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Test di una lavatrice Brandt WT 128 DSE: ha lavato anche un sasso del Mar Nero

Fino a cinque anni fa, le lavatrici con carico verticale erano comunemente considerate come qualcosa di non del tutto corretto. È giunto il momento di cambiare questa mentalità nelle masse, poiché i produttori stanno equipaggiando sempre più spesso le “macchine verticali” con le tecnologie più recenti e integrate.

Sono giunto a questa conclusione per caso, dopo aver provato il curioso prototipo di lavatrice Brandt WT 128 DSE. Questa macchina si è dimostrata non solo verticale, ma anche compatta, capiente, comoda ed efficiente! Passiamo quindi ai fatti.

Autore del test: Andrei Kashkarov, San Pietroburgo

Brandt

Caratteristiche principali

Tipo di carico – verticale

Stili di lavaggio – Tumblast

Corso di spinning B

Lavaggio Classe A

Classe energetica A

Consumo di acqua per ciclo – 60 litri

Consumo di energia per ciclo di lavaggio, kWh – 1,14

Capacità di lavaggio, kg – 6

Numero di programmi – 13

Installazione indipendente

Velocità massima di strizzatura 1200 giri/min

Dimensioni complessive H×L×P mm – 850×400×615

Peso 60 kg

Panoramica delle caratteristiche: solo i vestiti che si indossano all’esterno. Pulito.

Ho provato subito il fascino del caricamento verticale con la mia schiena: ho abbassato rapidamente tutta la biancheria nel cestello stando in piedi a tutta altezza. Molto utile quando non ci si deve inchinare al portello di ispezione se la schiena è in preda alla sciatica.

Il drenaggio dura meno di un minuto anche in posizione eretta, un risultato molto faticoso.

Inoltre, i panni lavati non escono come un mucchio nel caricamento superiore, come spesso accade con un portellone a caricamento frontale. La “porta basculante” consente di mettere in pausa il programma, se necessario, e di “ricaricare” la biancheria dimenticata o appena arrivata. Le macchine montate anteriormente hanno un sifone che può essere aperto solo dopo che l’acqua è schizzata nel serbatoio.

Anche l’ergonomia di questo modello è eccellente. Gli angoli sono leggermente arrotondati, anche se il corpo ha mantenuto un profilo piuttosto rigido.

Passiamo ora al pannello di controllo. Il pannello è facile da usare, intuitivo foto 1 e consente di selezionare rapidamente il programma più adatto per ogni carico.

Lavatrice Brandt WT 128 DSE

Immagine 1. pannello di controllo

Suggerimento: prima del primo lavaggio, studiate l’intera gamma di programmi e fate una prova di guida. Dopo il terzo carico, sarete in grado di capire quale programma è più adatto a voi con il pilota automatico.

I pulsanti di comando sono touch screen, facili da premere e consentono di gestire il programma di lavaggio in tutta comodità. Questa volta, i miei occhi non sono volati via dal pannello di controllo perché non ci sono troppi pulsanti che mi confondono e ognuno di essi è ottimamente “caricato” di funzioni. Come dicono i classici, meno è meglio.

In breve, un’interfaccia facile da usare e un display digitale con retroilluminazione rossa. Qui è possibile seguire l’intero processo di lavaggio e sapere sempre quanto tempo rimane nel ciclo.

Sono disponibili 13 programmi per il lavaggio intelligente di questa macchina. Voglio sottolineare che non si tratta dell’intelligenza di una bionda, ma della macchina stessa. I programmi possono essere regolati in base alle esigenze individuali: la velocità di centrifuga può essere impostata da 800 a 1200 giri al minuto, la temperatura e la velocità di prelavaggio o di estrazione possono essere modificate.

Ha un’opzione di lavaggio rapido di 30 minuti, molto utile se si vuole dare una rinfrescata ai propri capi malandati. L’ho fatto diverse volte, tutte senza frodi: è davvero un lavaggio veloce senza perdita di qualità.

Tuttavia, una volta, quando si è formata una pila di pannolini puzzolenti, ho avuto qualche dubbio su quale pulsante premere? Di conseguenza, ho impostato “scelta del programma” su “automatico” e la macchina ha definito le impostazioni ottimali: la quantità di acqua, il detersivo, la velocità e la durata del ciclo. E ho ricevuto un ringraziamento da parte di una famiglia per una bella pila di pannolini.

Mentre i pannolini del mio erede venivano lavati, mi occupavo di altre faccende domestiche. La macchina si è spenta non appena il ciclo di lavaggio è terminato e ha emesso un segnale acustico istantaneo. Anche se molte lavatrici moderne hanno queste caratteristiche, siamo lieti di ammettere che la Brandt WT 128 DSE non fa eccezione in questo campo.

Tra le altre caratteristiche, ne citerei forse altre tre.

Mi piace soprattutto il fatto che la macchina abbia una buona memoria. Ricorda l’ultimo programma per ogni lavaggio, sia che si tratti di cotone, lana o altro. E quindi si adatta alle abitudini del suo proprietario.

La macchina è delicata anche con i tessuti di lana. Quando si lavano tessuti resistenti e di cotone, è in grado di far girare il tamburo alla massima velocità, senza freni. Ma le fibre delicate saranno lavate e centrifugate ad una velocità delicata. Il controllo elettronico della velocità non consente di centrifugare a 1000 giri al minuto o più se si dispone di un programma di lavaggio per la lana.

Ero particolarmente interessato a vedere come funzionava la funzione “controllo del livello di schiuma” sulla macchina di prova. Un promemoria: dopo ogni risciacquo, l’acqua viene svuotata e il bucato viene strizzato. Si usa una pompa per far uscire la schiuma in eccesso dal fusto. In questo modo si migliorano le prestazioni di risciacquo e si evita la possibilità che il vano della lavatrice si depressurizzi.

Ho confrontato il nuovo Brandt WT 128 DSE con il vecchio Ariston AVTF-104 italiano.

Quindi, l'”italiano” ha una pecca evidente: se per sbaglio si versa troppa polvere nel vano, durante il lavaggio la schiuma penetra attraverso il cestello, l’armadietto e finisce direttamente sul pavimento. E non conta come incidente: l'”anziano italiano” non pensa nemmeno a fermarsi, continuando a girare e canticchiando qualcosa di stonato… Questo non è un problema con il Brandt WT 128 DSE, che lava via tutta la schiuma senza lasciare residui.

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E-Dose è un’altra Dosya che sa quanto versare e quanto far uscire per pulire il bucato

Brandt è uno dei primi produttori a introdurre l’erogazione automatica di acqua e detergente.

L’esclusivo sistema E-Dose è stato progettato in Francia appositamente per misurare l’esatta quantità di detergente necessaria e ridurre l’inutile consumo di acqua dovuto a quantità eccessive di polvere.

Il detersivo liquido è conservato in un serbatoio integrato capacità 4,5 litri e il livello del detersivo è visualizzato in tempo reale sul pannello frontale.

Su entrambi i lati è indicato un livello massimo per evitare un riempimento eccessivo e un livello minimo sufficiente per 5-7 cicli di lavaggio, a seconda del programma selezionato .

Con un pieno di detersivo, il sistema E-Dose vi garantirà 3 o 4 mesi di tranquillità con un ciclo di lavaggio settimanale.

Ecco perché la lavatrice con Dose-e consente di risparmiare dal 30 al 50 per cento dei mezzi di lavaggio, riducendo così il consumo d’acqua, ed entro la fine dell’anno farà risparmiare diverse migliaia di Euro dal bilancio familiare.

È sufficiente selezionare un programma e impostare il grado di sporco per ogni ciclo di lavaggio. La pompa interna mescola l’acqua e il detergente e poi eroga la quantità di miscela necessaria nel cestello. E-Dose calcola e distribuisce automaticamente la quantità corretta di detersivo per ogni ciclo:

  • La quantità di biancheria può essere determinata e memorizzata automaticamente;
  • Il livello di durezza dell’acqua pH , che viene determinato all’avvio della lavatrice;
  • il tipo di detersivo liquido standard, concentrato o extra concentrato; questa impostazione deve essere modificata solo se cambia il tipo di detersivo liquido
  • il grado di sporcizia, indicato premendo un pulsante sul pannello a sfioramento: “Tutti i giorni”, “Sporco” o “Intenso”.

Questo modello è facile da curare, in particolare per la pulizia dello spandiconcime E-Dose: quando il serbatoio è vuoto, riempirlo d’acqua e svuotarlo manualmente o automaticamente.

La funzione E-Dose si disattiva premendo un pulsante sul pannello di controllo se si desidera utilizzare la polvere in polvere.

Sulla parte anteriore dell’alloggiamento si trovano un recipiente e uno sportello per il detergente liquido. I ganci per l’aspirapolvere per i piccoli oggetti, come i panni per la polvere, sono comodamente fissati su questo lato del mobile.

E ora i test: come abbiamo fatto?

Il miglior test per qualsiasi dispositivo è il suo utilizzo reale per almeno un paio di mesi. Durante questo periodo, ho cercato di mettere insieme rapidamente tutte le impressioni ricavate dallo studio del manuale e della parte materiale, nonché di effettuare diverse misurazioni su una lavatrice in funzione.

Il test è stato suddiviso in diversi punti: prestazioni di lavaggio, velocità di centrifuga, livello di rumore, radiazioni di fondo, e ho anche controllato, per sicurezza, che non ci siano radiazioni a microonde? nel caso in cui ci siano panini da scaldare mentre si fa il bucato! .

Solo per la camicia con macchia di soia

Allora, come si lava la macchina??

Il modo migliore per giudicare la qualità del lavaggio e della centrifuga è quello di fare una prova pratica.

Il 22 gennaio 2012, una camicia blu 60% cotone, 40% viscosa è stata versata con salsa di soia cinese, spesso utilizzata per il sushi. La camicia è stata lasciata volutamente inzuppata per dare una dimostrazione di lavaggio. La camicia stava languendo nel cesto della biancheria da qualche giorno, intrisa di sugo.

Il 26 gennaio, la camicia sporca foto 2 è stata lavata in una lavatrice Brandt WT 128 DSE in modalità Cotone per 45 minuti con il detersivo automatico Tide Absolut Color.

Brandt

Immagine 2. Camicia con tracce di salsa prima dell’esperimento

Il risultato del lavaggio non mi soddisfa foto 3 . La macchia, benché ben sbiadita e scolorita, non è scomparsa del tutto, se si osserva attentamente.

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Il riso. 3. Il risultato intermedio del lavaggio

Dopo aver asciugato la camicia, ho continuato il mio esperimento e l’ho lavata con lo stesso detersivo in modalità Cotone+prewach cotone pesante, tessuto spesso, jeans . In termini di tempo, ci sono voluti 95 minuti.

Può farlo quando vuole, vero?! Il risultato ha superato le mie aspettative: la camicia, piena di sugo, si è lavata completamente foto 4 . Sono stata anche molto soddisfatta del ciclo di centrifuga: i capi di cotone possono essere stirati quasi immediatamente dopo la centrifuga a 1200 giri al minuto, senza bisogno di appenderli all’asciugatrice.

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Il riso. 4. Risultato del lavaggio di una camicia in modalità Cotton+prewach

Voglio fare un’osservazione molto importante. In entrambi i casi, ho lavato le camicie come raccomandato dal produttore, con un carico leggero sul cestello circa il 40% e non come facciamo noi a volte, con il serbatoio pieno, tutto alla rinfusa e indiscriminatamente, bianco e colorato.

Test estremo con serbatoio pieno

Ho fatto anche un test estremo. Di proposito ma non in modo teppistico ! Ho riempito il tamburo fino all’inverosimile – più di 6 kg: set completo di lenzuola matrimoniali, plaid semilavorati, magliette, calzini senza contare. Ho scelto la modalità Mista e ho usato la stessa polvere – Tide Absolut Color.

Ahimè, questa pila è piccola e in qualche modo è stata lavata male e strizzata male: il plaid è uscito umido e le magliette non erano abbastanza fresche.

Sebbene la Brandt WT 128 DSE sia progettata per una capacità di carico piuttosto elevata, non consiglierei comunque di caricare al massimo la biancheria mista. Credo che un produttore che aumenta il volume del tamburo non si aspetti di “allungare” il tamburo come un autobus di gomma in Italia.

Tuttavia, i risultati del test estremo non sono da riferire a gravi svantaggi. Il test estremo ha dimostrato ancora una volta quanto sia importante seguire le raccomandazioni del produttore per il carico del tamburo.

Non è necessario sovraccaricare!

Test della pietra: si può lavare in lavatrice o no??

Il sovraccarico, invece, non è la stessa cosa del sovraccarico. In una delle prove mi sono avvolto come una mummia molte volte intorno a una pietra pesante che avevo portato dal Mar Nero per l’occasione.

Sulla pietra è stata apposta l’iscrizione ricordo “Anapa-2012”. La composizione della vernice mi è sconosciuta, ma è chiaro che è indelebile, dato che non sono riuscito a rimuoverla con solventi come il 646, il 650 e l’alcol metilico 98º prima del lavaggio.

La macchina Brandt WT 128 DSE ha sferragliato per 45 minuti, ma la modalità OptimA del lavaggio automatico mi ha permesso di tirare fuori la roccia del Mar Nero foto 5 . E avevo perso ogni speranza!

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Immagine 5 Pietra “lavata” del Mar Nero

“Test del rumore

Brandt

Per comprendere meglio i risultati, vi ricordo che il livello sonoro massimo consentito supera di 15 decibel il livello di comfort standard generalmente accettato. Ad esempio, per i soggiorni, il livello sonoro permanente consentito durante il giorno è di 40 decibel di notte 30 e il livello massimo temporaneo durante il giorno è di 55.

Con l’aiuto di un rilevatore di rumore acustico Algorithm-01, ho misurato il rumore di fondo durante il DSE Brandt WT 128. Tempo di funzionamento in modalità test: 1 ora e 35 minuti.

Il rumore di fondo è di 12 dB nelle modalità di lavaggio e strizzatura a 1000 giri/min , di 19 dB nella modalità di strizzatura. Nella modalità di strizzatura alla massima velocità di centrifuga di 1200 giri/min il livello di rumore è salito a 20 dB.

Si può tranquillamente affermare che questa lavatrice è ben bilanciata.

I livelli di rumorosità sono molto più bassi di quelli dei suoi rivali. Se si confrontano il Brandt WT 128 DSE e l’Ariston AVTF-104 alla massima velocità di 1000 giri al minuto , a parità di condizioni, quest’ultimo è molto più rumoroso: quando si lava in modalità “cotone”, si sentono circa 20-22 dB, quando si strizza l’apparecchio, circa 42 dB. Tuttavia, dobbiamo considerare il fatto che l’Ariston AVTF-104 ha prestato servizio per più di 3 anni.

L’età, tuttavia, non è il fattore decisivo. I risultati silenziosi del nuovo modello si spiegano con un’altra caratteristica: il serbatoio del Brandt WT 128 DSE è realizzato con una miscela di politenex e acciaio inox. Il rumore di funzionamento silenzioso è direttamente correlato al materiale del serbatoio.

I serbatoi in plastica sono economici da produrre, leggeri e con buone proprietà di isolamento termico e acustico. Ma c’è un inconveniente: questo serbatoio è piuttosto fragile.

I serbatoi in acciaio inox sono durevoli, robusti e resistenti alla ruggine e agli agenti chimici. Ma hanno anche un altro svantaggio: le macchine con questo tipo di serbatoio fanno volentieri rumore.

I serbatoi metallici sono realizzati in plastica e hanno una parete posteriore in acciaio inossidabile. Questi serbatoi hanno un’elevata resistenza, durata e silenziosità, come dimostrato dal prototipo del test di oggi.

Test delle radiazioni

Il DSE di Brandt WT 128 è stato misurato in tempo reale con un dosimetro Radex domestico. Tempo di funzionamento in modalità test 45 minuti.

A fronte di un limite critico di 30 mcr/h, durante il lavaggio e la centrifuga il corpo di una lavatrice in funzione emette quasi la metà: solo 16 mcr/h, che secondo le normative vigenti non superano il fondo ammissibile. Pertanto, la lavatrice in esame non è una fonte di radiazioni.

Test a microonde

Il registratore di energia dello spettro a microonde misura l’emissione di microonde. Tempo di funzionamento in modalità test 45 minuti.

Nel test del Brandt WT 128 DSE non sono state rilevate microonde. I panini dovevano essere consumati a freddo .

Lavatrice Brandt WT 128 DSE

Immagine 7. Adrei Kashkarov riassume i risultati del test

Vantaggi

Modello compatto e tecnologico con elevata qualità di lavaggio per quasi tutti i tipi di biancheria.

Comodo caricamento verticale, che consente di “riempire” la biancheria in pieno movimento e di non piegare la schiena in una posizione scomoda.

Un gran numero di programmi di lavaggio e centrifuga, un pannello di controllo di facile utilizzo con controllo visivo del ciclo.

Funzioni di lavaggio intelligenti, tra cui E-Dose che seleziona automaticamente la quantità di acqua e detersivo corretta per un carico e un tipo di biancheria specifici.

Funzionamento silenzioso con un carico di biancheria raccomandato dal produttore.

Qualità costruttiva e di produzione realmente francese. Nessun commento.

Svantaggi

Non è possibile eliminare lo sporco pesante e le macchie ostinate da un intasamento. Il colpo principale sulle macchie è la modalità “cotone pesante”.

Quando il tamburo è caricato al massimo con la biancheria mista, la macchina inizia a vibrare pesantemente durante la strizzatura – no, non vola via come un razzo, ma il rumore raggiunge i 45 dB. E i risultati della rotazione stessa, sotto carichi estremi, sono stati piuttosto crudi.

La Brandt WT 128 DSE dimostrerà le sue migliori qualità con il piacere di caricare il tamburo fino al 60-65 per cento del volume massimo.

Vorrei anche sottolineare che il modello di prova pesava parecchio, fino a 60 kg. Se si trasporta un acquisto del genere, ad esempio, all’ottavo piano senza ascensore, si capisce, non sarà facile…

Tra gli svantaggi c’è il fatto che il produttore non ha allegato un manuale in Italiano.

CV

Si tratta di una lavatrice di nuova generazione. Si tratta di uno strumento domestico per coloro che comprendono il valore di un buon elettrodomestico.

Al prezzo ragionevole di 23.500-27.500 Euro, si ottiene una macchina VIP a caricamento verticale in grado di dimostrare prestazioni decenti e risultati puliti.

Una grande e potente lavatrice con un sistema di lavaggio intelligente. Lo consiglio a tutti. Non darò il mio a nessuno.

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Alberto Martini

Fin dalla mia infanzia, ho dimostrato una predisposizione per la comprensione della tecnologia e la curiosità verso il funzionamento delle attrezzature. Crescendo, il mio interesse si è trasformato in una passione per la manutenzione e la riparazione di dispositivi elettronici e meccanici.

Elettrodomestici bianchi. TV. Computer. Attrezzatura fotografica. Recensioni e test. Come scegliere e acquistare.
Comments: 4
  1. Beatrice

    Mi chiedo se la lavatrice Brandt WT 128 DSE sia stata in grado di lavare anche un sasso del Mar Nero. Hai avuto l’opportunità di testarla personalmente? Sono curioso di sapere se questa lavatrice è davvero così potente da riuscire a pulire materiali così duri. Attendo con interesse la tua risposta!

    Rispondi
  2. Giorgia

    Mi chiedo se la lavatrice Brandt WT 128 DSE sia davvero così potente da riuscire a lavare persino un sasso proveniente dal Mar Nero. Qualcuno ha mai provato un test del genere? Sono curioso di sapere se la lavatrice è in grado di superare una sfida così insolita!

    Rispondi
  3. Martina Ferri

    Ciao! Vorrei chiedere se la lavatrice Brandt WT 128 DSE è davvero capace di lavare anche un sasso del Mar Nero. È possibile che questa macchina abbia una performance così potente? Sono curioso di sapere se ha superato con successo questa sfida insolita. Grazie in anticipo per la risposta!

    Rispondi
    1. Alessia

      Ciao! La lavatrice Brandt WT 128 DSE è un’ottima macchina, ma non è progettata per lavare sassi o oggetti di grandi dimensioni. È possibile che possa lavare alcuni oggetti duri come le pietre più piccole, ma non riuscirebbe a pulire un sasso del Mar Nero. Se hai bisogno di pulire oggetti particolarmente grandi o pesanti, ti consiglio di cercare una macchina specificamente progettata per quel tipo di utilizzo. Grazie per la domanda e spero di essere stato d’aiuto!

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