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64 AUDIO tia FOURTE Recensione dei monitor in-canale: che voce canta la regina? Angelico..

“La canzone ci aiuta a costruire e a vivere…”. Un saluto a tutti coloro che considerano questo motto come nativo. E tutti gli altri sono invitati a partecipare alla nostra campagna “irradiati dalla musica”. Entrate, non ve ne pentirete! Tra di noi ci sono fanatici del suono dal vivo come i ragazzi di 64 AUDIO, che passano il giorno e la notte a sviluppare la loro linea di monitor in-channel. La strada verso la perfezione è infinita, l’importante è andare avanti, non spezzare il filo che viene dalle radici, dal concetto ideale di suono live, quello che aiuta a ritrovarsi nell’atmosfera dei concerti e degli studi..

Alcuni tifano per lo Spartak, io per il 64 AUDIO. E oggi voglio continuare la storia del top di gamma di questo marchio: il modello ibrido a quattro ruote motrici tia FOURTE. L’ho già incontrata, è una vera regina con la sua voce angelica e il suo fascino squisito. Un’accoppiata degna del re

18 Cuffie intracanalari TZAR

, di cui abbiamo parlato nella nostra ultima recensione.

Si ringrazia 64 AUDIO per aver fornito questo campione per la vostra sessione di ascolto

Cuffie intrauricolari tia FOURTE

Monitor intrauricolari Tia FOURTE

Monitor intrauricolari Tia FOURTE

Specifiche tecniche

Tipo di cuffia: ibrida

Numero di conducenti: 4 1 Tia High, 1 Tia Mid, 1 High-Mid, 1 Dynamic Low

Crossover: crossover passivo a 4 bande incorporato

Impendenza: 10 ohm

Sensibilità: 114 dB/mW

Gamma di frequenza: 5Hz – 22kHz

APEX: integrato

Cavo: staccabile – 1,2 m, jack 2 pin , jack 3,5 mm

Apparecchiature audio

Apparecchiature audio

Forma e finitura

Ora non so chi abbia “preso ispirazione” dal design della confezione: il re dalla regina o viceversa? Questa volta le cuffie si presentano in una confezione nera di qualità superiore con due accenti rossi: le “orecchie”, con il logo e il nome del modello. Tutto ciò che la zarina può fare è scritto sul retro – ecco tutte le informazioni tecniche.

Dalla scatola di carta emerge una scatola dall’aspetto molto regale, che reca il logo 64 AUDIO in toni tenui. Senza una sola lettera inutile! Tutto regale – pesante ed elegante.

All’interno della confezione troviamo un paio di auricolari con bordo rosso, intarsiati con una base di schiuma. Un paio di beccucci in schiuma sono inseriti sopra la parte superiore: 3 coppie di beccucci in silicone e 3 coppie di beccucci in schiuma di diverse dimensioni, e una custodia in plastica rigida è offerta sul lato sinistro della regina.

Qual è la strada da percorrere?! Queste cuffie sono anche dotate di una confezione regale: all’interno della custodia troverete ogni sorta di piccoli oggetti “per il trucco sonoro” – una spazzola per l’auricolare, una clip per abiti, una capsula deumidificante. Oltre alla confezione dello Zar, sotto l’elegante scatola si trovano gli adesivi con il logo e il manuale di istruzioni, che è anche una scheda di garanzia. Questa volta non ci sono moduli APEX intercambiabili, poiché il tia FOURTE dispone di un modulo APEX incorporato.

“La vita della regina, come è giusto che sia, ha una “postura regale”, quasi uguale a quella del modello di punta. Il suo involucro in alluminio nero si illumina con finiture rossastre sul pannello esterno, realizzato in rame ossidato color kaki – la scritta “tia” bianca sull’auricolare sinistro, il logo “64” sul destro. Cavo staccabile, abbastanza attorcigliato, grazioso, colore nero, materiale in rame privo di ossigeno, jack da 3,5 mm Oyaide.

Anche l’interno della custodia e la guida del suono sono di colore nero. Le orecchie sono leggere, belle e molto comode. Nessun problema! L’adattamento è ottenuto con il metodo “dietro l’orecchio”.

Cuffie in-ear Tia FOURTE

Le cuffie intrauricolari tia FOURTE

Un promemoria: che ricevitore Tia?

Il tia fourte è dotato di due ricevitori tia. Uno di essi, come lo “Zar”, è montato direttamente nel tubo sonoro e serve a elaborare le alte frequenze. Il secondo mira a una riproduzione decente della gamma media. Si trova nella camera superiore, appena sopra l’altoparlante e un altro driver BA. Si è scoperto che questa fotocamera ha colpito proprio dove il connettore a 2 pin si collega al cavo.

A differenza di Tsar, il modello tia Fourte è disponibile solo in versione universale, perché è difficile implementare un simile design in una versione personalizzata senza influenzare il suono.

L’altoparlante Tia è essenzialmente un normale altoparlante ad armatura, ma manca del tubo snubber attraverso il quale una normale “armatura” spinge un’onda sonora, lavando il suono con la distorsione allo stesso tempo. Altri marchi, per eliminare questa “soap opera”, soffocano il suono con filtri acustici, poco efficaci, ingombranti e costosi. Non sarebbe meglio “segare” completamente questo spazio morto?? Questa è l’essenza di una tecnologia brevettata: le cuffie in-ear 64 AUDIO utilizzano un driver ad armatura, che trasmette il suono alla membrana direttamente al timpano, escludendo qualsiasi distorsione.

Anche per quanto riguarda l’insonorizzazione, in queste cuffie non sono stati fatti miracoli: l’insonorizzazione è all’incirca la stessa delle U18 TZAR, cioè non peggiore, ma nemmeno migliore di quella di altre cuffie in-ear.

Apparecchiature audio

Suono

L’ascolto è stato effettuato con il MyST DAC 1866OCU V.2, iBasso DX200, Lotoo paw Gold e iFI micro iDSD Black Lable. Tutti i dispositivi riprodotti ad un livello molto alto.

La scrittura varia leggermente a seconda dell’hardware utilizzato, ma senza differenze globali. Il tia Fourte ha dato il meglio di sé con il DAC MyST 1866OCU V.2 e Lotoo zampa d’oro.

Di recente mi è stata posta la domanda se canta meglio un re o una regina? Per sicurezza, mi gratto la nuca: non sono ancora riuscito a decidere. Alcuni brani sono migliori su 18 Tzar e altri su tia fourte. E non sono i generi e gli album, ma le composizioni che spesso definiscono il vantaggio in una direzione e nell’altra. Quindi tutto dipende dalle preferenze personali. Per me personalmente: entrambi i modelli sono primi, entrambi sono regali!

Descriverei il suono di tia Fourte come neutro, pulito, molto dettagliato, con un leggero accento ordinato sulle basse frequenze e una straordinaria musicalità. Fin dalle prime note, l’orecchio stupisce per l’emissione ariosa, la buona velocità, i macro e micro pattern di qualità, l’alta risoluzione e la straordinaria precisione.

La tela musicale è imponente, con un grande dettaglio nelle sfumature. A volte si ha persino l’impressione che il suono sia ovunque e dappertutto. È come un quadro, pieno di immagini piccole e grandi, dipinte con pennellate grandi e piccole allo stesso tempo. Lo spazio virtuale è abbastanza spazioso, allineato sia in profondità che in larghezza.

Ingegneria audio

Esempio. Riascoltiamo “SoulLove” di David Bowie

A differenza degli U18 Tzar, i Fourte interpretano questa canzone con facilità e disinvoltura. La melodia assume una sorta di sostanza vibrante. La voce di Bowie è chiara e rilassata, canta con disinvoltura e senza fretta. La batteria è variegata dal punto di vista timbrico e la linea di basso, come posso dire a parole, è disposta in uno strato separato. Beh, molto bene!

Mi sono piaciuti gli archi, le chitarre acustiche, però, un po’ di più con “tzar”. Ciò che manca loro è la minima rigidità e aggressività, direi, e anche la sensazione di toccare il plettro.

Con il tia fourte, le corde di una chitarra acustica hanno un suono più simile al nylon che all’argento. Anche se voglio confessare che quel suono è molto efficace e bello. Ascoltate il sassofono? Punto molto interessante: il modo di fare del sassofonista non è così pedante come nell’U18, qui c’è più improvvisazione e movimento vivace. Il sassofono suona più spirituale e rilassato – ecco, una vera e propria immersione in onde di felicità… È come una piaga!

In generale, è così: i momenti eccessivamente duri funzionano meglio, anche se non dappertutto, con “Zarina”, mentre “Zarina” ti cattura e ti affascina, e succede che non ti riprendi subito..

E quel basso, perbacco, che suono ha! Probabilmente è il miglior basso che abbia mai sentito agli IEM!

Alla fine

I bassi sono massicci e nitidi, con una velocità inconfondibile, e i bassi sono potenti, incisivi, realistici. Onestamente, si tratta di respirare!

I medi sono morbidi, puliti, molto dettagliati, con un’eccellente risoluzione. La presentazione è stratificata, ogni strumento sonoro ha il suo posto nello spazio. E la voce! Una riproduzione semplicemente straordinaria e naturale del timbro vocale.

Il tweeter è morbido, un po’ friabile, ma comunque abbastanza preciso, senza alcun accento evidente o alcun fastidio. Sono eccellenti! Il driver Tia trasmette le alte frequenze in modo arioso e leggero come se fosse un tweeter AMT o isodinamico in queste cuffie. Per certi aspetti, l’emissione di Tia Fourte assomiglia al suono di una buona cuffia isodinamica di fascia alta.

Apparecchiature audio

Conclusione

È indubbiamente un capolavoro! I ragazzi di 64 AUDIO hanno triplicato il duello tra le loro ammiraglie, in cui non ci possono essere perdenti, e hanno così fissato l’asticella del mercato dell’audio portatile. Infatti, proprio come con il MyST DAC 1866OCU V, il sistema è altrettanto fresco.2 non suona nessun IEM – tranne due eccezioni: U18 TZAR e StereoPravda SPearphone SB-7.

A conclusione della recensione, l’inevitabile boccone amaro: quanto costano oggi tali capolavori..? Il prezzo è sorprendente per molti: 3599 dollari sul sito web del produttore. Ma se riesci a mettere da parte un po’ di soldi, se ami la musica come la ami tu, nulla in questa vita è impossibile. Il giorno e la notte con la regina valgono la pena!

Quindi vado ad ascoltare i modelli più recenti della 64 AUDIO e a risparmiare per il mio sogno..

SUONO, pacchetto, comfort, qualità costruttiva e materiali.

Prezzo

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Alberto Martini

Fin dalla mia infanzia, ho dimostrato una predisposizione per la comprensione della tecnologia e la curiosità verso il funzionamento delle attrezzature. Crescendo, il mio interesse si è trasformato in una passione per la manutenzione e la riparazione di dispositivi elettronici e meccanici.

Elettrodomestici bianchi. TV. Computer. Attrezzatura fotografica. Recensioni e test. Come scegliere e acquistare.
Comments: 2
  1. Alice

    Mi chiedo, come suona la regina su questi monitor in-ear? Sono sempre stato affascinato dalla sua voce angelica e vorrei sapere se questi auricolari riescono a catturare tutto il suo potenziale. Avete qualche opinione o esperienza da condividere riguardo ai TIA FOURTE di 64 AUDIO? Grazie anticipatamente!

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  2. Francesca Santoro

    Mi chiedo quale sia la voce che canta regalmente con gli auricolari 64 AUDIO tia FOURTE. Che tipo di suono e qualità mi aspetto da queste cuffie in-ear?

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