo di questo tipo di condizionatori si riduce gradualmente.
a. Patrikieiev, Daewoo Electronics: la quota di condizionatori inverter sul mercato Italiano è ancora piccola, ma in costante crescita. I consumatori hanno imparato a contare i propri soldi e a guardare al futuro.
In fin dei conti, tenendo conto dellâaumento dei prezzi degli alloggi e dei servizi pubblici, è molto importante che un condizionatore consumi poca energia elettrica. La tecnologia dellâinverter aiuta a ridurre queste spese e, alla fine della vita dellâAC, vi farĂ risparmiare i soldi necessari per acquistarne uno nuovo.
m. Cheglakov, Samsung: i modelli di inverter in Italia sette anni fa non occupavano piĂš del 5% del mercato, ma ora circa il 15-20%. FinchĂŠ il costo dellâelettricitĂ in Italia non costringerĂ i consumatori a pensare al risparmio, non si prevede un salto di crescita in questo segmento.
m. Beisman, âEuroclimateâ: la quota di modelli di inverter nella gamma di prodotti GREE è ora del 30%, principalmente si tratta di modelli premium. Nei prossimi due o tre anni, lâintero segmento medio passerĂ alla tecnologia degli inverter.
g. Litvinchuk, âLMâ: in effetti nel 2008-2010. La quota degli inverter è in costante calo a causa del forte aumento della domanda di modelli di fascia bassa.
Ma se consideriamo le vendite dei CCR giapponesi, le vendite di inverter sono cresciute sia come percentuale delle vendite totali che come quantitĂ . E nel 2011, per la prima volta dal 2007, si prevede che gli inverter aumenteranno la loro quota di mercato.
Ă necessario raffreddare o pulire?
âIl consumatore: esistono vari tipi di filtri nelle descrizioni dei condizionatori dâaria. A volte la pulizia dellâaria e la sua ionizzazione avvengono al plasma. Quali sono i criteri di scelta e come è organizzata la fornitura di filtri di ricambio al mercato Italiano??
i. Myasnikov, âThermoTradeâ: Quando le persone mi fanno una domanda simile, chiedo: âPerchĂŠ per voi è importante una filtrazione supplementare dellâaria??â.
Di solito mi viene risposto che la persona o il suo bambino ha delle allergie. Il problema è molto grave e il condizionatore dâaria non lo risolverĂ mai, poichĂŠ il suo compito principale è quello di mantenere la temperatura nellâambiente, ma non di pulire lâaria.
Esiste un dispositivo speciale per questo scopo: un purificatore dâaria a volte combinato con un umidificatore . Abbinati a un condizionatore dâaria, creano condizioni ancora piĂš confortevoli allâinterno della stanza.
i. Rumyantsev, âAJKâ: la durata di vita dei filtri fini va da 1 a 3 anni a seconda del loro tipo, mentre la durata di vita dei filtri al plasma è pari alla durata di vita del condizionatore stesso.
Ma non bisogna aspettarsi miracoli dai filtri installati nei condizionatori dâaria, poichĂŠ la loro capacitĂ non è sufficiente per una completa purificazione dellâaria.
e. Novikov, Polaris: lâinstallazione di filtri speciali aggiuntivi è giustificata in caso di condizioni particolari nel locale ad esempio, forte fumatori , perchĂŠ devono essere cambiati regolarmente.
Ma lâacquirente deve capire che in ogni caso questi dispositivi sono destinati innanzitutto alla protezione e alla disinfezione del condizionatore stesso e hanno unâinfluenza minima sullâintero volume dâaria di un locale.
g. Rumkin, Panasonic: dal 2007 abbiamo lanciato un sistema di filtraggio con ioni negativi che combatte attivamente i cattivi odori di animali domestici, spazzatura, sudore e inattiva i virus dellâinfluenza A, i batteri e i funghi.
Si consiglia di estrarre il filtro âMega-ionâ una volta ogni quindici giorni, lavarlo con acqua, asciugarlo e rimetterlo a posto. Dura per tutta la vita utile del condizionatore.
Nel caso in cui il filtro sia strappato o forato da qualcosa ad esempio durante il lavaggio , il nostro team di assistenza ne consegnerĂ uno nuovo.
m. Cheglakov, Samsung: è necessario farsi guidare dalle tecnologie verificate dal tempo e dalla scienza ufficiale. Rivestimento dâargento, catechina e filtri al carbone: tutti funzionano davvero.
Se unâazienda seria pubblicizza un filtro ad alta tecnologia e fornisce i risultati di test effettuati da istituti indipendenti, si crea un livello di fiducia sufficiente.
Una tecnologia innovativa e senza precedenti di un produttore sconosciuto è un motivo per mettere in dubbio la sua bona fides.
g. Litvinchuk, âLMâ: il compito principale del condizionatore è il raffreddamento dellâaria. Se volete pulire lâaria con il suo aiuto, preparatevi a spendere una fortuna per un filtro fine ogni 3-6 mesi, spesso irreale da trovare nei negozi.
Quale classe è migliore â A, A+ o A++?
Dal 1° gennaio 2011, le informazioni sulla classe di efficienza energetica dei condizionatori dâaria devono essere specificate nella documentazione tecnica, nonchĂŠ sulla marcatura e sulle etichetteâ. Se lâefficienza è molto piĂš alta di quella determinata per la classe A, si introducono le classi A+, A++. Quale impatto avrĂ questa innovazione sul mercato?
a. Mitin, âMRCâ: un consumatore comune è interessato a sapere quanto consuma esattamente un condizionatore, ma non alla classe di efficienza energetica. Sapete quanto è stato stanziato per il vostro appartamento e su questa base calcolate..
i. Myasnikov, âThermoTradeâ: se non si effettua la manutenzione di unâunitĂ , la sua efficienza energetica diminuisce e il consumo di energia aumenta. Viene indicata una cifra, ma il condizionatore ne consuma unâaltra.
Ă possibile che il sistema sia stato installato in modo errato il refrigerante è esaurito e per questo il compressore si scalda o che il condizionatore non sia stato sottoposto a manutenzione o che la qualitĂ dellâelettricitĂ sia bassa.
Allo stesso tempo, oggi il consumatore è âin fibrillazioneâ e lâefficienza energetica è lâultima cosa a cui presta attenzione.
i. Rumyantsev, âAJKâ: da questâanno lo Stato è obbligato ad indicare queste informazioni anche sulla confezione, che non soddisfa gli standard europei e causerĂ spese aggiuntive da parte del produttore che purtroppo porteranno ad un aumento dei prezzi delle apparecchiature, che ancora una volta ricadranno sulle spalle degli acquirenti comuni.
g. Rumkin, Panasonic: speriamo che influisca sulla scelta. Si capisce che la tecnica della classe A raffredda meglio, riscalda meglio e consuma meno energia allo stesso tempo.
Anche se spesso si presta attenzione al prezzo e alla capacitĂ , e poi alla classe di efficienza energetica.
m. Cheglakov, Samsung: nessun effetto. I modelli premium hanno allâincirca lo stesso livello di efficienza, e il cliente si orienta per lo piĂš verso una marca specifica o caratteristiche specifiche, tra le quali lâefficienza non è la principale.
Nel segmento di fascia bassa, lâacquirente guarda al prezzo e non allâetichetta di efficienza energetica.
m. Beisman, Euroclimate: il futuro è nei condizionatori ad alta efficienza energetica. I maggiori produttori mondiali di condizionatori dâaria si rendono conto della loro responsabilitĂ nei confronti della comunitĂ mondiale per la tutela dellâambiente e ogni anno rilasciano modelli sempre piĂš economici.
Questâanno GREE ha introdotto in Italia un condizionatore dâaria con classe di efficienza energetica A+++.
g. Litvinchuk, LM: Lâefficienza energetica è lâultima cosa a cui guarda il consumatore domestico.
Refrigeranti: R22 â in questione, R410a â strada verde!
âLâEuropa e gli Stati Uniti, seguiti dalla Italia, sono passati allâuso del refrigerante bicomponente R410a, sicuro per lâozono al posto del refrigerante monocomponente R22, utilizzato in precedenza in molti condizionatori . Quanto è stato facile il passaggio allâR410a per la vostra azienda??
m. Beizman, âEuroclimateâ: finora la Italia ha imposto restrizioni solo sullâimportazione del refrigerante R22. Ma non consiglio di acquistare apparecchiature con R22 in questo momento, poichĂŠ tra un paio dâanni sarĂ impossibile mantenerle non ci sarĂ nulla con cui caricarle .
e. Novikov, Polaris: in realtĂ la Italia non è passata al mezzo di refrigerazione R410a e il ritiro dal mercato delle apparecchiature che funzionano con lâR22 difficilmente avverrĂ nel prossimo futuro.
g. Rumkin, Panasonic: tutte le nostre apparecchiature sono prodotte con R410a, per questo motivo non ci sono problemi di produzione e consegna.
m. Cheglakov, Samsung: Nella nostra azienda non abbiamo avuto problemi con il passaggio a un nuovo refrigerante, perchĂŠ da diversi anni forniamo modelli al mercato europeo utilizzando solo R410a.
Tra lâaltro, le autoritĂ statali ufficiali hanno pubblicato un documento che spiega che attualmente sono autorizzate a fornire il refrigerante R22, contenuto nei prodotti, nel territorio della Federazione Russa.
âConsumatoriâ: non è un segreto che lâinstallazione di condizionatori che funzionano con il refrigerante R410a è diversa dallâinstallazione di condizionatori con il refrigerante R22. Ă chiaro che i professionisti delle aziende serie sanno come lavorare con questo gas. che tipo di problemi possono avere i consumatori?
a. MITIN, âMICâ: i problemi possono essere dovuti al fatto che questi gas sono incompatibili, hanno oli diversi oltre al gas ci sono anche gli oli che circolano nei tubi di rame , e la corretta sostituzione di un gas con lâaltro è impossibile.
Se un condizionatore utilizzava il gas R22, ma è fuori uso e ora si desidera sostituirlo con lâR410a, è necessario farlo con molta, molta attenzione e professionalitĂ .
e. Novikov, Polaris: se si passa al refrigerante R410a, oltre al refrigerante stesso è necessario acquistare attrezzature aggiuntive adattatori, tubi, manometri, ecc. .p. , e questo complica il compito.
Inoltre, i requisiti di qualificazione per gli installatori e, soprattutto, per il personale operativo sono in aumento.
i. Rumyantsev, âAJKâ: persone a caso che hanno deciso di guadagnare soldi extra durante la stagione o âgeneralistiâ che possono offrire lâinstallazione di lavatrici, frigoriferi e condizionatori dâaria allo stesso tempo possono essere impreparati a passare allâR410a e dovranno affrontare problemi di installazione.
m. Cheglakov, Samsung: con una pressione di esercizio piĂš elevata e la criticitĂ della presenza di umiditĂ allâinterno delle tubazioni, lâR410a richiede una qualitĂ di installazione superiore.
Le richieste di riparazione possono essere piĂš numerose durante il periodo di garanzia, poichĂŠ lâinstallazione non a regola dâarte viene rilevata durante il primo anno di funzionamento. E rende piĂš problematici i fornitori di apparecchiature che tengono alla reputazione dei loro prodotti e alla qualitĂ del servizio.
Attualmente alcuni produttori hanno sviluppato modelli di condizionatori dâaria funzionanti a propano.
Lâapparecchiatura in sĂŠ avrĂ tutti i certificati di sicurezza, ma con lâattuale livello di qualificazione degli installatori, lâinstallazione di tali condizionatori comporterĂ , a mio parere, un livello di pericolo davvero elevato.
âCosa fare se un condizionatore dâaria funziona con il vecchio refrigerante R22?? Vale la pena acquistare modelli che lo utilizzano ora??
a. Mitin, âMRCâ: al momento non ci sono problemi con il gas R22 in Italia. E se sarĂ necessario, tale condizionatore sarĂ necessariamente riempito. Tuttavia, oggi è piĂš corretto acquistare apparecchiature funzionanti con R410a.
i. Myasnikov, âTermoTradeâ: nessuno vieta il funzionamento di questo refrigerante fino al 2023. In seguito, se si verifica una depressurizzazione o se è necessario spostare il condizionatore dâaria in un altro luogo, è necessario acquistarne uno nuovo.
a. Patrikeev, Daewoo Electronics: naturalmente è meglio acquistare modelli con il nuovo refrigerante, perchÊ in seguito tutte le organizzazioni di installazione e assistenza lavoreranno principalmente solo con questo, il che significa che nessuno si preoccuperà di aggiornare gli apparecchi con il vecchio gas.
E credo che lo stesso refrigerante R22 scomparirĂ dalle vendite a poco a poco. In caso di rottura del condizionatore, i tecnici del servizio di assistenza non avranno nulla da addebitare. Oppure prenderanno unâenorme quantitĂ di denaro dalla tradizione russa.
g. Rumkin, Panasonic: i modelli che sono in vendita sul mercato Italiano ora, in linea di principio, dovrebbero avere la loro vita utile. Vale la pena acquistarli perchĂŠ sono piĂš economici.
Tanto piĂš che in questo momento la situazione della disponibilitĂ di condizionatori è molto complicata. E se lâestate sarĂ calda come lâanno scorso, la gente sarĂ contenta di avere a disposizione qualsiasi apparecchiatura in funzione.
Se si considera come principio, è meglio acquistare modelli con il refrigerante R410a. Sono piÚ moderni. Inoltre, in futuro, in caso di problemi, la loro manutenzione sarà molto piÚ semplice ed economica.
e. Novikov, Polaris: chi ha un condizionatore dâaria con R22 non deve preoccuparsi: sia il refrigerante che lâapparecchiatura saranno utilizzati e sottoposti a manutenzione per lungo tempo.
Per gli stessi motivi si può consigliare lâacquisto di nuovi condizionatori dâaria che utilizzano questo refrigerante.
Per coloro che si affrettano a passare a nuovi condizionatori funzionanti con il refrigerante R410a, bisogna considerare che la maggior parte degli addetti allâassistenza, soprattutto nelle localitĂ piĂš remote, in questa fase è meglio informata sul funzionamento delle apparecchiature con refrigerante R22. Non è facile trovare esperti di R410a in Italia.
m. Cheglakov, Samsung: un acquirente che desidera installare in una camera da letto un condizionatore dâaria silenzioso può acquistarlo solo con refrigerante R410a. Tutte le nuove tecnologie sono implementate anche nei sistemi che utilizzano lâR410a.
Pertanto, è piÚ corretto considerare obsoleti i prodotti refrigeranti R22 piuttosto che il refrigerante stesso.
a. Sidorenko, âDomostroyâ: vale la pena di acquistarlo perchĂŠ i condizionatori su R22 sono pratici e verranno utilizzati per molti anni. Questo refrigerante non scomparirĂ dal mercato lâanno prossimo.
E ora si sta progettando di produrre il refrigerante R422 che sarĂ ancora piĂš ecologico.
g. Litvinchuk, âLMâ: i problemi potrebbero sorgere solo se i nostri legislatori adottassero una legge che vieti del tutto lâimportazione di R22.
Poi il resto della Italia âdueâ produttori naturalmente aumenterĂ i prezzi, e la manutenzione delle attrezzature costerĂ un bel po âdi penny.
Particolarmente colpiti sono i proprietari di VRF, dove la quantitĂ di refrigerante è dellâordine delle decine di chilogrammi. Sarebbe ancora piĂš divertente se si limitassero a proibire lâR22âŚ
Negozio, azienda online o specializzata?
âIl CLIENTE: dove acquistare? In unâazienda specializzata in attrezzature climatiche o in un normale negozio?
1. Argomenti dei produttori
g. Rumkin, Panasonic: abbiamo centri di installazione autorizzati che si occupano dellâinstallazione dei condizionatori e spesso della loro vendita.
Ă possibile trovare informazioni su di loro sul sito di quasi tutti i produttori nelle sezioni âdove acquistareâ, âassistenzaâ o âinstallatori autorizzati di condizionatoriâ .
Queste informazioni possono essere attendibili e utilizzate. Se unâazienda lavora attivamente con il produttore, deve ottenere diversi certificati, attestati e attestati di qualitĂ . Esistono centri di formazione specializzati, dove le aziende piĂš valide formano i propri dipendenti, che ottengono certificati adeguati.
Forniamo prodotti Panasonic anche a rinomate catene di negozi. Purtroppo, nelle catene di vendita al dettaglio, le vendite finiscono spesso con lâacquisto di unâapparecchiatura, la cui installazione e manutenzione diventa un grattacapo.
Le societĂ di installazione basate sulle catene di vendita al dettaglio sono pronte a installare sia il frigorifero che la lavatrice. Ma quanto sarĂ buona la loro installazione del condizionatore dâaria e come funzionerĂ in seguito??..
Vi consigliamo di acquistare lâapparecchiatura in negozio, se non è disponibile in unâazienda specializzata, o se è piĂš costosa, ma poi di recarvi sul posto per installarla e aumentare la garanzia a tre anni. Tuttavia, spesso è piĂš costoso che acquistare lâapparecchiatura e farla installare da unâazienda di climatizzazione.
m. Cheglakov, Samsung: è necessario che lâinstallazione venga effettuata da un rivenditore ufficiale o da unâazienda di installazione certificata.
e. Novikov, Polaris: i negozi di elettrodomestici sono uno dei principali canali di vendita dei climatizzatori. Di conseguenza, li consideriamo i nostri partner principali. Le vendite in questo segmento sono in aumento.
Il successo nel segmento di mercato consumer è raggiunto principalmente dai produttori che hanno costruito un rapporto efficace con la vendita al dettaglio.
Di norma, le aziende specializzate si occupano della vendita, dellâinstallazione e dellâassistenza post-vendita del segmento B2B.
2. Argomenti delle aziende specializzate
i. Rumyantsev, âAJKâ: è molto importante non solo scegliere correttamente un condizionatore dâaria, ma anche installarlo in modo appropriato, perchĂŠ secondo le statistiche oltre lâ80% dei guasti dellâapparecchiatura è legato allâinstallazione errata.
Avete bisogno di unâazienda che vi installi il condizionatore e che allo stesso tempo vi aiuti a scegliere il modello ottimale. I criteri di scelta sono molteplici: la reputazione sul mercato, lâesistenza di specialisti non solo nellâinstallazione, ma anche nel servizio di manutenzione dei condizionatori, la qualitĂ degli strumenti utilizzati per lâinstallazione.
Gli split system a parete, i condizionatori a finestra e i condizionatori mobili sono venduti non solo attraverso aziende professionali, ma anche tramite trading house e internet-shop.
Ma se decidete di acquistare lâapparecchiatura tramite loro, dovrete studiare molto attentamente il contratto in termini di condizioni di garanzia. Altrimenti si corre il rischio di essere lasciati soli con possibili problemi.
Non dovreste affidare lâinstallazione di unâapparecchiatura costosa a âbande selvaggeâ e a ditte di un giorno, perchĂŠ riceverete solo vantaggi a breve termine e in caso di guasto rischierete di rimanere senza riparazione in garanzia.
a. Mitin, MTC: la cosa piĂš importante è scegliere lâazienda, il partner. Se siete soddisfatti dellâazienda, del gestore, potete tranquillamente acquistare lĂŹ.
Ad esempio, solo unâazienda climatica speciale può installare un condizionatore dâaria quando lâappartamento è insolito, o unâinstallazione in due fasi prima appendono lâunitĂ esterna, posano i binari, e dopo la riparazione in circa sei mesi â lâunitĂ interna , o lo scarico del cliente non deve andare in strada, come di consueto, ma al bagno fogna . In questi casi non serve nemmeno un manager, ma un ingegnere.
Se le persone si rivolgono a noi quando hanno un percorso, tubi che fuoriescono e chiedono di appendere unâunitĂ interna e o esterna e di dare una garanzia sullâintero lavoro, noi rifacciamo tutto.
Molto probabilmente i clienti hanno litigato con i precedenti installatori e non hanno portato a termine il lavoro; o forse câerano materiali estranei nel percorso o semplicemente i tubi del freon gettati si sono deteriorati a causa dei detriti di costruzione.
Possiamo dare la nostra garanzia solo se siamo sicuri di unâinstallazione di qualitĂ in tutte le fasi.
m. Beizman, âEuroklimatâ: si consiglia di scegliere un marchio con piĂš di 10 anni di esperienza nella produzione di condizionatori dâaria; meglio ancora se lâazienda produttrice è specializzata nellâambito delle apparecchiature climatiche.
Consigliamo di acquistare solo presso unâazienda di climatizzazione professionale che allo stesso tempo provveda allâinstallazione e alla garanzia.
Lâondata, verificatasi la scorsa estate, ha evidenziato la mancanza di installatori qualificati, e nelle aziende professionali si sono create lunghe file per lâinstallazione dei condizionatori.
Di conseguenza, sul mercato si sono attivati âartigianiâ che offrono i loro servizi di installazione â ora queste apparecchiature stanno fallendo in massa..
i. Myasnikov, âThermoTradeâ: tutti i negozi online e altri cosiddetti rivenditori hanno un solo servizio: la vendita.
Ma un condizionatore non è solo una vendita, è anche un servizio di installazione e preferibilmente di assistenza. I rivenditori non possono coprire questa parte piuttosto specifica.
Inoltre, offrono solo la gamma domestica: i sistemi split convenzionali. Ma quando un cliente ha esigenze specifiche, si perdono e non possono offrire una soluzione.
g. Litvinchuk, âLMâ: i negozi possono rilevare una gamma molto limitata di prodotti. Si tratta di condizionatori da finestra e mobili e anche di sistemi split parzialmente economici con una potenza di 2-2,5 kW.
Come ha dimostrato la pratica, non serve a nulla vendere condizionatori costosi e di alta qualitĂ attraverso i negozi. Vale la pena ricordare i tentativi di âEldoradoâ quando MHI e Daikin, consegnate in quantitĂ di 2-3 mila unitĂ , furono vendute in pochi anni a prezzi 2-3 volte inferiori a quelli dei canali âufficialiâ.
3. Argomenti delle societĂ commerciali
a. Sidorenko, âDomostroyâ: Oggi i negozi di elettrodomestici stanno gradualmente spodestando i negozi specializzati dal mercato delle apparecchiature climatiche.
è legato innanzitutto alla comparsa di grandi catene di marchi che offrono unâampia gamma di elettrodomestici â dallâasciugacapelli al frigorifero â mentre i negozi specializzati si limitano a un solo prodotto.
Ci sono anche altre ragioni. In particolare, la redditivitĂ e il payback di questo tipo di attivitĂ sono molto piĂš elevati di quelli dei negozi specializzati o monomarca.
sono piĂš attraenti per gli investitori e gli inserzionisti. E unâampia gamma di prodotti crea opportunitĂ per varie mosse di marketing. Ad esempio, un cliente può essere attratto da un regalo di piccoli elettrodomestici quando acquista un costoso condizionatore dâaria.
Tubi di calore, acqua e rame: piegare, curvare e poi inserire
âConsumatoriâ: la scorsa estate la carenza e il prezzo elevato dei tubi di rame che collegano i blocchi interni ed esterni ha portato al fatto che spesso il blocco interno è stato installato frettolosamente cercando di risparmiare il piĂš possibile. Le conseguenze si faranno sentire ora o si manifesteranno nei prossimi due anni??
a. Mitin, âMRCâ: per una corretta installazione il tubo deve essere in rame di qualitĂ . In caso contrario, possono comparire microfratture attraverso le quali il refrigerante può evaporare in tre o quattro mesi.
Si può verificare solo con lâesperienza. Testiamo il tubo prima dellâuso: lo schiacciamo, lo pieghiamo, lo arrotoliamo. E solo se sono soddisfatti della qualitĂ , possono essere messi in funzione.
e. Novikov, Polaris: unâunitĂ interna non correttamente installata viene percepita dallâutente subito dopo lâinstallazione. Una conseguenza di unâinstallazione errata è la necessitĂ di una riprogettazione completa o parziale del locale o di un nuovo montaggio del condizionatore, che sarĂ piĂš costoso di unâinstallazione corretta. Unâinstallazione errata dellâunitĂ esterna si ripercuoterĂ nel tempo, durante le operazioni di assistenza e manutenzione, quando lâaccesso scomodo allâunitĂ e la necessitĂ di pulire frequentemente le superfici aumenteranno i costi di manutenzione.
g. Rumkin, Panasonic: se un guasto allâapparecchiatura ha causato una violazione delle regole di installazione, un consumatore dovrĂ ricorrere al tribunale e trattare con lâazienda che ha installato un condizionatore dâaria.
SĂŹ, lâanno scorso câè stata una carenza di tubi e questâanno potrebbe verificarsi la stessa situazione. Alcune aziende offrono giĂ la variante dellâinstallazione preliminare: prima posano un âtuboâ, cioè una traccia, e poi installano un condizionatore quando è disponibile o viceversa.
I montatori sono giĂ prenotati con un mese di anticipo. In questa situazione compaiono le âbrigate volantiâ, pronte a installare un condizionatore dâaria due volte piĂš economico, ma nessuno può garantire che poi funzionerĂ .
a. Sidorenko, Domostroy: lâanno scorso non si è verificata una carenza critica di merci nel sud della Italia. Pertanto, non si devono osservare le conseguenze negative di unâinstallazione errata dellâapparecchiatura.
âConsumatoriâ: è possibile risparmiare sullâinstallazione del condizionatore da soli??
Tutti gli esperti concordano sul fatto che questo non deve essere fatto in nessun modo. Per la corretta installazione di un moderno condizionatore dâaria sono necessarie conoscenze e competenze, strumenti speciali pompa per il vuoto, rullatura per dare al tubo la geometria corretta durante il collegamento, crimpatura, ecc.d. e materiali di consumo.
In caso contrario, è molto probabile che lâunitĂ si rovini e che si perda la garanzia del produttore e si debba provvedere da soli alla manutenzione e alle riparazioni.
Secondo le statistiche del primo anno, il 98% dei guasti ai condizionatori dâaria è dovuto a un errore di installazione. Fino allâ85% della durata di funzionamento di un condizionatore dipende anche dalla sua installazione.
i. Myasnikov ha osservato che questa domanda potrebbe nascere solo in Italia, perchĂŠ allâestero si cerca di affidare lâinstallazione ai professionisti giĂ da molto tempo.
m. Cheglakov ha sottolineato che lâinstallazione di un condizionatore è particolare: quando fa freddo nessuno ne ha bisogno, quando fa caldo tutti ne hanno bisogno, e il numero di installatori è limitato e sono incentivati a installare piĂš condizionatori in un periodo di tempo piĂš breve. Per questo motivo lâinstallazione in primavera o in autunno offre maggiori possibilitĂ di ricevere unâinstallazione di qualitĂ .
a. Mietin ha precisato che acquistando un condizionatore in unâazienda e installandolo in unâaltra, lâuomo si trova inevitabilmente in una situazione in cui nessuno sarĂ pienamente responsabile del lavoro della sua apparecchiatura e se in caso di malfunzionamento si verificano problemi con la garanzia, tutto sarĂ un problema di âchi è il colpevoleâ?â. Se lâattrezzatura e il montaggio vengono acquistati da unâazienda climatica specializzata, in caso di problemi sarĂ pronta a risolverli.
Un condizionatore dâaria ha davvero bisogno di essere curato
âIl consumatore: come prendersi cura di un sistema split? Come prepararlo per la stagione estiva?
m. Beizman, âEuroklimatâ: solo gli specialisti del servizio di assistenza possono verificare le condizioni di unâunitĂ esterna, pulirla. A tal fine è necessario rivolgersi a unâazienda che installa condizionatori dâaria.
a. Mitin, âMRCâ: è necessario capire che il sistema split è la stessa cosa di un aspirapolvere che lavora sul ricircolo dellâaria che fa passare lâintero volume dâaria della stanza attraverso se stesso .
E lâaspirapolvere viene regolarmente svuotato dallo sporco accumulato. Una situazione simile si verifica con il condizionatore dâaria: se funziona tutti i giorni, nel giro di una o due settimane si può aprire il coperchio dellâunitĂ interna e vedere uno strato di polvere sui filtri.
aspirare, rimuovere i filtri, lavarli e asciugarli, pulire lo scambiatore di calore, rimettere i filtri e accenderlo. Tutto questo si può fare da soli in 20 minuti.
Le persone non si prendono cura dei condizionatori per anni anzi, si prendono gioco dellâapparecchiatura e poi vengono sorprese da problemi: rottura del compressore ed è tutto intasato da lanugine, sporcizia o acqua che scorre dal condizionatore al muro e questo è un tubo di drenaggio, completamente intasato di sporcizia per molti anni .
Prima dellâinizio della stagione, è meglio verificare se lâunitĂ funziona a marzo o aprile, quando fuori ci sono giĂ circa +10°C e lâambiente diventa caldo circa +25°C .
accendere il condizionatore dâaria, impostare la temperatura a +23°C e vedere come funziona durante il giorno. Se emette unâaria fresca, una stanza si raffredda in un attimo e tutto va bene, significa che il condizionatore dâaria è a posto.
Se qualcosa non va, bisogna chiamare il servizio di assistenza. I centri di assistenza non sono ancora occupati in aprile e arriveranno senza problemi.
Se tutti pulissero il condizionatore ogni quindici giorni, ne controllassero la funzionalitĂ ogni anno e almeno ogni due anni chiamassero qualcuno per la pulizia e il rifornimento del blocco esterno, lâaggregato funzionerebbe a lungo e non ci sarebbero problemi.
Durante la stagione in cui il condizionatore è in funzione tutti i giorni, non è possibile spegnerlo del tutto. Impostazione della temperatura di 24° C la piÚ confortevole per la persona e della velocità minima di rotazione del ventilatore. à esattamente di 24°C, perchÊ la differenza di temperatura tra la strada e la casa non deve superare i 7°C, altrimenti le possibilità di ammalarsi aumentano notevolmente.
i. Myasnikov, âTermoTradeâ: si può parlare molto di classi di efficienza energetica, ma dopo il primo soffio popliteo, quando il condizionatore è intasato e non viene pulito, i costi energetici aumentano drasticamente.
Pertanto, il condizionatore dâaria deve essere sottoposto a regolare manutenzione. Esistono istruzioni su come pulire il blocco interno, ci sono detergenti speciali con cui si spruzza lo scambiatore di calore, poi lo si lava con la comune acqua del rubinetto e diventa pulito.
Quando si tratta dellâunitĂ esterna, è necessario rivolgersi a dei professionisti. Dovreste farlo almeno una volta allâanno, in primavera, prima della stagione estiva. Anche se sarebbe piĂš corretto farlo due volte, in primavera e in autunno, e poi a seconda dei casi ad esempio, se ci sono reclami o sospetti .
Ehi! Hai comprato un condizionatore? Allora lâestate sta arrivando da voi⌠Spero che tu sia pronto per le calde giornate estive! Come hai scelto il tuo condizionatore? Ce ne sono cosĂŹ tanti sul mercato. Quale marca hai prediletto? E cosa ti ha spinto a prenderne uno? Mi piacerebbe sentire la tua esperienza e consigli per alleviare il caldo estivo. Grazie in anticipo!