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Panoramica delle fotocamere del sistema X di Fujifilm

L’accessibilità non è mai stata un problema nello sviluppo della serie X da parte di Fujifilm. Un concetto di controllo che combina i piaceri dell’analogico e del digitale si è evoluto nel corso delle generazioni della serie X. L’ampio campo visivo è stato scelto in modo intelligente, consentendo al fotografo di scegliere il modo più conveniente per guardare il soggetto. L’immagine del mirino può essere espansa per mostrare l’intero campo o suddivisa in due parti. Una mostra l’immagine all’interno della cornice; l’altra mostra una sezione ingrandita dell’area di messa a fuoco con un cuneo Doden simulato.

Fujifilm X-T1

Telecamere senza specchio

Fujifilm X-T1

16,3MP 18-135mm

F3.5-5.6 R LM OIS WR 3″ 80 000 Euro.

Per molto tempo, il punto debole della X-T1, la fotocamera più vecchia e più adatta all’uso professionale di Fujifilm, è stato il sistema, o meglio l’ottica. Fino a poco tempo fa, questa fotocamera impermeabile e antipolvere esisteva senza ottiche protette, il che annullava i vantaggi dell’involucro sigillato. E ora sono arrivate le ottiche appropriate. Olympus ha adottato un approccio interessante all’accoppiata di zoom professionali: al posto del 24-70 e del 70-200 mm, ai fotografi vengono offerti i loro equivalenti APS-C, ovvero i veloci zoom 16-50 e 50-140 mm. In questo modo non si perde il grandangolo, che nella maggior parte dei casi è più importante della capacità di ingrandimento del fattore ritagliato. Ci si aspetterebbe che gli obiettivi siano più leggeri e più piccoli delle loro controparti reflex a causa delle lunghezze focali più ridotte, ma sfortunatamente non è stato così. Anche il prezzo elevato è un po’ scoraggiante, soprattutto nel caso dello zoom universale impermeabile 18-135 con apertura variabile. Ma Fujifilm non ha mai puntato sulla convenienza nello sviluppo della serie X.

La fotocamera stessa è interessante. Alloggiata in un corpo in magnesio, la compatta reflex a pellicola e l’impugnatura per il ritratto hanno tutte le carte in regola per essere una fotocamera da lavoro seria. Il pannello superiore della fotocamera, dove si trovano il pentaprisma e l’esposimetro delle reflex, ospita un mirino digitale con una risoluzione di quasi 2,5 milioni di punti. Offre ancora la migliore combinazione di prestazioni fino ad oggi, superando non solo gli oculari elettronici ma anche quelli ottici delle fotocamere full-frame. Il produttore ha sapientemente organizzato l’ampio campo visivo, consentendo al fotografo di scegliere il modo più conveniente per osservare il soggetto. Il mirino può essere espanso a grandezza naturale o diviso in due parti. Una visualizza l’immagine nella cornice, l’altra mostra una sezione ingrandita dell’area di messa a fuoco con un cuneo Doden simulato.

Il concetto di controllo che combina i piaceri della tecnologia analogica e digitale, che si è evoluto attraverso la serie X di generazioni, è forse meglio incarnato da qui. Due dei tre selettori di esposizione semi-meccanici, con il loro design a due piani, consentono di controllare un paio di impostazioni aggiuntive. Sei tasti funzione personalizzabili, 7 banchi di memoria preimpostati consentono di assumere il controllo completo della fotografia senza perdere nemmeno un secondo di tempo prezioso. È facile passare dalla modalità reportage a quella, ad esempio, studio con la pressione di un paio di pulsanti.

Un importante contributo alla reattività della fotocamera viene dal suo sistema di autofocus ibrido: il sensore di immagine X-Trans di dimensioni APS-C ospita sensori di nitidezza a differenza di fase tra i subpixel coinvolti nella formazione dell’immagine.

Le caratteristiche avanzate di questa fotocamera completamente professionale sono completate dalla trasmissione dati e dal controllo wireless, da una serie di modalità di ripresa personalizzate, dalla simulazione software della riproduzione dei colori della pellicola Fuji e da una gamma di filtri digitali.

Fujifilm X-E2

Telecamere senza specchio

Fujifilm X-E2

16,3 Megapixel 18-55 mm

F2.8-4 R 3″ 46 000 Euro.

La E dell’Indice è stata originariamente concepita come una versione declassata della X-Pro1, l’ex ammiraglia del sistema Fujifilm X. Ma con l’uscita della X-E2, che si è rivelata molto più costosa, si è creato uno squilibrio nella gamma. Nonostante l’aspetto meno affascinante, la fotocamera è notevolmente più leggera la struttura è meno metallica e più compatta. Il sistema di controllo originale della fotocamera, che imita il design delle fotocamere a pellicola, è stato mantenuto integralmente, anche se. Il costoso mirino ibrido unico ha lasciato il posto a un mirino completamente elettronico.

La X-Pro1 e la X-E1 sono state entrambe costruite con le caratteristiche che ci si aspetta dalle “fotocamere di sistema” top di gamma e amatoriali del 2012. Il modello attuale introduce una serie di caratteristiche e funzioni significativamente più avanzate, presentando un’alternativa amatoriale più adatta alla potente X-T1. Wi-Fi con telecomando e riproduzione video a scansione progressiva Full HD 60fps. Il suono può essere registrato sia con il microfono interno che con quello esterno. La fotocamera ha spazio per un flash interno X-T1, come qualsiasi altra fotocamera professionale, ha solo una slitta a contatto caldo per il flash esterno . È completamente nascosto nell’involucro e non rovina l’aspetto dell’unità in stile vintage. Il sensore CMOS X-Trans di seconda generazione mantiene tutti i vantaggi della versione precedente, ma è dotato di un sensore di messa a fuoco ibrido integrato. La gestione della messa a fuoco manuale dispone ora di tre modalità di aiuto complete: Zoom istantaneo, Focus Peaking – che evidenzia i bordi contrastanti sullo schermo o nel mirino, Digital Split – che visualizza le informazioni dei sensori di differenza di fase. EXR Processor II è dotato di algoritmi di compensazione della diffrazione dell’immagine e di riduzione del moiré. Le prestazioni complessive sono migliorate in modo significativo e la risposta della fotocamera è senza compromessi.

La X-E2 non dispone ancora di modalità di ambientazione, modalità automatiche intelligenti o kit di effetti digitali: dovrete cercarli nella fascia bassa della gamma. Tuttavia, ci sono alcuni extra piacevoli come le modalità panorama ed esposizione multipla.

Specifiche:

Prodotto da

Fujifilm

Modello

X-E2

Prezzo medio*

nuovo

Sensore

Tipo

CMOS

Dimensioni, mm

23,6×15,4

Pixel effettivi, milioni

16,3

Obiettivo e messa a fuoco

Attacco ottiche compatibili

Fujifilm X

Zoom digitale, ingrandimento

Stabilizzazione dell’immagine***

Manuale

+

Riprese fotografiche

Sensibilità ISO**

200-6400 100, 25600

Gamma di velocità dell’otturatore, sec

30-1/4000

Programmi di scena

Modalità A

+

Modalità S

+

Modalità M

+

Bilanciamento del bianco manuale

+

Numero guida del flash incorporato, m

7

Collegamento di un flash esterno

Scarpa a caldo

Formato immagine 3:2

+

Rapporto d’aspetto 16:9

+

RAW

+

Velocità di ripresa fotogrammi per raffica

7 fps

Video e audio

Video, pixel

1920×1080@60p

Audio video

+

Commento sonoro

Registratore vocale

La fotocamera

Monitor LCD, pollici

3,0

Risoluzione del monitor LCD, migliaia di pixel

1040

Mirino****

je

Schede di memoria

SD/SDHC/SDXC

Potenza *****

ioni di litio 350

Dimensioni, mm

129x75x37

Peso, g

350

Data dell’annuncio

18.10.2013

Fujifilm X-M1

Fujifilm

Fujifilm X-M1

16,3 megapixel 16-50 mm

3.5-5.6 OIS 3″ 23.600.

La X-M1 è attualmente la scelta più adatta tra le fotocamere “di sistema” di Fujifilm per coloro che non sono disposti a spendere grandi cifre e vogliono comunque uno strumento facile da maneggiare, ma che soddisfi le esigenze in evoluzione del dilettante appassionato. La più piccola X-A1 non è così economica da scendere a compromessi sulla qualità dell’immagine.

Design simile a quello della X-Pro e della X-E, anche se con un impatto minore. A prima vista lo stile retrò della fotocamera, ma non è altrettanto robusto al tatto. La mancanza di controlli pseudo-analogici toglie smalto alla X-M1. Le ottiche premium XF sono state sostituite da una serie di zoom 16-50 mm della serie XC di base.

E comunque il dispositivo si è rivelato più comprensibile e amichevole per i principianti. I quadranti EE sulla parte superiore hanno lasciato il posto a una rotella per la selezione delle modalità, comprese quelle di scena. L’abbondanza di tasti funzione non spaventerà i recenti possessori di compatte, perché quasi tutti i controlli sono concentrati sul familiare tasto di navigazione. Gli appassionati di effetti rapidi e vivaci apprezzeranno anche l’ampia selezione di filtri digitali.

Per qualche ragione sconosciuta, il mirino è stato definito l’opzione professionale che manca alla X-M1 anche se la maggior parte degli utenti troverebbe il meccanismo di inclinazione del display una caratteristica molto più interessante . Ma soprattutto, riproduce appieno il cuore elettronico delle fotocamere di fascia alta con sensore X-Trans e processore EXR II. Quindi, in termini di qualità dell’immagine, il dispositivo non è affatto inferiore a loro. Non ha l’autofocus di fase, ma ha una funzione per evidenziare i confini chiari dell’oggetto quando si mette a fuoco manualmente.

Specifiche:

Prodotto da

Fujifilm

Modello

X-M1

Prezzo medio*

940

Sensore

Tipo

CMOS

Dimensioni, mm

23,6×15,5

Pixel effettivi, milioni

16,3

Obiettivo, messa a fuoco

Baionetta ottica compatibile

Fujifilm X

Zoom digitale, ingrandimento

Stabilizzazione dell’immagine***

Manuale

+

Riprese

Sensibilità ISO**

200-6400 100, 25600

Gamma di velocità dell’otturatore, sec

30-1/4000

Programmi di scena

13

Modalità A

+

Modalità S

+

Modalità M

+

Bilanciamento del bianco manuale

+

Numero guida del flash incorporato, m

7

Collegamento del flash esterno

Scarpa a caldo

Formato immagine 3:2

+

Rapporto d’aspetto 16:9

+

RAW

+

Velocità di ripresa fotogrammi per raffica

5,6 fps

Video e audio

Video, pixel

1920×1080@30p

Audio video

+

Commento sonoro

Registratore

Macchina fotografica

Monitor LCD, pollici

3,0

Risoluzione LCD, migliaia di pixel

920

Mirino****

Schede di memoria

SD/SDHC/SDXC

Potenza*****

ioni di litio 350

Dimensioni, mm

117x66x39

Peso, g

330

Data dell’annuncio

25.06.2013

Fujifilm X-A1

Attrezzatura fotografica

Fujifilm X-A1

16,3 megapixel 16-50 mm

f3.5-5.6 ois 3″ 20.000.

Fujifilm X, la più piccola compatta, è visivamente quasi identica alla X-M1 e appartiene alla stessa classe di peso. Ancora lo schermo inclinabile da 3 pollici ad alta risoluzione, il processore EXR II ad alte prestazioni, il telecomando e il trasferimento wireless via Wi-Fi, una modalità video decente e una serie di funzioni di tutto rispetto, molte delle quali non si trovano spesso nelle macchine entry-level.

Un fattore determinante per posizionare la X-A1 come la “prima lettera dell’alfabeto” della Fujifilm X, è stato il sensore. Il recettore di luce proprietario X-Trans ha lasciato il posto a un sensore CMOS convenzionale con un mosaico Bayeriano standard di filtri colore. È tornato anche il filtro anti-aliasing, che elimina il moiré ma riduce leggermente la micro-sfocatura e il livello di dettaglio degli scatti. Non ci si può quindi aspettare il tipo di dettaglio della scena che si ottiene con i sensori di immagine delle fotocamere di fascia più alta.

Specifiche tecniche:

Produttore

Fujifilm

Modello

X-A1

Prezzo medio*

nuovo

Matrice

Tipo

CMOS

Dimensioni, mm

23,6×15,4

Pixel effettivi, milioni

16,3

Obiettivo e messa a fuoco

Attacco ottica compatibile

Fujifilm X

Zoom digitale, multiplo

Stabilizzazione dell’immagine***

Manuale

+

Riprese

Sensibilità alla luce ISO**

200-6400 100, 25600

Gamma di velocità dell’otturatore, sec

30-1/4000

Programmi di scena

13

Modalità A

+

Modalità S

+

Modalità M

+

Bilanciamento del bianco manuale

+

Numero guida del flash incorporato, m

7

Collegamento del flash esterno

Scarpa a caldo

Formato immagine 3:2

+

Rapporto d’aspetto 16:9

+

RAW

+

Velocità degli scatti fotogrammi per raffica

5,6 fps

Video e audio

Video, pixel

1920×1080@30p

Audio video

+

Commento audio

Registratore vocale

Macchina fotografica

Monitor LCD, pollici

3,0

Risoluzione del monitor LCD, migliaia di pixel

920

Mirino****

Schede di memoria

SD/SDHC/SDXC

Potenza*****

ioni di litio 350

Dimensioni, mm

117x67x39

Peso, g

330

Data dell’annuncio

17.09.2013

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Alberto Martini

Fin dalla mia infanzia, ho dimostrato una predisposizione per la comprensione della tecnologia e la curiosità verso il funzionamento delle attrezzature. Crescendo, il mio interesse si è trasformato in una passione per la manutenzione e la riparazione di dispositivi elettronici e meccanici.

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Comments: 1
  1. Francesco Marconi

    Mi chiedo quali siano le caratteristiche principali delle fotocamere del sistema X di Fujifilm. Sono interessato a sapere quali sono le opzioni disponibili, la qualità dell’immagine e le prestazioni di questi modelli. Inoltre, vorrei sapere se ci sono delle novità o dei miglioramenti rispetto alle versioni precedenti. Grazie in anticipo per le informazioni!

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