Oggi, 26 novembre, si celebra la Giornata mondiale dell’informazione. Per questa festività PocketBook insieme al servizio ReadRate.com vuole condividere informazioni su come e cosa stanno leggendo i russi, quali sono i generi e i libri più popolari nelle biblioteche elettroniche, e anche condividere quali sono gli e-reader E Ink PocketBook più in voga quest’anno. Tutti i nostri dati sono basati sul sondaggio del pubblico ReadRate.Quindi si parla solo di lettori di e-book.
Il lettore E Ink più diffuso è PocketBook 614. I modelli 626 e 624 seguono nella classifica dei primi tre.
È sempre stato noto che i russi leggono molto. Quest’anno, tuttavia, si è registrato un notevole incremento del numero di. In media, le persone nel paese leggono 12 libri all’anno, rispetto ai 9 dello scorso anno. Un’indagine più dettagliata rivela una significativa diffusione dell’attività di lettura, da 9 a 50-60 libri all’anno! Cioè, gli amanti dei libri più attivi leggono un libro alla settimana.
Secondo i dati delle biblioteche elettroniche e dei negozi collegati aReadRate.In media, i russi scaricano circa 35 libri all’anno. Tuttavia, non tutti i libri sono abbastanza interessanti da essere letti fino alla fine: solo 12-15 libri mantengono l’attenzione dei lettori.
La classifica dei generi più amati dai lettori è la seguente: al primo posto c’è la narrativa, seguita dalla prosa moderna, dalla prosa classica, dai gialli, dai romanzi storici, dai thriller e dalle storie d’amore.
Cosa si legge quest’anno? La classifica dei dispositivi PocketBook preferiti dai russi nel 2014 è la seguente: il lettore E Ink più popolare è PocketBook 614. I modelli 626 e 624 seguono nella classifica dei primi tre. Tutti e tre sono accomunati da un eccellente equilibrio tra caratteristiche e prezzo, ma il prossimo anno la classifica cambierà chiaramente in direzione di novità più funzionali.
E infine, la top ten dei libri. E così: “I doni dei Magi” di O Henry, “Appunti su Sherlock Holmes” Conan Doyle , “La sorgente” di Ayn Rand, una novità scottante, “Ritorno in Egitto” di Vladimir Sharov, “La battaglia dei re” di George R. Reynolds. Abbiamo diversi classici: “Zanna Bianca” di Jack London, Stephen King con il suo nuovo romanzo “11/22/63”, il noto classico dell’infanzia “I due capitani” di Kaverin, il non meno famoso “Il ratto d’acciaio” di Harry Harrison, e la decina si chiude con “La più breve storia del tempo” di Stephen Hawking.
Cosa possiamo fare per celebrare la Giornata mondiale dell’informazione?