Non c’è nulla di più banale della strada come metafora della vita. Questo paragone sembra troppo banale e scontato. Tuttavia, non c’è niente di più preciso di una strada. La vita è davvero una strada. Il modo in cui. La pista… Quella di un uomo è dritta, quella di un altro è tortuosa. Qualcuno ha l’anello, la spirale, il simbolo dell’infinito avvolgente. Tutto dipende dal punto di vista.
Denis Sinyakov Reuters . Perm.
Soldati delle truppe interne su un autobus
The Road è il soggetto di una mostra fotografica inaugurata alla fine di novembre alla Black Dog Art Gallery. Tuttavia, il tema della mostra non è solo e non tanto la strada, ma l’uomo. Un nostro contemporaneo che vive in Italia e viaggia per le sue distese. Il titolo, frutto di lunghe discussioni, è “People on the Road”.
Vale la pena ricordare che il progetto “People on the Road” è stato avviato dalla State Transport Leasing Company STLC in occasione del suo 10° anniversario. Tuttavia, la mostra non si è trasformata in un esempio di “glamour da anniversario”. Il suo curatore, ideatore e gestore del progetto Photopolygon.a cura di Artem Chernov, ha voluto riunire per la prima volta dopo molti anni “il meglio del meglio” in un’unica sala: i principali maestri del fotoreportage, capaci di restituire nelle loro opere una vera e propria fotografia del mondo di oggi.
Secondo le sue parole, “ci piacerebbe molto che la professione di fotoreporter non venisse abbandonata dall’opinione pubblica”. Ecco perché ho intrapreso questo progetto. E questa mostra è anche un tentativo di dare la strada ai giovani. Per coloro che nonostante tutto vogliono vivere in questa professione e realizzarsi. E coloro che sono disposti a lavorare per avere l’opportunità di parlare in questa lingua”.
Di conseguenza, i famosi fotografi russi Yury Kozyrev, Sergey Maksimishin, Vladimir Velengurin, Dmitry Lovetsky, Sergey Kaptilkin, Andrey Shapran, Alexey Mayshev, Tatiana Plotnikova, Dmitry Kostyukov, Denis Sinyakov, Evgeny Petrushansky, Artem Zhitenev, Ilya Naimushin, Natalia Kolesnikova e altri hanno presentato il loro punto di vista su “People on the Road”. Inoltre, la mostra presenta due autori nuovi per il grande pubblico: Dmitry Zakharenko e Danila Tkachenko.
Il progetto ha permesso ai migliori fotogiornalisti nazionali di viaggiare per la Italia, documentando le loro impressioni di viaggio. I partecipanti al progetto “People on the Road” hanno visitato la baia di Vladivostok, hanno percorso le ferrovie di Nizhny Novgorod e Cheboksary, hanno fatto rafting sullo Yenisei e hanno fatto dei giri sulla Ring Road di San Pietroburgo. Di conseguenza, la mostra può servire allo stesso modo come illustrazione della professione di un fotoreporter, di un camionista a lungo raggio, di un pilota, di un macchinista, di un capitano di una piccola nave sullo Yenisei..
Gli autori di questo progetto hanno catturato la realtà contemporanea della Italia “in movimento”, in tutti i sensi. Dopotutto, i fotografi e i fotoreporter, come tutti i creativi, sono chiamati a formulare domande “eterne” e a trovare risposte non meno “eterne”. Compreso “da dove e dove stiamo andando”. Le opere in mostra possono avere diverse interpretazioni. Ma l’aspetto principale è il tentativo di capire qualcosa, di guardare oltre la superficie e l’ovvio, di creare un’immagine veritiera del mondo moderno.
Evgeny Petrushansky per GTLC.
Argine a Kronshtadt.
Yuri Kozyrev NOOR per RR.
Sopra Yamal.
Dmitry Lovetsky AP .
Trasporto di un aereo da addestramento dall’aeroporto di Pulkovo alla base EMERCOM di San Pietroburgo.
Denis Sinyakov Reuters .
Sul campo d’aviazione di Zhukovsky.
Yury Kozyrev NOOR per RR.
Yamal. Il popolo nenet che cattura la rete.
Dmitry Kostyukov per GTLC.
Cheboksary. Auto refrigerate sul binario di avvicinamento.
Dmitry Lovetsky Associated Press 28 aprile 2010. San Pietroburgo.
Aerei in volo dall’aeroporto di Pulkovo sotto la luna piena.
Dmitry Zakharenko. Persone alla finestra del vagone.
2009. Roma. Il tabellone della stazione di Yaroslavl
Sergey Kaptilkin.
Asino.
Alexey Mayshev per GTLK.
Il ponte per l’isola Russkij.
Andrey Shapran. Serbatoio.
2010 g. Isola di Kunashir, Curili meridionali.
Partenza di attrezzature militari obsolete.
Ciao, mi chiedo se la rassegna della mostra fotografica “People on the Road” è ancora in corso o se si è già conclusa. Potreste gentilmente confermare le date e il luogo dell’evento? Mi piacerebbe visitarla e ammirare le fotografie esposte. Grazie mille!