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Lo studio di Dmytro Kupratsevich. Fotografare una città di notte

Quando non si può uscire dalla città e il tempo cupo rende difficile catturare il fresco dell’alba o lo scarlatto del tramonto, un viaggio in città di notte con la macchina fotografica è un’opzione, soprattutto nel periodo natalizio, quando le strade si illuminano come alberi di Natale decorati. È possibile scattare molte foto di notte: architetture, monumenti, ali di ponti, torri di grattacieli e persino agli angoli delle strade con luci traccianti… Oggi vi parlerò di come riprendere una scena notturna in condizioni di scarsa illuminazione .

Dmitry Kupratsevich

Una recensione completa della fotocamera mirrorless Canon EOS R

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Canon EOS R + Canon RF 24-105 mm f/4 L, f/11, ISO 100, 4 s

Uscendo nella notte ho considerato mentalmente i luoghi più interessanti. Nella mia città, tutti conoscono i luoghi più belli che ho visto più di una volta e più di due volte. Quindi, non cercate di raggiungere tutti gli indirizzi e i nascondigli che vi vengono in mente in una sola escursione notturna. I luoghi scelti sono meglio uniti da un’idea comune. Questa volta non ho dovuto pensare a nulla di speciale, perché Roma è vestita con un “abito da festa” chic, che brilla grazie all’illuminazione stradale, come un gioiello. E ho deciso ancora una volta di percorrere i luoghi più riconoscibili della capitale del Capodanno.

Naturalmente, uno dei luoghi di ripresa più chic è Theater Square, lo splendido edificio del TSUM. Un fiocco rosso luminoso sulla facciata come omaggio al fotografo notturno! Beh, un classico esempio di buona angolazione: l’oggetto principale con contorni gotici e finestre “illuminate”, accanto a un edificio dorato in stile classico ciao, capelli grigi del passato ! , una strada tracciata e il “tridente” di un lampione…

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Canon EOS R + Canon EF 16-35 mm f/2.8 L, f/11, ISO 100, 1,3 s

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Canon EOS R + Canon EF 16-35 mm f/2.8 L, f/11, ISO 100, 1,3 s

Non credo ci sia bisogno di aggiungere commenti sui prossimi due posti. L’arco del Ponte Patriarcale che conduce al tempio e all’argine del Cremlino, scintillando nel riflesso del fiume, ha attirato per decenni fotografi da tutto il mondo…

Se avete notato, non sono venuto sulla Moscova di notte. Era ormai sera, l’argine stava sprofondando nel crepuscolo dell’ora blu. Le luci della sera si erano già accese e l’orizzonte era avvolto da un blu sempre più intenso. In questo breve lasso di tempo siamo riusciti a catturare chiaramente sia il capriccioso turbinio delle nuvole che il silenzio del cielo assopito.

Questa volta sono stato particolarmente fortunato: sono riuscito a cogliere l'”ora blu” anche sulla Piazza Rossa. In una delle foto, si possono vedere i contorni tratteggiati della gomma, come se stesse cercando di catturare l’elusivo blu celeste. Nel cielo nero della notte non si vedono più le sfumature e i sottotoni così sottili. Nella migliore delle ipotesi, rimarranno solo le stelle…

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Canon EOS R + Canon EF 70-200 mm f/2.8 L, f/2.8, ISO 160, 1/320s

Avete visto la via Nikolskaya nell’ora di punta dei turisti?? Una folla grigio scuro che scende come un fiume! Una strada che assomiglia a Nikolskaya o Arbatskaya è un altro tipo di location comune che è meglio fotografare di notte, senza testimoni, quando la folla della strada si è dissolta fino al mattino successivo. Una strada con “lampadari” a figura intera vale la pena di rimanere in piedi per qualche ora…

Naturalmente, quando si sceglie una posizione urbana, è necessario tenere conto del fattore dei pedoni vaganti, che non dovrebbero occupare gran parte dell’inquadratura. “Le auto non invitate possono anche offuscare l’immagine in modo traditore. Tuttavia, ci sono varianti in cui un oggetto artistico sotto forma di un’intera strada con una carreggiata trafficata potrebbe essere interessante per un fotografo. Sono possibili anche scene di questo tipo: camera-still-long exposure e la folla, composta da volti indefiniti, si trasforma in un movimento continuo, che viene completato dalle luci traccianti delle auto. Per riprendere questo tipo di movimento è necessario vederlo e sentirlo in anticipo, per poi unire la sequenza migliore in un’unica foto.

5

Canon EOS R + Canon RF 24-105 mm f/4 L, f/11, ISO 100, 0,3 s

Quali impostazioni utilizzare per fotografare una città notturna?? Sono possibili due approcci di base. Se fotografate le luci della sera con elementi di street-reportage, quando ottenete uno scatto di volti moderni su uno sfondo di architettura classica, usate l’obiettivo più veloce e aprite completamente il diaframma. Fissare il tempo di posa a circa la metà della lunghezza focale selezionata ad esempio, un tempo di posa di 1/125 o più veloce su una “mezza pinta” . E regolare manualmente l’esposizione utilizzando l’ISO o impostare la sensibilità su auto..

Con queste impostazioni, è possibile scattare a mano libera senza dover trascinare un treppiede in giro per la città. Gli scatti saranno nitidi. Naturalmente, la percentuale di difetti in queste condizioni estreme può essere più elevata rispetto alla normale luce diurna. Non c’è bisogno di frustrarsi. La qualità degli scatti notturni dipende in larga misura dalle dimensioni del sensore della fotocamera e dal valore di apertura dell’obiettivo. Per esperienza personale posso dirvi che lo zoom di precedente generazione è l’EF 70-200 mm f/2.L’8 L, abbinato alla nuova EOS R, ha ottenuto cinque punti! E un nuovo obiettivo zoom, l’RF 24-105 mm f/4L, si è rivelato estremamente valido in condizioni di scarsa illuminazione.

Naturalmente, per la fotografia notturna sarebbe meglio un sensore full frame con un sistema di messa a fuoco avanzato piuttosto che un sensore ritagliato. Un sensore ritagliato, soprattutto se doppio, è in grado di gestire una quantità di luce molto inferiore fin dall’inizio, e quindi è inevitabile che si verifichino frequenti errori di messa a fuoco anche in scene statiche che non presentano alcun movimento. Tra l’altro, le moderne fotocamere di medio formato non sempre salvano di notte: un sensore e una montatura enormi tolgono certamente più luce rispetto alle full frame, ma l’autofocus a contrasto delle fotocamere di medio formato è “pensato” piuttosto stretto, non vi permetterà di riprendere comodamente una scena dinamica…

Mi è piaciuta molto la mia uscita notturna con una mirrorless full-frame EOS R. Per le riprese a mano libera di scene notturne, è possibile abbinarlo a qualsiasi obiettivo RF o EF: la sua risoluzione “full frame” di 30,3 megapixel e, soprattutto, la sua maggiore lunghezza focale di 54 cm, che fornisce una quantità di luce paragonabile a quella degli obiettivi di medio formato. Il tenace autofocus della EOS R è alimentato da 5655 fotodiodi che coprono quasi l’intero sensore!

Se il vostro genere è quello dei paesaggi urbani, invece, potreste fare il percorso inverso, con una fotocamera per la paesaggistica. Utilizzare un treppiede robusto, chiudere il diaframma a f/11 – f/13 aumentando la profondità di campo e puntare il punto di messa a fuoco al centro dell’inquadratura per mantenere l’intera scena quasi perfettamente nitida. Quindi impostate la velocità dell’otturatore tra 2 e 30 secondi per evitare che l’autofocus vaghi dappertutto e impostate la modalità manuale per ottenere l’esposizione migliore. Come ottimale? Qui tutto dipende da una scena e dal luogo prescelto.

Per evitare che il rumore parassita rovini tutto, l’ISO dovrebbe essere impostato al suo minimo naturale, che di solito è a 100. Non dimenticate un’altra importante sfumatura notturna: i lampioni e le luci delle facciate brillano con temperature di colore diverse: alcune luci sono quasi gialle, mentre altre sono quasi blu. Quindi la fotografia notturna è meglio farla in formato RAW, altrimenti si perde la possibilità di correggere il bilanciamento del bianco in post-elaborazione.

6

Canon EOS R + Canon RF 24-105 mm f/4 L, f/11, ISO 100, 4 s

Lo scatto dalla Piazza Rossa è un esempio eloquente di quando le due metà di una fotografia hanno temperature di colore diverse: il GUM illuminato ci riscalda con il suo spettro caldo, mentre la Cattedrale di San Basilio può quasi congelare con il suo blu. Foto come questa, che hanno “occhi” di colori diversi, dovranno essere elaborate a metà e poi unite in un’unica immagine. Quindi scattate in RAW e ancora in RAW… Resta da dire che spesso nella fotografia notturna urbana è necessario utilizzare il telecomando, o l’avvio dello smartphone, o il ritardo dell’otturatore. In caso contrario, si verificano microsfumature nei lunghi tempi di posa causate dalla pressione del pulsante di scatto.

Di solito si fotografa la città di notte con un obiettivo grandangolare, fisso o zoom. Può darsi che gli obiettivi veloci siano migliori per le riprese notturne. Ma le mie riprese notturne con la fotocamera EOS R e lo zoom standard Canon RF 24-105 mm f/4L mi hanno dato la possibilità di realizzare foto molto nitide e di alta qualità, anche se l’ottica della nuova linea RF non è la più luminosa. Gli zoom medi e persino i teleobiettivi vanno bene per fotografare i dettagli architettonici. A proposito, con l’uscita del nuovo obiettivo luminoso Canon RF 28-70mm f/2,8L non ci saranno più dubbi sull’obiettivo zoom…

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Canon EOS R + Canon RF 24-105 mm f/4 L, f/11, ISO 100, 4 s

E ora gli effetti speciali del Servizio meteorologico. Fotografare la città di notte è il momento in cui le previsioni del tempo sono davvero importanti. Che si tratti di pioggia o di neve che cade dall’alto, il cielo notturno diventa un suggestivo sfondo naturale che offre un fascino unico. Per far risaltare la bellezza della neve che cade in ogni angolo, è necessario impostare una velocità dell’otturatore elevata, aprire l’apertura del diaframma e aumentare l’ISO. E non temete il rumore delle grandi immagini che scompare nella neve e conferisce un’atmosfera da bufera di neve alle vostre immagini…

8

Canon EOS R + Canon EF 24-70 mm f/2.8 L, f/2.8, ISO 6400, 1/800s

La nostra passeggiata nella Roma del Capodanno si conclude così. Mi piace dire che fotografare la città di notte è stato un ottimo modo per mantenere il mio flusso creativo e per continuare ad affinare la mia tecnica. Di notte, si ha una sensazione molto più sfumata della fotocamera, delle sue impostazioni e delle sue reali capacità. Le scene notturne, l’illuminazione notturna e le prospettive notturne cambiano radicalmente il modo di affrontare la fotografia, rispetto alla fotografia diurna o in studio.

Se volete conoscere un amico, andate con lui a fare un viaggio di esplorazione. Se volete imparare a conoscere una nuova fotocamera, portatela fuori per una ripresa notturna…

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Canon EOS R + Canon RF 24-105 mm f/4 L, f/11, ISO 100, 1s

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Alberto Martini

Fin dalla mia infanzia, ho dimostrato una predisposizione per la comprensione della tecnologia e la curiosità verso il funzionamento delle attrezzature. Crescendo, il mio interesse si è trasformato in una passione per la manutenzione e la riparazione di dispositivi elettronici e meccanici.

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Comments: 1
  1. Giulia Martini

    Mi piacerebbe sapere quali tecniche e impostazioni Dmytro Kupratsevich ha utilizzato per fotografare una città di notte. Hai informazioni su come ha catturato l’atmosfera notturna e la luce della città? Sarei interessato a saperne di più su questa tecnica fotografica.

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