Le fotocamere “di sistema” con lo stesso grado di protezione delle reflex digitali professionali, e in rari casi anche superiore, sono apparse nelle gamme di quasi tutti i principali produttori. La X-T1 di Fujifilm è il seguito di quella che è senza dubbio una delle serie di fotocamere più eleganti al mondo.
Fujifilm X-T1 fotocamera digitale compatta a obiettivo intercambiabile
16,3 megapixel 18-55 mm F2,8-4 R 3″ $2060
Gli acquirenti, soprattutto i dilettanti che non hanno esperienza ma hanno il chiaro desiderio di rompere il circolo vizioso degli aggiornamenti hardware senza fine nel prossimo futuro, ottenendo una fotocamera potente e funzionale dotata di tutte le più recenti caratteristiche e tecnologie, dovrebbero ricordare che del “sistema” fotocamera è importante non solo il corpo, ma anche il sistema stesso. Tutto in una fotocamera rugged deve essere protetto, soprattutto l’obiettivo. È qui che le cose si complicano. Promesso all’inizio di quest’anno lo zoom antipolvere 18-135 mm impermeabile non è ancora apparso in vendita, e il kit 18-55 mm anche se ha una buona qualità delle immagini per la sua classe, ma il fotografo catturato sotto la pioggia, non aiuterà, e sulla spiaggia è un grande rischio di catturare la polvere nelle ottiche e il sensore. Quindi l’acquisto della X-T1 come fotocamera protetta in questo momento sembra un investimento in un futuro incerto.
La fotocamera stessa è interessante. Realizzata in un corpo in magnesio, con il fattore di forma di una reflex a pellicola compatta, ha la possibilità di montare un’impugnatura da ritratto – un insieme di segni esterni di un serio strumento fotografico da lavoro. L’incavo del pannello superiore, dove si trovano il pentaprisma e l’esposimetro delle reflex, ospita il mirino digitale con i suoi quasi 2,5 milioni di pixel e attualmente la migliore combinazione di funzioni. Come per le altre fotocamere della gamma, ci si è ispirati ai migliori esempi di tecnica fotografica del passato, sia dal punto di vista stilistico che ergonomico. Due dei tre selettori di esposizione semi-meccanici, grazie al loro design a due livelli, consentono di controllare un paio di impostazioni aggiuntive. Sei tasti funzione personalizzabili, 7 banchi di memoria preimpostata consentono di assumere il controllo completo della fotografia senza perdere nemmeno un secondo di tempo prezioso. È possibile passare dalla modalità reportage a quella, ad esempio, studio con la semplice pressione di un paio di tasti.
Un importante contributo alla reattività della fotocamera viene dal suo sistema di autofocus ibrido: il sensore di immagine X-trans di dimensioni APS-C ospita sensori di nitidezza a differenza di fase tra i subpixel coinvolti nella formazione dell’immagine.
I vantaggi di una fotocamera completamente professionale includono la trasmissione e il controllo dei dati senza fili, oltre a un’abbondanza di modalità di ripresa specifiche, l’imitazione software della riproduzione dei colori della pellicola proprietaria di Fuji e una gamma di filtri digitali.
Ciao! Ho letto la recensione sulla fotocamera mirrorless Fujifilm X-T1 e sembra davvero interessante. Vorrei sapere se hai riscontrato qualche problema con la qualità delle immagini o con l’autofocus. Ti ringrazio in anticipo per la tua risposta!
Qual è la tua opinione sulla fotocamera mirrorless Fujifilm X-T1? Come si comporta in diverse situazioni di scatto e quali sono i suoi punti di forza e limitazioni? Consigli questa fotocamera agli appassionati di fotografia? Spero di sentire il tuo parere!