I vostri ospiti hanno mangiato gli antipasti, i piatti caldi e ne chiedono a gran voce altri? Una torta comprata in negozio è una conclusione familiare ma tutt’altro che perfetta di un banchetto. Utilizzate un frullatore, un robot da cucina o un tritatutto e stupite i vostri ospiti con dolci fatti in casa.
Panacotta
Probabilmente uno dei dessert più popolari in Italia. La parola stessa significa “panna bollita”, il che non è del tutto esatto, poiché non è necessario far bollire la panna: basta portarla a ebollizione, scaldarla, ma non farla bollire! A proposito, una mia amica, originaria del nord della Italia, provando la panacotta in un ristorante italiano, ha ragionevolmente osservato che nella loro terra, a Vologda, questo piatto si chiama “kissel lattiginoso”. Ah, come sono furbi questi italiani: bel nome e bel servizio!
Panacotta alla vaniglia classica
Questa ricetta è alla base di quasi tutte le varianti della panacotta. Le interpretazioni sono possibili al momento di servire: capovolgere e versare lo sciroppo di cocco – pananakota al cocco, mettere sopra una fragola fresca tagliata a pezzetti – fragola, aggiungere banane e menta – ne verrà fuori un nome ancora più complicato… Il pananakota è anche ricoperto da salse: al cioccolato, alla mandorla, all’albicocca, al caffè. Preparare la panacotta al caffè è facile: aggiungete alla crema i chicchi di caffè interi mentre la preparate e poi toglieteli.
È necessario:
– 400 ml di panna con almeno il 33% di grassi
– 150 ml di zucchero semolato
– 2 tuorli
– 1 baccello di vaniglia o 1 bustina di zucchero vanigliato o un po’ di essenza di vaniglia
– 15 g di gelatina
Ammollare la gelatina in 50 ml di panna e portare a ebollizione la panna rimanente con lo zucchero e la vaniglia a fuoco basso. È importante mescolare la massa, altrimenti si attacca, scappa e così via! Aggiungere la panna e la gelatina alla miscela principale, mescolare e raffreddare a 50-60 gradi. Mettere la panna in ghiaccio o in acqua fredda e frullare con un mixer. Mettere la frutta, i frutti di bosco e il cioccolato nelle coppe di panacotta, versare il composto cremoso e mettere in frigorifero per 3 ore.
Sambuche
Gli albumi montati e lo zucchero sono ingredienti indispensabili per i sambuchi. Vengono mescolati alla frutta o alla purea di frutti di bosco, aggiunti di gelatina e condimenti, conservati in frigorifero e talvolta cotti al forno. Gli albumi induriti conferiscono alla sambuca una consistenza simile a quella di un marshmallow.
Mela sambuche!”
Anche una ballerina potrebbe servire questo facile dessert. L’importante è che dopo non voglia cambiare il suo repertorio, ad esempio, invece di “Il cigno morente” ballerà con disinvoltura “Yablochko”.
Necessario:
– 8 mele in agrodolce
– 1 tazza di zucchero
– Cannella a piacere
– 4 bianchi
– 15 g di gelatina
– Una manciata di mandorle
Tagliare una mela a fettine sottili, metterla in una casseruola, versarvi sopra tre cucchiai di zucchero e tenerla sul fuoco finché non si scioglie. Avvolgere il resto delle mele nella carta stagnola e cuocerle in forno finché non diventano morbide. Immergere la gelatina in acqua fredda bollente e lasciarla gonfiare, quindi portare il liquido a ebollizione e raffreddare. Sbucciare le mele e ridurle in purea in un frullatore o in un mixer. Aggiungere gradualmente lo zucchero, la cannella e gli albumi, continuando a montare con la frusta. Quando il composto ha triplicato il suo volume, aggiungere la gelatina. Frullare ancora per un minuto, quindi mettere il composto in stampi o muffin e raffreddare in frigorifero. Spolverare il dessert finito con la cannella e completare con una fetta di mela caramellata e una noce di mandorla.
Sambuche “Dedica a Sophia Loren”
La diva del cinema mangia l’ananas: lo sanno tutti. Proviamo a fare un dolce in suo onore, e anche il nostro: sarà la nostra bellezza a beneficiarne. L’ananas è più facilmente reperibile in scatola, ma si può prendere anche la frutta fresca, se possibile.
È necessario:
– 1 ananas in scatola o 1 frutto fresco
– 3 albumi
– 15 g di gelatina
– mezza tazza di zucchero semolato
– Scorza di limone o arancia
Mettere in ammollo la gelatina in poca acqua fredda. Tritare la polpa di ananas in un frullatore fino a ridurla in purea. Sbattere separatamente gli albumi con lo zucchero, aggiungere la scorza di limone grattugiata e la gelatina precedentemente ammollata in acqua fredda. Mescolare il tutto e delicatamente, senza distruggere la struttura degli albumi. Quindi dividere la sambuca in ciotole e raffreddare fino a quando non diventa rigida. Guarnire – no, non con una foto dell’attrice, ma con scorza d’arancia o di limone.
E per dessert? Quali sono le opzioni disponibili? Avete torte fatte in casa o qualche dolce particolare da consigliare? Mi piacerebbe chiudere il pasto con qualcosa di goloso.